19 marzo 2022

Cruise control adattivo: che cos'è, come funziona e come cambia l'esperienza di guida

In questo articolo parleremo del cruise control adattivo, un dispositivo tecnologico installato su alcune moderne autovetture con lo scopo di facilitare l'esperienza di guida e renderla più sicura.

Negli ultimi anni il settore auto ha subito una rapida impennata per quanto concerne la proposta di veicoli sempre più al passo con i tempi. La tecnologia ha preso il sopravvento anche in questo ambito, e le ultime innovazioni vengono adattate dai costruttori in modo da poterle applicare con efficacia e funzionalità sui loro prodotti. Soprattutto, si punta su comfort alla guida e aumento del senso di sicurezza: questi sono principalmente i versanti nei quali gli ultimi sviluppi della ricerca trovano un'utilità sotto forma di accessori aggiuntivi.

A tale proposito, il cruise control adattivo rappresenta oggi uno degli optional che soventemente vengono proposti su molti modelli di automobili moderne, su altre invece è di serie: basti pensare alle auto di lusso o comunque abbastanza pregiate, più precisamente appartenenti al segmento D o superiore. Il funzionamento di questo sistema è fondamentalmente piuttosto intuitivo in quanto per il conducente risulta semplicissimo da usare. Grazie a esso, la vettura andrà a mantenere autonomamente la distanza di sicurezza dal veicolo che la precede, adattando al contempo la velocità basandosi sul traffico presente in quel dato momento.

Se stai pensando di cambiare la tua vettura, confronta i migliori modelli in vendita e scegli la tua prossima auto km 0, oppure un usato.

Cruise control adattivo: che cos'è

Questo innovativo sistema, differentemente dal cruise control tradizionale il cui compito era soltanto mantenere una velocità costante preimpostata dal conducente, funziona basandosi sulla distanza di sicurezza e sulle condizioni del traffico presenti. Questo comporta una maggiore tranquillità da parte del guidatore, poiché egli potrà guidare con la consapevolezza di essere assistito da sistemi elettronici appositamente studiati.

La distanza di sicurezza e la velocità dell'auto saranno calibrate in real time, basandosi su una stima ottenuta da una precisa analisi, effettuata da sensori dedicati, delle condizioni stradali. Più semplicemente, possiamo definire il cruise control di tipo adattivo come un sistema intelligente atto a regolare distanza di sicurezza e velocità di percorrenza tenendo in considerazione il traffico e le andature dei veicoli davanti alla macchina.

Cruise control adattivo: come funziona

Il funzionamento di questo dispositivo è basato su un'idea davvero semplice ma che, per poter essere realizzata, sfrutta una tecnologia piuttosto complessa. La struttura del cruise control adattivo, infatti, include apposite centraline e relativi sensori che lavorano in sinergia per creare le condizioni adatte per una guida più sicura.

Sostanzialmente, il conducente andrà a impostare una velocità a sua scelta utilizzando un comando apposito che generalmente sarà posizionato sul devioluci. Il valore selezionato in questa maniera, rappresenterà la velocità che il veicolo manterrà durante la sua andatura senza mai superarla, ma adattandosi alla condizione del traffico in quel particolare momento. Ciò vuol dire che la vettura potrà rallentare in modo autonomo se le automobili che la precedono diminuiranno la velocità o freneranno bruscamente.

Inoltre, un altro fatto degno di nota è che i sistemi adattivi di ultima generazione offrono la possibilità di mantenere costante anche la distanza di sicurezza, andando anche in questo caso a regolare l'andatura. Le tecnologie utilizzate sono molteplici e si basano, come detto in precedenza, su centraline dedicate e sistemi diversi che interessano anche più parti della vettura. Sensori, radar, telecamere installate nei parabrezza o nelle mascherine anteriori, acquisiscono dati riguardanti la condizione attuale del traffico e la viabilità nello spazio davanti al mezzo, li inviano verso le centraline, e infine queste ultime avranno il compito di controllare i freni, l'acceleratore e, in alcune auto, perfino lo sterzo.

