Subentro nel noleggio a lungo termine: quando è possibile e come avviene?

Hai firmato un contratto di noleggio a lungo termine, ma ora le tue esigenze sono cambiate?
Fortunatamente, esiste una soluzione flessibile, intelligente e sempre più diffusa per queste situazioni: il subentro nel noleggio a lungo termine. Questa guida completa ti spiegherà esattamente cos'è, come funziona e perché rappresenta un'opportunità vantaggiosa sia per chi cede il contratto sia per chi ne prende le redini.
Sommario
Cos'è esattamente il subentro nel noleggio a lungo termine?
Il subentro, tecnicamente definito cessione del contratto, è il processo ufficiale con cui un cliente di noleggio a lungo termine (il cedente) trasferisce la piena titolarità del proprio contratto a un nuovo soggetto (il cessionario). Il nuovo intestatario si impegna a rispettare tutte le condizioni originarie del contratto fino alla sua naturale scadenza, tra cui: la durata residua, l'importo del canone mensile, il chilometraggio totale previsto e tutti i servizi inclusi. È fondamentale non confondere il subentro con il "subnoleggio" (ovvero affidare l'auto a un'altra persona in modo informale), una pratica quasi sempre vietata dal contratto e molto rischiosa. Il subentro è, invece, un'operazione trasparente e autorizzata dalla società di noleggio.
Perché considerare il subentro? I vantaggi per entrambe le parti
Il successo del subentro risiede nel fatto che è una classica situazione "win-win", in cui entrambe le parti coinvolte ottengono benefici concreti. Analizziamo i vantaggi da entrambe le prospettive.
Per chi cede
- Evitare le penali: questo è il vantaggio più grande. La chiusura anticipata di un contratto di noleggio comporta quasi sempre il pagamento di penali onerose. Con il subentro, si evitano completamente questi costi, trasferendo semplicemente gli obblighi a un'altra persona.
- Recuperare l'anticipo: se al momento della stipula avevi versato un anticipo, puoi accordarti con il subentrante per ottenere la restituzione di una parte o dell'intera somma. Questo ti permette di recuperare liquidità che altrimenti andrebbe persa.
- Velocità e semplicità: trovare un subentrante e gestire la pratica con la società di noleggio è spesso un processo molto più rapido e snello rispetto a una negoziazione per il recesso anticipato.
Per chi subentra
- Durata ridotta: il subentro è la soluzione ideale per chi necessita di un'auto per un periodo limitato, ad esempio 12, 18 o 24 mesi. Si evitano i vincoli dei contratti standard, che solitamente partono da 36 mesi.
- Anticipo zero (o ridotto): molti contratti disponibili per il subentro sono stati stipulati con un anticipo già versato dal primo intestatario. Questo permette al subentrante di avere un'auto senza alcun esborso iniziale o con una richiesta economica molto contenuta.
- Consegna immediata: l'auto è già in circolazione e disponibile. Questo significa saltare completamente i lunghi tempi di attesa per l'ordine e la consegna di un veicolo nuovo, che oggi possono durare anche molti mesi.
Come funziona il processo di subentro passo dopo passo
Il processo di cessione di un contratto di noleggio è ben strutturato e avviene sempre sotto la supervisione della società proprietaria del veicolo. Ecco le fasi principali.
- La verifica del contratto originale il primo passo, per chi vuole cedere il contratto, è controllare le clausole del proprio accordo di noleggio. È necessario verificare che la possibilità di cessione sia esplicitamente prevista e quali siano le condizioni. La stragrande maggioranza delle società lo permette.
- La ricerca di un subentrante una volta confermata la fattibilità, bisogna trovare una persona o un'azienda interessata. Puoi usare il passaparola, ma la soluzione più efficace è affidarsi a piattaforme online specializzate e gruppi sui social media dove si incontrano domanda e offerta.
- L'analisi finanziaria del nuovo intestatario questo è lo step cruciale. Il potenziale subentrante deve fornire tutta la documentazione di reddito alla società di noleggio. Quest'ultima eseguirà una valutazione creditizia e finanziaria per assicurarsi che il nuovo cliente sia affidabile e in grado di sostenere il pagamento dei canoni. Senza l'approvazione della società, il subentro non può avvenire.
- La firma della documentazione (voltura) ottenuto il via libera, la società di noleggio prepara i documenti per la cessione. Entrambe le parti (cedente e cessionario) firmano i moduli necessari per ufficializzare il trasferimento, un'operazione nota anche come voltura del contratto.
- La consegna del veicolo a pratica conclusa, il cedente e il cessionario si accordano per la consegna fisica dell'auto e dei documenti di bordo. Da quel momento, ogni responsabilità passa al nuovo intestatario.
Quali sono i requisiti e i costi da considerare?
Per garantire che l'operazione vada a buon fine, è importante conoscere gli aspetti burocratici ed economici.
I requisiti per chi subentra
Come accennato, la società di noleggio deve dare il suo benestare. Al subentrante verranno richiesti gli stessi requisiti necessari per stipulare un nuovo contratto: documentazione di reddito congrua (busta paga, CUD, modello Unico), documenti d'identità e l'assenza di segnalazioni come cattivo pagatore nelle banche dati creditizie (es. CRIF).
I costi della pratica
Per la gestione amministrativa della pratica di cessione, la società di noleggio addebita un costo una tantum. L'importo varia da compagnia a compagnia, ma si aggira solitamente tra i 150 e i 400 euro. Secondo la prassi, questo costo è a carico di chi subentra, ma le parti possono accordarsi diversamente, ad esempio dividendolo a metà.
Cosa controllare prima di subentrare in un contratto di noleggio
Se stai valutando di prendere in carico un contratto esistente, presta attenzione ad alcuni dettagli per assicurarti che sia un vero affare.
- Stato d'uso del veicolo: controlla attentamente le condizioni della carrozzeria, degli interni e degli pneumatici. Eventuali danni non segnalati potrebbero esserti addebitati a fine contratto.
- Chilometri già percorsi: verifica il chilometraggio attuale e confrontalo con la quota prevista dal contratto. Assicurati che ci sia un margine sufficiente per le tue esigenze, per non rischiare di pagare i costi extra per i km in eccesso.
- Condizioni originali del contratto: chiedi di visionare il contratto per conoscere franchigie assicurative, servizi inclusi ed eventuali clausole specifiche.
- Accordi sull'anticipo: chiarisci subito con il cedente se c'è una richiesta economica per "ripagare" in parte l'anticipo che lui ha versato.
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