come-fare 25 aprile 2022

Deflettori per auto: come montarli, vantaggi e a cosa servono

In questo articolo affronteremo un argomento controverso: l'utilizzo dei deflettori da applicare ai vetri della macchina. Nonostante da molti siano considerati degli accessori vintage, possono ancora rivelarsi utili.

In questo articolo parleremo di un accessorio molto amato e apprezzato dagli appassionati di motori fino a qualche anno fa: i deflettori. Si tratta di componenti che svolgono un compito analogo a quello di un paravento, e inoltre riparano i finestrini dalla pioggia. Di seguito ne analizzeremo nel dettaglio tutte le caratteristiche, vedremo come funzionano e come si procede a una loro corretta installazione.

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Che cosa sono i deflettori per auto e a cosa servono

Come dicevamo in precedenza, fino a poco tempo fa, i deflettori erano particolarmente amati dagli automobilisti, mentre oggi hanno subito delle modifiche degne di nota, rimanendo tuttavia intatti nella loro essenza. In anni recenti, infatti, l’industria automobilistica ha riportato in auge questi strumenti, adeguandoli alla modernizzazione dell’intero settore auto, regalando loro un design maggiormente accattivante che possa essere in linea con lo stile odierno.

Ciò risulta in contrasto con le tendenze verso cui verte il pensiero di molti appassionati, che non giudicano positivamente la presenza dei deflettori sulle vetture più tecnologiche. Esse, infatti, assumono un design che rappresenta un punto fondamentale della loro personalità, che si distingue per le linee hi-tech. Poiché l’immagine costituisce un grande punto di forza per le macchine moderne, i deflettori vengono comunemente considerati degli accessori anacronistici, che non si adattano a questo tipo di veicoli, o addirittura sono ritenuti dei dispositivi antiestetici, che rovinano l’armonia delle forme dell’auto entrando in contrasto con la loro eleganza. Un’interpretazione smentita dalle nuove creazioni che oggi si possono trovare in commercio.

A livello pratico, i deflettori di oggi assumono l’aspetto di lunghe appendici trasparenti presagomate, pronte per essere installate lungo la cornice dei vetri delle auto, in modo da poterli proteggere dall’azione dell’aria deviandone il flusso e riparandoli dalla pioggia. Favoriscono la creazione di un ricircolo d’aria naturale nell’immediata vicinanza del finestrino dal lato del conducente, permettendo di evitare di ricorrere al condizionatore. Per avere un buon ricambio d’aria, infatti, basterà abbassare il vetro. Anche in una giornata di pioggia non si correrà il rischio di bagnare gli interni, in quanto l’acqua verrà deviata dai deflettori.

Di conseguenza, possiamo affermare che il mercato degli accessori auto si sia evoluto di pari passo con la realizzazione dei nuovi modelli di veicoli, cercando di venire incontro alle esigenze dei consumatori, che sono nel frattempo cambiate, concentrandosi sull’aspetto estetico del mezzo che guidano. I deflettori, nel moderno mondo dell’automobile, si configurano come delle strutture sagomate trasparenti che mantengono interamente la loro funzionalità, impedendo ad aria e pioggia di arrecare fastidio in qualsiasi modo al conducente, allontanandole dalle fiancate del veicolo.

Dall’altra parte, il loro design ha subito un rinnovamento proprio al fine di rendere questi strumenti così utili compatibili con le aspettative dei guidatori che non vogliono rinunciare all’eleganza e a sfoggiare una vettura armoniosa. Anzi, oggi la possibilità di utilizzo dei deflettori è stata ulteriormente ampliata, poiché ne vengono prodotti modelli che possono essere applicati ai più svariati veicoli, inclusi furgoni e camion, grazie alla diretta collaborazione con le specifiche case automobilistiche nella loro produzione, che consente di ottenere degli articoli ad hoc. Chi pensa, dunque, che si tratti di dispositivi datati, che oggi non solo creano un danno estetico, ma possono risultare superflui, commette uno sbaglio. L’evoluzione del settore auto, infatti, non ha coinvolto solo le vetture in senso stretto, ma si è allargata anche al mondo degli accessori. I deflettori odierni, così, costituiscono delle componenti che si adattano facilmente al design del mezzo sul quale vengono applicate tornando ad essere di moda, non hanno perso minimamente in funzionalità e possono essere facilmente installate.

Tutti i vantaggi dei deflettori

Prima di tutto, vediamo nel dettaglio il funzionamento dei deflettori. Oltre a evitare il fastidio che possono provocare aria e acqua, un altro loro merito consiste nella capacità di ridurre in maniera significativa il rumore del vento che viene avvertito all’interno dell’abitacolo quando si viaggia con il finestrino abbassato. Il ricircolo dell’aria, cui abbiamo fatto cenno in precedenza, presenta anche ulteriori vantaggi secondari, ad esempio nelle situazioni in cui a bordo del veicolo si trova un passeggero che fuma. Inoltre, un altro pregio dei deflettori riguarda il risparmio energetico che possono garantire, come diretta conseguenza della ridotta necessità di accendere il climatizzatore per affrontare la calura delle giornate estive più torride, assicurando un minor dispendio di carburante.