Il rilevamento degli ostacoli presenti sulla carreggiata occupata dalla macchina, reso possibile dall'ausilio dei sensori installati, dà modo di ridurre la velocità in maniera progressiva. Quando la condizione stradale è ottimale, il cruise control adattivo riporterà la vettura alla velocità di crociera impostata dal guidatore. Il tutto, chiaramente, avverrà in modo totalmente automatico.

Ciò implica diversi vantaggi, anche in termini di consumi, ad esempio un minor utilizzo del comando del gas, che gioverà sia alle tasche del conducente che al benessere dell'ecosistema. Ma anche dal punto di vista del comfort i risvolti positivi sono numerosi. L'esito sarà un'esperienza al volante decisamente più rilassata e confortevole, accompagnata da meno situazioni che rappresentano potenziali fonti di stress quando il traffico si fa più intenso.

In più, oltre alla regolazione di velocità e distanza dal veicolo che la precede, la macchina potrà emettere appositi segnali sonori allo scopo di avvisare il conducente di un potenziale pericolo, così che quest'ultimo possa riprendere il controllo dell'automobile al più presto. Il sistema potrà, a seconda dell'auto sulla quale è installato, frenare in modo automatico fino al completo arresto della vettura, dopodiché l'automobilista potrà decidere di riprendere la percorrenza non appena la macchina che precede ricomincerà a muoversi secondo il senso di marcia.

Queste accortezze costituiscono un ottimo contributo della tecnologia nel migliorare non solo la comodità e la tranquillità durante l'utilizzo della macchina, sempre più responsiva e autonoma, grazie a questa digitalizzazione, ma anche la tutela di chi si trova all'interno dell'abitacolo e degli altri utenti della strada. La tecnologia può, anche in questo senso, dare una mano ad affrontare alcuni imprevisti, nonostante, ovviamente, non possa sostituirsi all'uomo, e sia sempre necessario l'intervento di un guidatore umano che riprenda in pugno la situazione di difficoltà per poterla risolvere.

Come il cruise control adattivo influisce sul consumo di carburante

Molti automobilisti credono che sia i sistemi di cruise control tradizionali che quelli adattivi si rivelino utili per ottenere un risparmio in termini di carburante consumato, tuttavia le cose non stanno esattamente in questo modo, anzi la realtà è un'altra. Questi dispositivi danno modo di godere di un'esperienza di guida più all'insegna del relax, ma non sono primariamente dedicati al risparmio di diesel o benzina: non è questo lo scopo per il quale sono stati progettati.

Ciò implica che si verificheranno in ogni caso continue decelerazioni o accelerazioni (con la differenza che verranno controllate in maniera elettronica e autonoma dai sensori della vettura), e questo certamente non permette di ottenere un significativo risparmio di carburante. Al contrario, per puntare a dei consumi ridotti, è possibile disattivare il cruise control per poter effettuare una guida il quanto più virtuosa possibile, lasciando il controllo del gas al giudizio e al piede destro.

Ogni marchio automobilistico adotta un sistema cruise control proprietario: ciò dà modo all'acquirente finale di credere di possedere un sistema personalizzato e assolutamente esclusivo. Questa convinzione, solo parzialmente corrisponde al vero, poiché il dispositivo sfrutta il medesimo funzionamento di base in ogni veicolo.

Il cruise control adattivo è dunque formato da diverse tecnologie interconnesse, che operando insieme permettono all'intero impianto di funzionare correttamente e nel migliore dei modi. Le differenze che intercorrono tra i vari modelli di automobili sono proprio quelle sopraelencate. Questi ritrovati tecnologici possono infatti essere più o meno evoluti rispetto ad altri e garantire prestazioni differenti.


PARLA CON UN ESPERTO