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Come caricare correttamente i bagagli in auto in sicurezza

bici sul tetto

Come caricare i bagagli in auto in sicurezza? Questa domanda, la cui risposta è apparentemente facile, richiede un'analisi profonda poiché è necessario valutare diversi aspetti.
Infatti, anche le operazioni più semplici, se compiute senza la doverosa attenzione, possono nascondere insidie e generare situazioni di potenziale pericolo.

Conosci il noleggio a lungo termine?
Conosci il noleggio a lungo termine?

Partendo per le vacanze, in caso di esigenze di lavoro o per necessità, spesso capita di dover portare con sè valigie, borse, scatole, piccoli elettrodomestici, attrezzature e altri oggetti che vanno disposti ordinatamente nel veicolo oppure collocati sopra di esso, facendo attenzione a fissare tutto in maniera salda e sicura.
Forse non tutti ne sono a conoscenza ma esistono chiare disposizioni legislative che forniscono informazioni su come disporre il carico sull'automobile, che se non rispettate portano a sanzioni e provvedimenti amministrativi.

Indicazioni generali relative al carico bagagli in auto

Su MiaCar.it siamo esperti di auto, e ti proponiamo sempre le migliori offerte auto, sia che tu stia cercando un'auto nuova, un'auto km 0 o che si stia cercando tra le auto usate. Questo però non significa ignorare tutti gli di sicurezza legati al mondo dell'automotive, ed ecco perché in questo articolo ti guideremo alla procedura corretta per caricare e fissare i bagagli in macchina.

Indipendentemente dagli oggetti da caricare in auto, il primo principio da considerare è quello di agire cercando di mantenere il baricentro del veicolo più basso possibile, al fine di dare maggiore stabilità all'auto e al carico. Compatibilmente con gli spazi interni, con la possibilità di abbattere i sedili posteriori e con la presenza dei passeggeri, è consigliabile iniziare a riempire il vano bagagli ed eventualmente l'abitacolo con i bagagli più pesanti, in modo che il peso risulti maggiormente concentrato nella parte bassa del veicolo.
In caso di carico importante e composto da numerosi colli, l'obiettivo è anche volto a collocare i pacchi più leggeri in alto (ad esempio sul tetto) non solo per evitare alla persona lo sforzo fisico di sollevare pesi gravosi, ma soprattutto per impedire che eventuali incidenti possano risultare ancora più dannosi per la circolazione e per la stesse vetture coinvolte. Inoltre, scegliendo di collocare in altezza i bagagli più leggeri si sforza meno la struttura del veicolo (tetto e montanti). E' importante verificare la corretta tenuta dei fissaggi, specialmente quando si utilizza un portapacchi, un porta sci o un supporto per la bicicletta.
Un altro principio guida da rispettare riguarda il bilanciamento dei pesi. Viaggiare con una vettura sbilanciata è molto pericoloso, specialmente in autostrada, con condizioni meteo avverse e in uscita dalle gallerie. Un suggerimento molto utile riguarda la disposizione bilanciata del carico, cercando di sistemare i bagagli distribuendoli equamente in base al loro peso (considerando anche il peso dei passeggeri), evitando di avere un lato molto più carico dell'altro.
Con tale premessa diventa fondamentale impedire il movimento dei bagagli alla prima curva o alla prima rotatoria. Di solito si procede con l'incastro, in caso contrario è possibile servirsi delle reti ferma carico oppure di sponde a rapido fissaggio (con velcro) che si trovano facilmente online o presso rivenditori di ricambi e accessori auto.
Prima di caricare, raduna tutti i bagagli nei pressi dell'auto, valuta lo spazio a disposizione e pensa a cosa dovrai scaricare prima, in modo che sia possibile caricarlo per ultimo facendo sì che rimanga facilmente disponibile. Ciò compatibilmente con le possibilità e con quanto enunciato fino a ora.
Da evitare assolutamente sono i carichi sporgenti, se non adeguatamente segnalati secondo quanto espresso dal codice della strada.
Disponendo i bagagli o la merce nell'abitacolo è bene assicurarsi che la visione sia quanto più possibile libera per consentire al conducente di poter vedere dagli specchietti retrovisori.
Quando si è in procinto di partire con l'auto a pieno carico è utile innalzare la pressione delle gomme seguendo le indicazioni riportate dalla stessa casa automobilistica e scritte sia nel manuale di istruzioni che nell'etichetta apposta solitamente all'interno dello sportellino del serbatoio o sul montante centrale lato guida. Ricorda che ciascuna auto ha chiara indicazione sul libretto di circolazione di un valore massimo di carico espresso in chilogrammi: questo ricomprende anche i passeggeri e non è riferito solo a oggetti, merci, attrezzi e bagagli.
In sintesi:

  • Valuta lo spazio e ciò che hai da caricare
  • Inizia a caricare dal baule
  • Se necessario abbatti i sedili
  • Disponi i carichi più pesanti in basso
  • Distribuisci equamente i pesi
  • Provvedi a bloccare il carico nel baule e nell'abitacolo
  • Cerca possibilmente di caricare per ultimo quello che dovrai scaricare prima
  • In caso di carico completo, disponi in alto gli oggetti più leggeri
  • Assicurati dei fissaggi e della loro tenuta
  • Evita carichi sporgenti se non adeguatamente segnalati
  • Lascia la visuale quanto più possibile libera
  • Aumenta la pressione di gonfiaggio pneumatici secondo indicazioni

Come caricare i bagagli: cosa dice la legge

  • Il carico dei bagagli sul tetto dell'auto sarà disposto meglio se effettuato con l'ausilio di un apposito box aerodinamico o di portapacchi, i quali identificano soluzioni omologate e sicure.
    L'estetica verrà penalizzata, ma queste attrezzature riescono ad essere utili e versatili, sebbene sia comunque importante rispettare le specifiche indicazioni fornite dal Codice della Strada.
    Infatti, ci sono dei limiti generali da conoscere e da rispettare, che sono i seguenti:
  • Altezza massima complessiva da terra di 4 metri (compresa l'automobile)
  • Larghezza massima non superiore a 2,55 metri
  • Lunghezza totale massima di 12 metri (compresa l'auto o carrelli con apposite segnalazioni ammesse dal CdS)
    Questi sono i limiti complessivi, ma si trovano anche indicazioni più complete che sono quelle usate maggiormente per i carichi sul tetto, sul portapacchi o sulle cosiddette barre portatutto:
  • La sporgenza posteriore del carico non deve andare oltre i 3/10 della lunghezza del veicolo e deve essere segnalata con un apposito cartello dotato di catarifrangenti o realizzato in materiale riflettente (ad esempio, se una vettura è lunga 4,00 metri, il carico può sporgere posteriormente in lunghezza fino a 1,20 metri).
  • La sporgenza laterale massima ammessa va calcolata prendendo come riferimento la distanza delle luci di posizione anteriori e posteriori, considerando poi 30 centimetri in più di margine.
    Per quanto concerne invece il peso massimo trasportabile è necessario attenersi alle indicazioni della casa costruttrice del veicolo e del produttore del portapacchi.

Come disporre il carico sul tetto dell'auto

  • Anche servendosi del portapacchi, delle barre o del baule da tetto, è opportuno comunque seguire i principi inizialmente esposti.

Il materiale più pesante va disposto al centro, lasciando i pacchi più leggeri e meno ingombranti ai lati.
Una disposizione casuale ed errata può comportare gravi pericoli in caso di sbandamento dell'auto o addirittura creare da sè situazioni difficili.
Fondamentale è il fissaggio dei bagagli. L'utilizzo di funi elastiche potrebbe non essere sufficiente oltre ad essere molto pericoloso in caso di rottura o sgancio. Meglio quindi scegliere nastri dotati di sistema di tensionamento per bloccare il carico, il quale va mantenuto in posizione sia longitudinalmente che trasversalmente (una corda non basta e spesso nemmeno due sono abbastanza).
Non sarebbe nemmeno una brutta idea ricoprire il tutto con un telo resistente e possibilmente impermeabile: non solo proteggerà i bagagli, ma contribuirà a mantenere il carico in posizione. Di solito queste coperture sono provviste di anelli laterali metallici che servono per far passare delle corde, legandole al portapacchi.
Sci, tavole, biciclette, vanno posizionate con i loro appositi accessori di trasporto, seguendo le istruzioni di montaggio e di installazione.