Nonostante tutti questi rivolti positivi, oggi in Italia si è ancora molto critici sull’opportunità di utilizzare i deflettori, e infatti risultano praticamente in disuso. Ma non è così ovunque: in alcuni Paesi, infatti, come la Germania e il Giappone, la quasi totalità delle auto che circolano ogni giorno sulle strade monta tali dispositivi sui cristalli anteriori e quelli posteriori. Il fatto che in Italia questa abitudine non ci sia, è dovuta alle errate convinzioni circa la compromissione a livello estetico del veicolo della quale parlavamo prima, elemento che ha decretato l’etichettamento dei deflettori come dispositivo datato, vintage, oggetto di nostalgia per gli anni ‘80, quando erano uno strumento utilizzato dalla maggior parte degli automobilisti. Oggi sono ritenuti fuori moda e privi di utilità, ma la realtà è diversa: essi infatti sono ancora in grado di regalare notevoli vantaggi, a cominciare dall’accresciuta facilità di installazione rispetto al passato, come vedremo di seguito.

Come si installano i deflettori

installare i deflettori, infatti, è estremamente semplice. Come prima cosa, è necessario rivolgersi a un ricambista che possieda un buon rifornimento di merce, oppure in un’officina autorizzata, o ancora eseguire una ricerca online, per procurarsi il modello giusto da applicare sul veicolo in questione, unitamente all’apposito kit di montaggio. Esistono infatti diversi tipi di deflettori, che spaziano da quelli oscurati a quelli trasparenti, da quelli bombati a quelli piatti, in grado da garantire in maniera ottimale il ricambio dell’aria, ridurre le vibrazioni e, contrariamente a quanto pensano molti, hanno la capacità di arricchire la macchina conferendole un ulteriore tocco di funzionalità.

Una volta che si è entrati in possesso del modello perfetto, occorre iniziare a compiere dei passaggi preliminari per assicurarsi un’applicazione ideale, detergendo la superficie dei prodotti appena acquistati servendosi di un panno morbido bagnato con dell’alcol. Lo stesso lavoro deve essere svolto sull’interno delle guarnizioni del vetro, che verranno così sgrassate. Fatto ciò, si potrà procedere a inserire il deflettore, cominciando dalla parte dello specchietto laterale, per passare poi a quella posteriore. Per ottenere un risultato perfetto e la migliore aderenza possibile, basta esercitare della pressione sulla porzione centrale e passare una spatola tra la guarnizione del cristallo e il deflettore, in modo da eliminare ogni possibile impedimento. Una volta terminato, sarà sufficiente chiudere il vetro per accertarsi che sia tutto a posto.

Ultime precisazioni

Compiere i passaggi appena descritti è davvero semplice, e anche l’acquisto dei deflettori rappresenterà una spesa esigua, che consentirà al conducente di sfruttare le potenzialità dei finestrini abbassati anche durante i giorni di pioggia, riducendo allo stesso tempo l’attrito dell’aria sugli sportelli quando si viaggia a velocità sostenuta. Ciò premesso, bisogna precisare che, una volta che i deflettori entrano a far parte dell’assetto della vettura, necessitano di adeguate manutenzioni. Infatti è possibile che vadano incontro a rottura, magari in seguito a un urto. In questi casi, occorre portare la macchina da un carrozziere, che possa rimediare al danno riportato. Inoltre, è bene operare un monitoraggio periodico di queste componenti, controllandone spesso il fissaggio. Un disallineamento, infatti, può creare problemi allo scorrimento del cristallo laterale all’interno delle sue guide.

Nonostante le esigenze degli automobilisti siano cambiate, grazie alle innovazioni tecnologiche che consentono di godere del refrigerio dell’aria condizionata senza essere esposti ai rumori della strada e al disturbo dell’aria che entra all’interno dell’abitacolo, e al giorno d’oggi ci si concentri maggiormente sull’aspetto estetico della vettura, i deflettori risultano tutt’altro che dispositivi inutili e superati. Al contrario, si dimostrano in gradi di adattarsi alle necessità dei moderni automobilisti che tengono in alta considerazione l’apparenza della loro auto declinandosi, inoltre, nella mentalità green che negli ultimi tempi sta sempre più prendendo piede. Il risparmio energetico e in termini di consumi che questi strumenti consentono di ottenere rappresenta la dimostrazione di come i deflettori non siano banalmente un accessorio passato di moda, ma un optional estremamente al passo coi tempi.


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