17 maggio 2022

Auto incidentata, è davvero il caso di ripararla?

Quando è davvero il caso di riparare un'auto incidentata e quando invece, non ne vale la pena? Scopri di più in questo articolo.

Gli incidenti automobilistici, purtroppo, possono essere un problema all'ordine del giorno. Quando capitano, però, possono mettere i proprietari dell'auto incidentata di fronte ad alcune decisioni da prendere in merito alle eventuali riparazioni da fare: può accadere, magari, che i danni riportati siano soltanto di tipo estetico e riparabili senza dover affrontare delle spese ingenti. Ma non sempre è così, visto che, se si considerano gli eventuali costi da sopportare, si può essere letteralmente costretti a vendere la macchina e ad acquistarne una nuova (in tal senso è opportuno considerare la sua importanza all'interno della propria routine quotidiana, in quanto il suo utilizzo può essere necessario, per esempio, per realizzare i vari spostamenti lavorativi). Le valutazioni da fare, di tipo economico e finanziario, devono avere come punto fisso di partenza il valore economico che la vettura incidentata aveva prima dell'incidente: in base alla cifra da spendere per riparare i danni occorsi alla propria automobile è necessario effettuare una vera e propria analisi dei costi e dei benefici. Per esempio, può accadere che il valore del veicolo coinvolto nell'incidente sia, prima di tale evento, di diecimila euro: se per effettuare le riparazioni bisogna investire una somma inferiore al suo valore si può procedere ad aggiustarla, poiché è conveniente farlo, mentre se è richiesto l'investimento di una somma maggiore rispetto a quanto esso valeva prima del sinistro si può valutare concretamente la vendita e l'acquisto di una nuova automobile. Ovviamente, prima di prendere qualsiasi tipo di decisione può rivelarsi molto utile il ricorso ad analisi preventive, che sono di solito effettuate dai vari esperti del settore, tra cui concessionarie e officine di fiducia: in tal modo sarà possibile sciogliere i propri dubbi in merito all'efficacia, all'efficienza e alla qualità della riparazione, senza dimenticare di quantificare gli eventuali costi da sostenere e di rivolgersi alle persone con la dovuta competenza per poter risolvere i problemi sorti in seguito al danneggiamento dell'autoveicolo.

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Auto incidentata: i casi in cui conviene ripararla

Quando si deve decidere di riparare un'auto incidentata, occorre considerare per prima cosa le proprie esigenze di utilizzo: se si necessita di una macchina per poter andare a lavorare o perché si vive in un posto isolato ed essa è utilizzata per effettuare i vari spostamenti, complice anche la carenza dei mezzi di trasporto, bisogna saper andare oltre la sfera emotiva e decidere con estrema oggettività (magari qualcuno potrebbe essere particolarmente legato a tale vettura, poiché il solo ricordo può suscitargli delle emozioni particolarmente positive). Al netto di ciò conviene riparare l'auto incidentata quando si ha a che fare con dei graffi o con delle piccole ammaccature della carrozzeria: in questi casi, complice una spesa che non dovrebbe toccare cifre da capogiro, può essere davvero molto facile prendere una decisione positiva circa le riparazioni da effettuare. Delle valutazioni ad hoc sono richieste invece quando i danni interessano alcune componenti della vettura che risultino facilmente smontabili, come il parabrezza o lo sportello: se le cifre non sono proibitive, essendo la riparazione molto semplice, questa può essere tranquillamente portata a termine. É conveniente riparare la propria auto anche quando questa è nuova, indipendentemente dalle cifre richieste per effettuare le riparazioni: se il valore economico della vettura è alto, alla fine ce la si può tranquillamente cavare con una spesa nettamente inferiore rispetto a quanto effettivamente vale il veicolo incidentato. Oltre alla variabile convenienza, occorre tenere a mente che riparare l'auto in questione può essere un fattore in più da tenere in considerazione se e quando si deciderà di venderla, perché ciò permetterà di fissare un prezzo altamente competitivo e non al ribasso. In particolare, tali riflessioni possono coinvolgere soprattutto eventuali danni legati alla carrozzeria: a seconda dell'effettiva entità del danno e dei costi da sostenere per ripararlo, un buon carrozziere può rimettere praticamente a nuovo la macchina incidentata, facendola tornare, se possibile, anche alle sue condizioni originali.

Auto incidentata: i casi in cui non conviene ripararla

Vi possono essere dei casi in cui non conviene riparare la propria macchina incidentata. I ragionamenti da fare sicuramente si complicano per i danni più seri, che richiedono ingenti somme di denaro per essere riparati. Un esempio può riguardare eventuali danni al telaio: esso è considerato lo scheletro della macchina, motivo per il quale un grave danneggiamento potrebbe compromettere l'effettiva utilità e funzionalità della vettura. Un altro caso in cui non può essere conveniente riparare la propria auto è quello in cui gli eventuali interventi del meccanico o del carrozziere possono rivelarsi non in grado di ripristinare l'effettiva efficienza totale del mezzo, sia in termini di sicurezza sia per quel che riguarda le prestazioni, meccaniche e non, del veicolo. Può accadere, quindi, che in seguito al sinistro vi sia stato un danneggiamento di parti elettroniche o meccaniche dell’auto oppure che vi sia stato un ingente danneggiamento alla struttura portante del telaio: in questi casi può non essere conveniente procedere con le riparazioni, perché, oltre a dover far fronte a dei costi davvero elevati, vi sono poche probabilità che l’auto possa tornare sui livelli di efficienza e di sicurezza che era possibile riscontrare prima dell'incidente stradale che l'ha vista coinvolta. Occorre poi considerare altre variabili molto oggettive prima di decidere se procedere e riparare la propria auto: vi sono infatti ulteriori condizioni da tenere bene a mente quando si valuta la convenienza del lavoro che eventualmente si intende effettuare. Tra i fattori da includere nei vari ragionamenti circa le decisioni da prendere c'è il costo dei pezzi di ricambio: essi possono essere originali o compatibili, di conseguenza anche le relative spese da sostenere cambieranno, motivo per il quale occorrerà informarsi piuttosto bene sulle componenti che si intende montare sulla propria vettura, valutando nel complesso diversi preventivi per scegliere la soluzione che può essere più conveniente. E se i costi sono elevati si può anche optare per una decisione drastica che non prevede alcuna riparazione dei danni derivanti dal sinistro stradale. Altra variabile da tenere bene a mente è quella del costo relativo alla manodopera: in base al marchio automobilistico e alla tipologia di officina le spese da sostenere potrebbero essere soggette a un aumento, di conseguenza se sono richieste cifre elevate si può decidere di provare a trovare altre officine che possono garantire lo stesso servizio a un prezzo minore o di non effettuare le riparazioni previste. Non va poi dimenticato il fattore tempo: alcuni interventi possono richiedere anche tempistiche piuttosto lunghe, quindi occorrerà decidere in base alle proprie esigenze e se non ci si potrà permettere dei tempi lunghi sarà inevitabile una decisione negativa che non prevederà alcun tipo di intervento riparatore.

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