logo MiaCar.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it

Quali documenti sono necessari per rottamare un'auto?

53329057 m

Quali documenti sono necessari per rottamare un'auto?

Nel caso in cui una vettura sia considerata vecchia e inutilizzabile, non si può fare altro che procedere alla sua rottamazione. Per metterla in pratica, è necessario rivolgersi presso un centro apposito e seguire una procedura ben precisa, con alcune operazioni burocratiche da rispettare a dovere. Il veicolo deve essere demolito all'insegna della massima legalità e risultare pienamente tracciabile in ogni sua operazione. Ed ecco che bisogna sapere come muoversi per rispettare tali requisiti.
Di seguito, scopriremo insieme quali sono i documenti per rottamare un'auto. In linea di massima, i passaggi da portare avanti non presentano particolari criticità, ma ciascun aspetto deve essere curato nei minimi dettagli per evitare di andare incontro a situazioni ben poco piacevoli. Ecco come e quando demolire la propria vettura e quali moduli servono per completare questa operazione essenziale.

Conosci il noleggio a lungo termine?
Conosci il noleggio a lungo termine?

Su MiaCar.it ti guidiamo nella scelta delle migliori offerte auto online, siano esse vetture nuove, auto km 0 o macchine usate, ma vogliamo anche affiancarti in tutti gli aspetti della tua vita da guidatore.

Quando bisogna rottamare la propria auto

La rottamazione di un veicolo viene generalmente messa in atto al momento dell'acquisto di una vettura nuova. Al momento della stipula di una polizza assicurativa dovuta al possesso di un altro veicolo, bisogna presentare presso il centro specializzato anche il documento di demolizione. Per compiere questa operazione, è necessario recarsi presso un auto-demolitore autorizzato, che può recuperare le componenti ancora funzionanti e in buono stato sotto l'aspetto meccanico, elettrico e relativo alla carrozzeria.
Il proprietario del mezzo da demolire deve così presentarsi presso la concessionaria, o in alternativa chiamare il centro specializzato per farsi prelevare il veicolo. Quindi, deve presentare tutti i documenti necessari presso l'apposito operatore, che si occupa del disbrigo di varie pratiche burocratiche. Tra queste, vanno menzionati il rilascio del certificato di rottamazione e la registrazione della cessata circolazione della vettura presso il Pubblico Registro Automobilistico, noto anche con la sigla di PRA.
A questo punto, il centro specializzato non deve fare altro che differenziare i materiali di scarto e smaltirli a seconda delle loro rispettive caratteristiche. La rottamazione dell'auto si rivela essenziale per accedere ad agevolazioni per l'acquisto di una vettura nuova, o anche quando il mezzo usato non può essere venduto perché la sua quotazione di mercato è pari a zero. Ciò che conta è presentare i documenti giusti e compilarli a dovere, per poi ricevere il certificato di rottamazione e utilizzarlo all'occorrenza.

Quali documenti servono per rottamare una vettura

Dopo aver portato la propria auto vecchia presso un demolitore o aver chiamato quest'ultimo per prelevarla, è essenziale sapere quali documenti presentare per condurre in porto una procedura così elaborata. Ecco cosa bisogna mostrare al centro di rottamazione per fare in modo che ogni passaggio venga completato con successo:

  • la carta di circolazione è un elemento fondamentale e attesta il ciclo di vita della vettura;
  • il certificato di proprietà, o in alternativa il foglio complementare, serve a dimostrare la proprietà del mezzo fino al momento della sua rottamazione;
  • non può assolutamente mancare la targa, essenziale per rimuovere l'auto dal PRA;
  • un proprio documento di riconoscimento, che si tratti della patente di guida, la carta d'identità o il passaporto;
  • il codice fiscale dell'ultimo proprietario della vettura in via rottamazione;
  • eventualmente, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio o un qualsiasi titolo idoneo nel caso in cui l'automobilista non è il proprietario in prima persona della vettura rottamata.
    Una volta presentati tutti i documenti in maniera regolare, il rottamatore deve recarsi presso il PRA per segnalare la cessazione della circolazione della vettura, dovuta proprio alla sua rottamazione. Quindi, il proprietario riceve un codice d'accesso per visualizzare online il relativo certificato di demolizione. Come si può notare, bastano davvero pochi e semplici passaggi per portare a termine un'operazione davvero molto importante per ogni automobilista.

Perché il certificato di rottamazione dell'auto è così importante

  • È sufficiente anche un piccolo errore tra i documenti presentati per rischiare di non poter ricevere il certificato di rottamazione dell'auto. Quest'ultimo documento assume un ruolo fondamentale per togliere qualsiasi responsabilità penale e civile al proprietario del veicolo, che non deve più pagare il bollo relativo alla vettura appena rottamato. Il modulo comprende al suo interno una lunga serie di informazioni essenziali per il completamento ottimale della procedura di demolizione.
    Al suo interno, devono essere presenti generalità e residenza del proprietario, la sua firma in calce, le informazioni inerenti alla vettura appena demolita e il numero relativo alla registrazione della pratica. Inoltre, nel certificato di rottamazione, non possono mancare la data e l'orario esatti del rilascio del certificato stesso e della presa in carico del veicolo, oltre alla firma di chi ha rilasciato il documento e l'eventuale attestazione di cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico. Il certificato deve essere conservato per qualsiasi ragione valida.

