Spia Olio Accesa: Cosa Fare e Come Comportarsi

Al momento dell'accensione della spia dell'olio, la prima cosa da fare è spegnere immediatamente il motore, fermando prima possibile l'autovettura.

Cosa fare se all'improvviso si accende la spia dell'olio motore?

Le spie che compaiono sul cruscotto dell'auto, sono un segnale di pericolo e avviso di un'anomalia in corso. In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per riuscire a valutare attentamente come procedere e quali sono le migliori soluzioni da adottare.

A prescindere che si stia cercando tra le offerte auto presenti su MiaCar.it un'auto nuova, un'auto km 0 o che si stia cercando tra le auto usate la propria futura vettura, ecco che sapere cosa fare quando si accende la spia dell'olio diventa importante.

Come funziona un motore

Prima di analizzare il reale motivo dell'accensione della spia dell'olio motore, è necessario fare un passo indietro e comprendere a grandi linee, qual è il funzionamento di un motore a quattro tempi. Il motore a quattro tempi è, senza alcun dubbio, il più conosciuto propulsore termico al mondo, poiché maggiormente utilizzato e installato nelle automobili. In commercio ne esistono vari tipi, ognuno in grado di bruciare una specifica tipologia di combustibile fossile o naturale, come ad esempio benzina, gasolio, metano, GPL, e altri. La terminologia a quattro tempi, prende il nome dal numero delle fasi in cui avviene, all'interno del motore, il processo di combustione, mediante la rotazione dell'albero motore, ovvero: aspirazione, compressione, espansione e scarico. Ognuna di esse gioca un ruolo specifico all'interno del funzionamento del meccanismo di propulsione.

L'aspirazione, infatti, è quel processo in cui viene spinta in camera di combustione, attraverso le valvole, solo aria o combustibile mischiato ad aria. La compressione, come dice il nome stesso, è lo step necessario a far sì, che si riescano a creare le condizioni necessarie al fine di poter avere un comburente/combustibile in grado di espandersi attraverso l'infiammazione e, di conseguenza, generare potenza. L'espansione, quindi, è la fase di generazione vera e propria dell'energia, prodotta attraverso l'accensione del combustibile/comburente, mediante l'utilizzo della candela nei motori a benzina, oppure, come nei motori diesel, attraverso il raggiungimento automatico della temperatura di combustione del gasolio. Infine, la quarta fase detta di scarico, porta a termine il ciclo del motore, espellendo tutti i gas provocati dalla combustione, attraverso l'apertura delle valvole di scarico.

Olio motore: a cosa serve e quando sostituirlo

Qualsiasi motore a quattro tempi, per funzionare in maniera corretta ed efficiente, ha bisogno del proprio olio motore, in grado di lubrificare costantemente le sue parti mobili. È grazie all'utilizzo dell'olio motore infatti, che molti ingranaggi e molti componenti funzionali riescono a svolgere correttamente il loro lavoro.

Esistono varie tipologie di olio motore, ognuna appositamente studiata per riuscire a garantire efficacemente le proprie funzioni in base a determinate caratteristiche tecniche. I principali olii in commercio, si suddividono in base a due fattori: viscosità e temperatura. Guardando le etichette più comuni, vi sarà capitato sicuramente di leggere cose del tipo 15W40, oppure 5W30, o ancora 5W40, senza capirne effettivamente il significato.

Il numero prima della W sta ad indicare la viscosità dell'olio a freddo nel periodo invernale (W=Winter), mentre il numero sulla destra, indica il funzionamento a caldo, durante il periodo estivo. Quindi, stabilita la tipologia d'olio necessaria, la sua viscosità e la temperatura d'esercizio, potremmo passare a sostituirlo avvalendoci di un'officina specializzata, e rispettando le regolari scadenze periodiche previste dal libretto di uso e manutenzione.

