08 febbraio 2022

Come rimuovere un intestatario in caso di automobile cointestata

Togliere un intestatario in caso di auto cointestata è una procedura semplice da portare a termine, ma sempre se si hanno tutte le carte in regola.

Togliere un intestatario in caso di auto cointestata è una procedura semplice da portare a termine, ma sempre se si hanno tutte le carte in regola.

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Come rimuovere un intestatario in caso di automobile cointestata

Nel caso in cui si sia alle prese con un'automobile cointestata, si è di fronte a una situazione ben precisa. Infatti, in una circostanza del genere, due persone sono entrambe proprietarie di un unico veicolo e devono sostenere gli stessi oneri burocratici e finanziari. Un veicolo può essere cointestato per diverse ragioni tutte molto valide. È possibile modificare lo status di una vettura con pochi e semplici passaggi.

Non resta altro da fare, quindi, che scoprire come rimuovere un intestatario da un'auto cointestata, rendendola così mono-intestata. Basta davvero poco per portare a termine un'operazione simile, con la prospettiva di acquisire il controllo esclusivo di tutte le faccende relative al proprio mezzo motoristico.

Che cos'è un'auto cointestata

Un'auto cointestata assume questo status per alcuni motivi ben precisi. Sono diverse le ragioni che possono nascondersi dietro una decisione del genere. In primo luogo, entrambi i soggetti che hanno stretto un accordo simile hanno l'intenzione di occuparsi in prima persona della proprietà di una qualsiasi vettura. Dal bollo auto alla polizza assicurativa, passando per la manutenzione periodica e la sostituzione degli pneumatici stagionali, nessun aspetto deve essere tralasciato da entrambi i proprietari.

In linea di massima, la scelta di cointestare un veicolo può essere determinata da due fattori fondamentali. Il primo scaturisce da cause di forza maggiore. Per esempio, quando il proprietario di un'automobile muore, la sua proprietà può essere suddivisa tra gli eventuali eredi, come potrebbero essere due fratelli. Ad ogni modo, c'è un'altra ragione molto valida per distribuire in maniera adeguata gli oneri di una vettura motorizzata a quattro ruote.

Nel caso specifico, l'obiettivo principale può essere quello di risparmiare su numerose spese. Dall'immatricolazione alla polizza assicurativa, dal bollo auto alla gestione del veicolo, ogni voce diventa più tranquilla da monitorare se tenuta in considerazione da due o più utenti. Sempre più soggetti decidono, in questo modo, di affidarsi a un accorgimento così utile per diverse motivazioni.

Quali sono gli inconvenienti di una vettura cointestata

Una vettura cointestata può essere determinata anche da un insieme di problemi da monitorare con tutta la dovuta attenzione. In primo luogo, nel caso in cui si decida di venderla, potrebbero iniziare ad emergere alcuni problemi gestionali non di poco conto. Infatti, in determinate circostanze, tutti i co-proprietari devono necessariamente firmare e stipulare il contratto. Nessuno dei soggetti in causa deve mancare in un'operazione simile, al fine di concluderla in maniera ottimale.

La situazione si fa ancora più complicata se uno dei due proprietari non può essere contattato, o addirittura se è deceduto. In tali circostanze, prima di procedere alla vendita della vettura, potrebbe risultare necessario l'acquisto definitivo della vettura da parte di un solo intestatario, con il conseguente passaggio di proprietà. Se invece uno dei due proprietari non è avvezzo al pagamento del bollo auto, l'onere ricade anche sull'altro.

Perché rimuovere un intestatario in determinate occasioni

La prima ragione per rimuovere un intestatario in determinate situazioni è proprio quella di procedere a una vendita del veicolo più semplice, riducendo al minimo eventuali intoppi burocratici. L'esigenza di rimuovere uno dei due proprietari dal libretto di circolazione inizia a farsi sensibile proprio quando si procede all'atto definitivo di vendita, con la prospettiva di gestirla senza particolari impedimenti.

Al tempo stesso, se i cointestatari fanno parte dello stesso nucleo familiare e uno dei due sceglie di lasciarlo, è possibile agire di conseguenza. Se due fratelli, ad esempio, sono in possesso della stessa vettura e uno dei due decide di lasciare la casa di famiglia, l'altro può decidere di assumere il pieno controllo dell'auto. A tutto ciò, bisogna aggiungere il discorso relativo al Decreto Bersani. Infatti, in tali occasioni, si perde un beneficio così importante, ripartendo da una classe di merito molto elevata.

Come rimuovere la cointestazione della propria vettura

A questo punto, non resta altro da fare che rimuovere un cointestatario che ha scelto di non occuparsi più di una determinata automobile. Per eseguire tale operazione, ci si può rivolgere presso l'ACI, un'Agenzia dedita alle Pratiche Automobilistiche o la Motorizzazione Civile. La pratica corrisponde a un autentico passaggio di proprietà, con il passaggio di tutte le quote di una vettura all'interno di una mano sola. Chi vuole comprare interamente una vettura dal suo cointestatario ne acquista la quota in suo possesso. Quindi, quando la procedura è terminata, resta solo l'intestatario che ha portato a termine l'acquisto. La vettura assume un unico proprietario.

Quali documento servono per rimuovere un intestatario da una vettura

Per rimuovere un intestatario in caso di automobile cointestata, è necessario presentare un insieme di moduli e documenti. Eccoli di seguito, con la prospettiva di avere tutto in regola e velocizzare l'intera procedura:

  • in primo luogo, è necessario presentare il proprio certificato di proprietà in formato cartaceo o digitale, o in alternativa il documento unico di circolazione;
  • quindi, si va avanti con l'atto di vendita, che deve necessariamente comprendere le firme di tutti gli intestatari del veicolo per risultare valido;
  • ora si prosegue inviando la copia del libretto di circolazione, noto anche come Modello TT2119, o del documento unico;
  • infine, non resta altro da fare che presentare documento di riconoscimento e codice fiscale del proprietario unico della vettura.

Quanto costa rimuovere un intestatario dalla propria vettura

Per rimuovere un intestatario da una vettura cointestata, è necessario sostenere una spesa analoga rispetto a quella di un semplice passaggio di proprietà. Ecco tutte le voci da tenere in considerazione a riguardo:

  • 27 euro di emolumenti da corrispondere all'Automobile Club Italia;
  • 32 euro di marca da bollo per registrare la vettura al Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
  • 16 euro di marca da bollo per l'eventuale rilascio del DUP;
  • 10,20 euro per i diritti del DT;
  • 16 euro di marca da bollo per autenticare l'intero atto;
  • spesa variabile relativa all'imposta di trascrizione, a seconda della vettura e della provincia nella quale si risiede.

Una volta messi a posto tutti gli elementi, non resta altro da fare che godersi fino in fondo l'utilizzo in maniera esclusiva di una vettura di assoluto rilievo.


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