14 aprile 2022

Trazione anteriore e posteriore. Quali sono le differenze?

Come avviene la trazione su un'automobile? Quali sono le differenze sostanziali a livello meccanico e quale scegliere.

Chiunque si accinga ad acquistare un nuovo veicolo dovrebbe rendersi conto a grandi linee di come funziona l'automobile di interesse. Infatti conoscendo le funzionalità dei diversi organi meccanici della vettura è possibile constatare se si sta effettuando una spesa adeguata alle proprie esigenze. Non solo la cilindrata o i cavalli ma soprattutto la trazione è uno degli argomenti a cui si deve porre la maggiore attenzione. Infatti chi cerca un'automobile rapida e veloce in curva si può orientare su una determinata trazione a differenza invece di chi preferisce una vettura efficace e pratica.

Risulta quindi di fondamentale importanza fare chiarezza su questo aspetto così da sapere con esattezza come viene trattato il nostro veicolo, e di conseguenza a quali norme deve sottostare.

Su MiaCar.it non siamo solo appassionati delle migliori auto in vendita, e delle migliori occasioni su auto nuoveauto km 0auto usate, ma anche di tutto ciò che concerne la meccanica dell'auto, ed ecco perché oggi vediamo insieme le principali differenze tra trazione anteriore e posteriore.

Quali sono le principali differenze tra trazione anteriore e posteriore?

La trazione è la potenza che viene trasmessa dall'albero motore attraverso un albero di trasmissione alle ruote anteriori o posteriori. A differenza di dove viene convogliata la potenza si parlerà quindi di trazione anteriore o posteriore.

La principale diversità tra i due tipi di trazione risiede in come la vettura affronta una curva. La trazione anteriore, dall'inglese FWD (Front Wheel Drive), induce il moto alle ruote anteriori cioè quelle del muso dell'automobile. La trazione posteriore, dall'inglese RWD (Rear Wheel Drive), invece indica una vettura che scarica la potenza dal motore alle ruote situate al posteriore. Sul mercato è possibile acquistare anche veicoli muniti di trazione integrale e a quattro ruote motrici le quali ricevono la potenza sui due assi.

Quale vettura scegliere a seconda delle proprie personali esigenze

La trazione è uno dei tanti elementi che differenzia i veicoli tra loro. In primis un'auto a trazione anteriore è in generale più semplice da produrre e quindi permette di essere venduta ad un prezzo relativamente economico. Esse sono comunque in grado di garantire delle ottime prestazioni in quanto al giorno d'oggi vengono sempre più affinate le tecnologie meccaniche relative alle automobili. Attualmente in circolazione le vetture sono al 70% munite di trazione anteriore. Ciò indica come la popolazione preferisca un'auto generalmente più rapida e efficace soprattutto in città con un rapporto qualità-prezzo soddisfacente. Dal punto di vista della guidabilità una vettura a trazione anteriore è più sicura soprattutto per un neopatentato o per chi non possiede grandi doti al volante. Può verificarsi il fenomeno del sottosterzo in quanto a certe velocità e su determinati suoli si assiste ad una perdita di aderenza che fa sbandare il veicolo all'esterno. Ciò è mitigabile alzando leggermente il pedale dall'acceleratore ma senza frenare in modo violento con il rischio di andare in testa-coda.

Un'automobile a trazione posteriore in genere è un'auto più costosa perchè dal punto di vista meccanico sono necessarie più operazioni nella progettazione e nell'assemblaggio dei vari componenti. Diversamente però, questo tipo di veicolo garantisce prestazioni più elevate in media rispetto a una vettura a trazione anteriore. La guida è sicuramente più appagante soprattutto in curva dove si manifesta un'elevata aderenza rischiando uno sbandamento nella parte posteriore. Infatti è possibile osservare un sovrasterzo ad elevate velocità che spinge l'auto verso l'interno della curva. Un trucco per evitare scompensi è diminuire la potenza al motore.

Come determinare se la vettura è a trazione anteriore o posteriore?

Può essere necessario in alcune circostanze avere chiaro quali siano le differenze tra i due tipi di trazione. In generale la maggioranza delle automobili presenta il motore posto nella parte anteriore. Ciò però non è un fattore di diversità perchè sia le vetture a trazione posteriore che anteriore hanno il motore davanti. Dal montaggio è possibile però verificare la vera natura della trazione:

  • nel caso in cui il motore e le cinghie siano montate lateralmente vi è un'alta probabilità che l'automobile possegga una trazione anteriore

  • al contrario, se il motore è posizionato logitudinalmente e le cinghie sono situtate frontalmente si tratta di una trazione posteriore.

Per eliminare ogni dubbio è necessario osservare il differenziale. E' un organo meccanico che ha il compito di gestire la trasmissibilità del moto tra albero motore e l'asse delle ruote. Se è situato sulla parte posteriore della vettura quest'ultima possiede una trazione anteriore. Contrariamente si è di fronte ad un'automobile con trazione posteriore.

In definitiva è meglio la trazione anteriore o posteriore?

La trazione anteriore generalmente possiede un peso decisamente minore rispetto a quella posteriore. Ciò quindi garantisce un minor consumo per una vettura che scatena tutta la potenza all'anteriore. In situazioni pericolose o di emergenza in cui è presente un terreno viscido o non eccellente l'auto a trazione anteriore consente una maggior tenuta di strada. Infatti questo genere di vetture sono generalmente più facili da manovrare rispetto ad un'automobile con la potenza al posteriore.

Quest'ultima è decisamente più indicata per chi è in grado di gestire auto sportive anche in condizioni avverse. Infine l'aspetto peggiore a cui ci si riferisce quando si parla dell'anteriore è lo slittamento dei pneumatici. Quando si accelera il carico della vettura si trasferisce quasi completamente sull'asse posteriore imponendo una diminuzione dell'aderenza sulle ruote anteriori.

Come già detto in precedenza il sistema della trazione posteriore è molto pesante. Infatti presenta un complesso agglomerato di sospensioni e bracci oscillanti che impattano considerevolmente sulla pesata del veicolo. Nonostante ciò però la massa è distribuita in modo ottimale e garantisce una frenata migliore. Infine è molto improbabile che si verifichino slittamenti vari come avviene in certi casi per un'auto a trazione anteriore. Per quanto riguarda i costi e le spese complessive un'auto a trazione posteriore è per la stragrande maggioranza più costosa di un'anteriore. Non solo all'acquisto ma anche nei costi di gestione l'anteriore è più economica.

I chilometri da percorrere quotidianamente sono elementi da valutare quando ci si accinge ad acquistare un'auto. Se si è un guidatore che percorre tratte molto lunghe è indicato optare per una vettura a trazione posteriore. Invece per chi desidera un'automobile adatta a muoversi in città la trazione anteriore è la scelta più corretta: comodità e agilità a basso costo.

Entrambe possiedono quindi aspetti positivi e negativi che alla fine non fanno pendere l'ago della bilancia in favore di una o dell'altra versione di trazione.


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