Spie motore: come funzionano

Senza olio, e qui arriviamo al problema dell'accensione della sua spia, esiste la possibilità di causare gravi problemi a tutto l'apparato di propulsione, rischiando di arrivare addirittura a un vero e proprio blocco totale del suo funzionamento. Per ovviare a questo problema, durante lo sviluppo dei motori endotermici, è comparsa la necessità di segnalare in maniera netta, tempestiva ed evidente, una delle problematiche più importanti: la mancanza d'olio motore. Prestando la giusta attenzione, infatti, sarà possibile notare che la spia in questione ha una colorazione rossa, e appositamente non gialla, il che sta ad indicare il suo grado di pericolo e le eventuali possibili conseguenze che ne derivano. A differenza di una spia di colore giallo, infatti, che segnala anch'essa di certo un'anomalia ma ancora in fase di generazione del problema, una spia rossa accesa sul cruscotto della nostra auto, ci deve immediatamente mettere in allerta e pronti a reagire.

Spia olio accesa: cause

L'accensione improvvisa della spia dell'olio, avviene nel momento in cui si verifica una significativa perdita di pressione all'interno dell'impianto di lubrificazione del motore. E i motivi per i quali è possibile vedersi accendere all'improvviso la spia dell'olio motore, possono essere più di uno e diversi tra loro.

Si potrebbe per esempio trattare semplicemente di una perdita, piccola o grande che sia, all'interno del circuito di lubrificazione, portando una minore quantità di lubrificante dove richiesto. Oppure potrebbe segnalare una mancanza dovuta ad un consumo d'olio eccessivo all'interno del circuito di lubrificazione stesso, causata magari da un motore con forte usura e quindi delle problematiche legate all'età o al chilometraggio della vettura. In qualunque caso, la prima cosa da fare nel caso in cui si accenda la spia dell'olio, è quella di fermare prima possibile l'automobile, e spegnere immediatamente il motore. Questo perché, nel momento in cui avviene l'accensione della suddetta spia, la centralina sta comunicando una mancanza nel circuito di lubrificazione, e pertanto, onde evitare problemi, conviene interrompere il funzionamento di tutti gli organi meccanici, al fine di evitare quanto più possibile, eventuali rotture.

Come fare e conseguenze se si accende la spia dell'olio

Apparentemente può sembrare un'indicazione banale quella di spegnere prima possibile il motore, ma in realtà questo passaggio risulta essere fondamentale per limitare al minimo eventuali danni causati dalla mancanza d'olio, o addirittura, se si è fortunati, riuscire a non provocarne alcuno. Una volta fermata l'auto, bisogna procedere a verificare l'effettiva quantità d'olio mancante e, per fare questo, bisogna per prima cosa aprire il cofano del vano motore, attraverso la leva posizionata nel lato sinistro del sedile del guidatore, molto spesso incavata in alto a sinistra dei pedali.

Una volta trascorsi almeno dieci/quindici minuti necessari affinché l'olio riesca a raffreddarsi, sarà possibile attraverso l'utilizzo dell'apposita asta, normalmente segnalata con un anellino rosso o giallo, verificarne attentamente il livello all'interno del motore. Estraendola, va ripulita alla base, dove sono presenti delle apposite tacche di misurazione per effettuare correttamente il controllo, attraverso l'utilizzo di un fazzoletto o una qualunque altra superficie in grado di pulire completamente la zona desiderata. Se l'asticella segna il livello del lubrificante sotto la scritta MAX, vuol dire che sarà necessario effettuare quanto prima un rabbocco, che permetta di procedere nuovamente su strada, portando la vettura in officina per un controllo.

In caso contrario, una volta assicurati che l'olio è presente ancora in buona quantità, sarà il momento di andare a cercare un'eventuale perdita al di sotto della vettura, segnalata da macchie nere create dalla caduta di alcune gocce d'olio sul suolo. Se però, nonostante tutte le operazioni di controllo e verifica, la spia rimane ancora accesa, potrebbe essere il caso di chiamare un carroattrezzi, evitando in ogni caso di mettere in moto la macchina. Infine, ricordiamoci che le spie sono l'unico mezzo di comunicazione che l'automobile ha con il suo utilizzatore, pertanto necessitano in maniera tempestiva e accurata di un controllo attraverso un meccanico specializzato, al fine di evitare eventuali spiacevoli inconvenienti.