10 febbraio 2022

Il Clacson dell'Auto non Funziona? Ecco Come Procedere

Il clacson dell'auto non funziona: come ripararlo in autonomia attraverso la conoscenza del dispositivo e degli attrezzi necessari per sistemarlo.

Il clacson dell'auto non funziona? Come ripararlo in autonomia attraverso la conoscenza del dispositivo e degli attrezzi necessari per sistemarlo.

Perchè il clacson non funziona

I motivi per cui l'avvisatore acustico di un'automobile non funziona possono essere molteplici; questo inconveniente avviene spesso dopo diversi anni che si possiede l'auto ed è causato dall'usura dei materiali che coinvolgono le parti elettriche. In genere ci si può trovare di fronte a due situazioni diverse:
  • il clacson non funziona per niente e nonostante reiterate pressioni sul volante non si avverte alcun suono apprezzabile;
  • il clacson non funziona ma in casi sporadici emette un breve suono o un segnale debole o soffocato.
Si tratta di due situazioni simili nei fatti, ma il problema potrebbe essere ben differente; nel primo caso siamo di fronte a un difetto permanente che con ogni probabilità è causato dalla rottura di un componente, mentre nel secondo il mancato funzionamento potrebbe essere dovuto all'ossidazione di un elemento del circuito.

A prescindere che si stia cercando tra le offerte auto presenti su MiaCar.it un'auto nuova, un'auto km 0 o che si stia cercando tra le auto usate la propria futura vettura, ecco che sapere come funziona il clacson diventa importante, soprattutto quando smette di funzionare e occorre ripararlo.

Come riparare un clacson che non funziona

Le operazioni di controllo

Quando l'avvisatore acustico del veicolo non funziona bisogna procedere con delle operazioni di diagnostica. La prima cosa da fare consiste nel munirsi del libretto di uso e manutenzione dell'auto e verificare qual è il fusibile a cui è collegato il clacson. A questo punto non resta che accedere alla scatola fusibili che nella maggior parte dei casi si trova sotto il cruscotto in prossimità del volante, aprirla come indicato nelle istruzioni ed estrarre quello che si occupa del funzionamento della tromba; per toglierlo dovrebbero esservi in dotazione delle pratiche pinzette, spesso alloggiate sul coperchio della scatola, con le quali è sufficiente esercitare una moderata trazione verso di sé. In alternativa, per estrarre il fusibile bisognerebbe munirsi di una pinza dotata di punte sottili, oppure coloro che hanno le dita abbastanza fini possono provare con le unghie, facendo attenzione a non farsi male. Una volta che si è in possesso del fusibile è necessario controllare se il filamento al suo interno è integro oppure no; se è danneggiato bisogna acquistare un fusibile identico e sostituirlo. In genere l'auto è dotata di una buona quantità di fusibili di ricambio all'interno della scatola che contiene il triangolo, dell'attrezzatura per sostituire lo pneumatico o in una confezione dedicata; consultare il manuale per comprendere qual è la soluzione adottata dalla casa costruttrice. Una volta inserito il nuovo fusibile è necessario provare a utilizzare il clacson; se funziona il problema è risolto, in caso contrario è necessario continuare la ricerca del guasto. Generalmente quando il fusibile si interrompe c'è un motivo valido e quindi le situazioni probabili sono 2:
  • il fusibile viene sostituito e il clacson torna a funzionare come in precedenza: in questo caso è probabile che il fusibile si sia rotto per uno sbalzo di tensione, una vibrazione a seguito di un colpo subito dalla scocca, per via dei contatti bagnati o altre ragioni che hanno contribuito a provocare il corto circuito. Il problema può pertanto considerarsi risolto;
  • il fusibile viene sostituito e una volta azionato il clacson si rompe nuovamente: è il segno che l'impianto presenta una situazione di corto circuito da risolvere ed è necessario provvedere con ulteriori operazioni di diagnostica.
In rari casi può accadere che il fusibile si rompa spesso ma non immediatamente; questo fatto è spesso dovuto alla presenza di un filo spelato che a volte crea il corto circuito, altre no; in alternativa è la tromba che potrebbe creare problemi in situazioni di particolare umidità dell'aria.

