come-funziona 30 maggio 2023

Leasing auto: cos'è e come funziona

Scopri cos'è e come funziona il leasing auto grazie alla nostra guida. Scoprine vantaggi e svantaggi e quando questo convenga veramente.

Il leasing auto è una formula che consente di guidare un veicolo senza acquistarlo direttamente. Si tratta di un contratto tra un cliente e una società di leasing, in genere una finanziaria o una banca, grazie al quale è possibile utilizzare un'auto come se fosse propria.

In concreto, il cliente versa un canone mensile alla società proprietaria del mezzo per un periodo prestabilito, solitamente da 2 a 4 anni. Le rate mensili coprono una parte del prezzo dell'auto, oltre agli interessi calcolati sul finanziamento. In questo modo, il cliente può disporre del veicolo pagandolo a rate, senza dover sostenere subito l'intero costo d'acquisto.

Durante il periodo di leasing, la proprietà dell'auto rimane alla società di leasing. Il cliente ne ha solo il possesso e il diritto d'uso. Può guidarla e usufruirne come se fosse sua, ma non può venderla o modificarla.

Al termine del leasing, il cliente ha la possibilità di riscattare l'auto, diventandone proprietario tramite il pagamento di un importo definito, oppure può restituirla e stipulare un nuovo contratto per un'altra vettura. In alternativa, può interrompere il rapporto con la società di leasing.

Quanto può durare un contratto di leasing

La durata di un contratto di leasing auto può variare in genere da un minimo di 2 fino ad un massimo di 5 anni.

Solitamente la scadenza viene definita al momento della stipula dell'accordo tra il cliente e la società di leasing, sulla base delle esigenze specifiche e della tipologia di utilizzo del veicolo.

Per i privati, la durata più frequente è di 36 mesi, pari a 3 anni. Questo periodo consente di spalmare il costo del veicolo su un arco temporale congruo, senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare con rate troppo pesanti.

Al contempo, una durata triennale permette di guidare l'auto senza incorrere in una rapida svalutazione, potendo sostituirla con un nuovo modello dopo 3 anni, quando solitamente inizia a calare il valore dell'usato.

Per le aziende, invece, i leasing possono arrivare fino a 48 mesi, soprattutto in presenza di veicoli che rimangono ad uso strumentale dell'attività per un periodo prolungato. La minore frequenza di sostituzione consente di spalmare il costo su un arco temporale più ampio.

In sintesi, la durata media di un leasing auto si aggira intorno ai 3 anni, con la possibilità di estenderla a 5 anni per una maggiore convenienza o ridurla a 2 anni per chi necessita di sostituire più frequentemente il veicolo. La scelta viene effettuata valutando diversi fattori, tra cui il tipo di utilizzo, il budget disponibile e la politica di rinnovo del parco auto.

Leasing auto: i contratti disponibili e le loro peculiarità

Quando si decide di stipulare un contratto di leasing auto, la prima cosa da fare è informarsi sulle diverse tipologie disponibili. Ognuna presenta infatti caratteristiche e vantaggi differenti, che possono fare al caso nostro oppure no.

Partiamo dal leasing finanziario, quello più diffuso sul mercato. Questa formula prevede il pagamento di un canone mensile tutto sommato contenuto, che copre esclusivamente il costo dell'auto e gli interessi sul finanziamento ottenuto. Tutte le altre spese accessorie, come l'assicurazione, il bollo o la manutenzione ordinaria, non sono incluse nel canone ma restano a totale carico del cliente. Il vantaggio sta nell'avere una rata più leggera, lo svantaggio è quello di doversi occupare personalmente di tutti gli adempimenti amministrativi e i costi extra.

Passiamo poi al leasing operativo: si tratta di una modalità pensata soprattutto per le aziende, dato che i canoni previsti sono interamente deducibili, con importanti benefici dal punto di vista fiscale. Inoltre, con questa formula la proprietà del veicolo non viene mai effettivamente trasferita al cliente finale. Per queste ragioni il leasing operativo si rivela molto utile nel caso di frequenti sostituzioni della flotta auto aziendale.

Un'altra variante interessante è il cosiddetto leasing agevolato, che come si intuisce dal nome prevede la presenza di incentivi statali o comunque di agevolazioni mirate, solitamente per l'acquisto di auto ibride o completamente elettriche. Questo tipo di leasing contribuisce dunque alla diffusione di mezzi di trasporto meno inquinanti.

Potremmo poi citare il leasing a riscatto obbligatorio, dove il riscatto finale dell'auto da parte del cliente è previsto già nelle clausole contrattuali. In pratica, il cliente è obbligato ad acquistare il veicolo una volta giunti alla scadenza originaria del contratto.

Infine, nel leasing a maxirata finale, all'ultima rata se ne aggiunge una decisamente più corposa, che serve per coprire una parte importante del valore complessivo d'acquisto dell'auto. Questa soluzione conviene ovviamente a chi fin dall'inizio pensa di voler tenere il veicolo anche dopo la fine del contratto.

Per i privati come funziona il leasing?

Per i soggetti privati il leasing auto funziona in modo simile a quello riservato alle aziende, con alcune differenze. Vediamo come:

  • Stipula del contratto presso finanziarie o banche anziché direttamente con le case auto.
  • Possibilità di includere nel canone anche coperture assicurative e servizi aggiuntivi.
  • Durata solitamente inferiore, da 2 a 3 anni contro i 5 anni delle aziende.
  • Anticipo iniziale non sempre previsto.
  • Uso dell'auto riservato al conducente e ai familiari conviventi.
  • Divieto di personalizzare o modificare il veicolo.
  • Obbligo di restituire l'auto in ottime condizioni, pena addebito delle riparazioni.
  • Possibilità di riscatto finale al termine del contratto.