Come disporre i bagagli in auto

Anche all'interno dell'abitacolo è opportuno seguire un criterio logico di posizionamento bagagli.
Se conosci il gioco del tetris sarai avvantaggiato perché spesso quello che viene chiamato auto-incastro è la soluzione migliore per caricare e al tempo stesso bloccare pacchi, zaini, borse e trolley. Se ciò che devi caricare sta comodamente nel bagagliaio sistemalo senza abbattere i sedili, i quali fungono da barriera protettiva per l'abitacolo in caso di sinistro.
Ormai sono diversi i modelli di autovettura che sono equipaggiati con dei ganci fermasacchetti o con degli appigli per agganciare le reti contenitive, da usare soprattutto quando il carico è minimo (ad esempio in occasione della spesa).
Sulla cappelliera è meglio evitare di lasciare oggetti vaganti come ombrelli, bottiglie di acqua o addirittura animali (i quali vanno posti in auto con le loro protezioni come imposto dalle normative).
Se si abbattono i sedili è necessario posizionare il carico con maggiore cura in modo che in caso di frenata di emergenza o di incidente questo non tenda a proiettarsi verso la parte anteriore. Anche se la cosa potrebbe apparire ridicola, pure una semplice bottiglia da un litro piena, posizionata sulla cappelliera, in caso di incidente può venire sbalzata in avanti come fosse un proiettile, causando notevoli danni o addirittura la morte di un passeggero.
E' utile predisporre con anticipo il carico sulla macchina: così facendo si ha il tempo di cambiare qualcosa e magari fare un piccolo giro di prova di pochi minuti (è sufficiente intorno all'isolato) per valutare le reazioni del veicolo e verificare, anche dopo soli 3-4 km, la tenuta di quanto disposto.

Guide utili:

pubblicato il 5 agosto 2025
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pubblicato il 5 agosto 2025
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pubblicato il 5 agosto 2025
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Il noleggio a lungo termine può essere fatto con o senza anticipo. Con anticipo si paga una somma iniziale e poi rate mensili più basse, ideale per chi vuole pianificare le spese e ha soldi da investire subito. Senza anticipo non si paga nulla all’inizio, ma le rate mensili sono più alte; questa scelta è utile per chi vuole tenere i propri soldi per altre cose o ha bisogno di un’auto velocemente. Entrambe le formule includono servizi come assicurazione e manutenzione. La scelta migliore dipende da quanti soldi si hanno a disposizione e da come si vogliono gestire le spese.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cos’è il noleggio a lungo termine e come funziona?

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Il noleggio a lungo termine permette di usare un’auto nuova o usata per un periodo stabilito, pagando una rata mensile che include manutenzione, assicurazione, bollo e altri servizi. Non si diventa proprietari dell’auto, ma si ha solo il diritto di usarla. È una soluzione comoda e flessibile per aziende, professionisti e privati, perché non bisogna preoccuparsi di spese impreviste o della rivendita dell’auto. Alla fine del contratto si restituisce il veicolo e si può scegliere se cambiarlo o riscattarlo. Il noleggio a lungo termine offre vantaggi fiscali e permette di avere sempre un’auto moderna e sicura, senza pensieri.
pubblicato il 5 agosto 2025
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Alla fine del contratto di noleggio a lungo termine, l’auto va restituita pulita e con tutti gli accessori. Un tecnico controlla lo stato del veicolo e si firma un verbale. Si possono anche rinnovare o prorogare il contratto, oppure, in alcuni casi, comprare l’auto. Se si vuole restituire l’auto prima della scadenza, si può fare ma spesso si paga una penale. Se si sono percorsi meno chilometri del previsto, si può ricevere un rimborso. Tutte queste possibilità dipendono dalle regole scritte nel contratto.
pubblicato il 5 agosto 2025
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