La riparazione di un clacson che non funziona

Per procedere alle riparazioni osserviamo anche in questo caso due situazioni differenti:
  • il fusibile si rompe molte volte e l'impianto è sempre in disuso. Si tratta del chiaro segno che il circuito è difettoso e che bisogna procedere con ulteriori controlli;
  • il fusibile è integro ma il clacson non funziona.
Se il fusibile si rompe spesso bisogna procurarsi possibilmente uno strumento per testare la qualità del cablaggio e verificare la possibile presenza di un corto circuito. Il tester è un dispositivo utilizzato dagli elettricisti e consente di verificare la continuità di un cavo attraverso una funzione apposita; vediamo come procedere. La maggior parte degli strumenti, professionali e non, presenta la funzione suddetta; è necessario accendere il tester e ruotare l'indicatore fino a un simbolo d'impedenza (ohm; sono indicati più valori resistivi a seconda dello strumento) e quindi toccare i puntali in dotazione fra loro per verificare l'emissione di un segnale acustico; se ciò accade il tester è pronto per effettuare la verifica sull'impianto. Collegare un puntale all'ingresso di uno dei pin in cui si inserisce il fusibile e con il secondo toccare alternativamente uno dei due morsetti positivo e negativo che collegano la tromba; quando il tester emette il segnale acustico significa che ha trovato la continuità e che il cavo non presenta interruzioni. Nel qual caso ciò non avvenisse significa che uno dei cavi è interrotto e deve essere sostituito. L'operazione deve essere ripetuta toccando il secondo pin presente nella scatola fusibili. Durante il controllo con il tester è bene procedere anche come segue:
  • toccare con un puntale la massa del veicolo e con l'altro i morsetti positivo e negativo del circuito. Se il tester trova continuità significa che un cavo tocca il telaio e potrebbe essere danneggiato. In tal caso è necessario provvedere alla sua sostituzione;
  • durante le operazioni suddette provare a scuotere i cavi (al limite del possibile), in quanto il contatto con parti metalliche di un cavo scoperto può avvenire sporadicamente durante la marcia del veicolo.

Una volta che i cavi sono messi in sicurezza non resta che valutare il funzionamento della tromba, in quanto potrebbe essere danneggiata e necessitare della sostituzione.

Se non si trova alcun danno apprezzabile e il fusibile è integro, con ogni probabilità si è di fronte a un fenomeno di ossidazione che può interessare i morsetti come la tromba stessa. Nel primo caso è sufficiente munirsi di un liquido pulitore di cui numerosi sono gli esempi in commercio; spruzzandolo sui contatti si dovrebbe risolvere il problema. Come ultima soluzione si potrebbe provare a utilizzare il pulisci-contatti sulla tromba o al suo interno, prima di sostituirla definitivamente. I veicoli più moderni potrebbero funzionare attraverso sistemi complessi che coinvolgono centraline o altre apparecchiature a monte; in tal caso l'intervento di mani inesperte è altamente sconsigliato se non previa adeguata e approfondita informazione.

Come sostituire un clacson

La sostituzione di un avvisatore acustico non è complessa, sempre se la tromba è facilmente accessibile; dovrebbe essere sufficiente un cacciavite adeguato nella maggior parte dei casi, ma come spesso accade è consigliato possederne un set a causa della viteria parecchio variabile utilizzata per ogni modello di vettura. Una volta che si è provveduto a smontare la tromba danneggiata è importante rimpiazzarla con una identica o comunque conforme alle norme previste dal Codice della Strada. In tal senso si ricorda quanto segue:
  • il clacson deve essere omologato e deve assolutamente funzionare in sede di revisione periodica;
  • la tromba deve emettere un suono adeguato in base ai dB previsti dal libretto del veicolo. Il valore non può essere superiore e possibilmente neppure troppo inferiore a quanto indicato;
  • il suono emesso deve essere monofonico e in nessun caso polifonico, in quanto il Codice della Strada non ammette l'uso di dispositivi che utilizzano melodie o suoni contigui dall'intensità differente a seguito di una sola pressione del clacson.

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