Quindi il meccanismo è molto simile, cambiano alcuni dettagli operativi per venire incontro alle esigenze tipiche dei privati.

Come si estingue un contratto di leasing

Un contratto di leasing auto si può estinguere in vari modi:

  • Attendendo la scadenza naturale del contratto e riconsegnando l'auto senza esercitare l'opzione di riscatto.
  • Riscattando il veicolo tramite il pagamento del valore residuo prefissato. L'auto diventa di proprietà.
  • Sottoscrivendo un nuovo contratto di leasing per un veicolo differente.
  • Rimborsando anticipatamente le quote residue, secondo modalità prestabilite nel contratto.
  • Venendo meno al pagamento regolare dei canoni, con conseguente risoluzione del contratto da parte della società di leasing.

È possibile anche il cosiddetto lease-back, ovvero la vendita del proprio usato a una società di leasing per ottenere liquidità, e il contestuale riutilizzo tramite un nuovo contratto di leasing.

Naturalmente le specifiche modalità di estinzione anticipate vanno verificate nel testo originale del proprio contratto. Ma in linea generale, le opzioni a disposizione sono principalmente queste.

Quando il leasing è conveniente?

Valutare quando un leasing auto sia realmente conveniente o meno rispetto ad altre soluzioni di finanziamento del veicolo, come il classico acquisto rateale o il noleggio a lungo termine, non è sempre facile. Analizziamo alcuni aspetti chiave per capire in quali casi optare per questa formula:

  • Percorrenze annuali elevate - Il leasing consente di guidare un'auto nuova senza immobilizzare subito troppo capitale, quindi è indicato per chi macina molti chilometri l'anno, ad esempio per motivi di lavoro, e ha bisogno di sostituire il mezzo con frequenza.
  • Disponibilità di budget ridotta - Le rate mensili di un leasing sono solitamente inferiori rispetto a quelle di un finanziamento, quindi può essere una soluzione valida per chi ha un budget limitato.
  • Veicoli costosi o lussuosi - Poiché il leasing dilaziona il pagamento nel tempo, permette di guidare auto di fascia alta o sportive, altrimenti difficilmente accessibili con acquisto in contanti.
  • Flessibilità e cambio frequente del mezzo - Il leasing consente di guidare auto sempre nuove e cambiarle ogni 2-3 anni, prima che si svalutino troppo. Ideale per chi ama alternare modelli e marche.
  • Detrazioni per le aziende* - Le imprese possono detrarre interamente i canoni di leasing, deducibili come costi. Importante vantaggio fiscale.
  • Servizi inclusi - Con il full leasing sono compresi servizi aggiuntivi come assicurazione, manutenzione e bollo. Comodità apprezzabile.

Differenze tra leasing e noleggio lungo termine

Il leasing auto si differenzia dal noleggio a lungo termine per alcuni aspetti fondamentali:

  • Proprietà - Nel leasing la proprietà resta della società di leasing con possibilità di acquisto, nel noleggio è sempre della società di noleggio.
  • Durata - Il leasing dura mediamente 2-3 anni, il noleggio può spaziare da 1 anno in su.
  • Canone - Nel leasing il canone copre solo l'uso del veicolo, nel noleggio include vari servizi aggiuntivi.
  • Anticipo - Nel leasing è previsto un anticipo del 10-30%, nel noleggio di solito non è richiesto.
  • Riscatto - Nel leasing è possibile riscattare l'auto pagando il valore residuo, nel noleggio è precluso.
  • Servizi inclusi - Nel noleggio sono compresi assicurazione, bollo, manutenzione. Nel leasing solo col full leasing.
  • Costi - Il leasing comporta costi complessivi minori rispetto al noleggio.
  • Detrazioni - Il leasing offre detrazioni fiscali, il noleggio prevede la deduzione dei canoni.

Abbiamo visto che il leasing auto consente ai privati e alle aziende di disporre di un veicolo pagandolo a rate, senza immobilizzare subito l'intero capitale necessario. Si tratta di una formula interessante soprattutto per chi percorre molti chilometri annualmente e necessita di sostituire di frequente la vettura, o vuole guidare modelli costosi e lussuosi.

Il cliente può scegliere tra diverse tipologie contrattuali, valutando con attenzione costi e servizi inclusi. Aziende e partite IVA possono sfruttare i benefici fiscali dei canoni deducibili. Al termine, decidere se tenere l'auto o prenderne una nuova.

Anche se rispetto al noleggio a lungo termine, il leasing presenta alcuni svantaggi come l'esborso mensile più alto e l'esclusione di diversi servizi accessori. Il noleggio lungo termine può quindi rappresentare una valida alternativa, soprattutto per chi necessita di una maggiore flessibilità e vuole evitare l'immobilizzo del capitale.

Prima di sottoscrivere un contratto, è quindi opportuno valutare con attenzione entrambe le soluzioni. La scelta migliore va identificata caso per caso in base alle proprie esigenze. Consigliamo di leggere con attenzione il contratto e le condizioni proposte. Con questa breve guida speriamo di aver fatto chiarezza sul funzionamento del leasing auto, evidenziandone sia i potenziali vantaggi che gli svantaggi rispetto ad alternative come il noleggio a lungo termine.


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