Quanto si paga per rottamare un'automobile

  • La rottamazione di un'auto comporta generalmente una spesa, seppur non molto elevata. Tuttavia, se la demolizione viene effettuata mediante un concessionario con l'obiettivo di comprare un'altra vettura, è possibile effettuarla a costo zero, oppure usufruire dei vantaggi di una tariffa tutto compreso. Se, invece, l'automobilista decide di rivolgersi direttamente presso un demolitore, bisogna tenere d'occhio un insieme di voci molto importanti. Eccole di seguito:
  • l'imposta di bollo dal valore pari a circa 32 euro;
  • la spesa aggiuntiva di circa 36 euro per rimuovere la vettura dal Pubblico Registro Automobilistico;
  • il versamento di un emolumento all'ACI dal valore economico di 13,50 euro;
  • la visura opzionale dal costo aggiuntivo pari a circa 7 euro per verificare eventuali fermi amministrativi.
    Nel caso in cui la vettura sia dotata del foglio complementare, i prezzi salgono a 48 euro per la marca da bollo e circa 51 per cancellare il mezzo dal registro PRA. La spesa complessiva è quindi generalmente compresa tra gli 80 e i 150 euro, con il possesso del certificato di proprietà che risulta fondamentale per tenere i costi sotto controllo.
    A tutto ciò, bisogna aggiungere le eventuali agevolazioni fiscali sull'acquisto di un'auto a basse emissioni. In tali casi, è possibile accedere a vantaggi notevoli sulla transazione, con sconti sostanziosi. Se si compra una vettura elettrica, è possibile risparmiare anche 10 mila euro su tale operazione. Per i modelli ibridi, ossia con emissioni tra i 21 e i 60 grammi per ogni chilometro percorso, il risparmio si aggira sui 6500 euro. Infine, in caso di emissioni fino a un massimo di 135 grammi per chilometro, si prende parte a uno sconto di 3500 euro.

Guide utili:

pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa succede in caso di incidente con auto a noleggio a lungo termine?

Cosa succede in caso di incidente con auto a noleggio a lungo termine?

In caso di incidente con un’auto a noleggio a lungo termine, bisogna prima mettere in sicurezza le persone e chiamare i soccorsi se necessario. Poi si raccolgono i dati dei coinvolti, si fanno foto e si compila il modulo CAI. L’incidente va segnalato subito alla società di noleggio, inviando tutta la documentazione. Il noleggiatore aiuta nella gestione delle pratiche e può fornire un’auto sostitutiva. Le assicurazioni incluse coprono vari rischi, ma ci sono franchigie e limiti da rispettare. Se si guida in modo non autorizzato o sotto l’effetto di alcol o droghe, l’assicurazione non copre i danni. Bisogna sempre leggere bene il contratto e seguire le regole.
pubblicato il 5 agosto 2025
Noleggio a lungo termine Pay Per Use: cos’è e quanto conviene?

Noleggio a lungo termine Pay Per Use: cos’è e quanto conviene?

Il Pay Per Use è un modo di noleggiare un’auto pagando solo per i chilometri che si fanno davvero, invece di una rata fissa ogni mese. È utile per chi usa poco l’auto, perché si spende meno e si può cambiare quanto si usa la macchina senza problemi. Nel prezzo sono inclusi tanti servizi come assicurazione, manutenzione, soccorso stradale e cambio gomme. È comodo per chi fa pochi chilometri, per chi ha già altri mezzi o per chi vuole una seconda auto. Non conviene a chi viaggia tanto, perché il prezzo può salire. Bisogna sempre controllare bene le regole del contratto prima di scegliere questa formula.
pubblicato il 5 agosto 2025
Noleggio a lungo termine con o senza anticipo: quando conviene

Noleggio a lungo termine con o senza anticipo: quando conviene

Il noleggio a lungo termine può essere fatto con o senza anticipo. Con anticipo si paga una somma iniziale e poi rate mensili più basse, ideale per chi vuole pianificare le spese e ha soldi da investire subito. Senza anticipo non si paga nulla all’inizio, ma le rate mensili sono più alte; questa scelta è utile per chi vuole tenere i propri soldi per altre cose o ha bisogno di un’auto velocemente. Entrambe le formule includono servizi come assicurazione e manutenzione. La scelta migliore dipende da quanti soldi si hanno a disposizione e da come si vogliono gestire le spese.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cos’è il noleggio a lungo termine e come funziona?

Cos’è il noleggio a lungo termine e come funziona?

Il noleggio a lungo termine permette di usare un’auto nuova o usata per un periodo stabilito, pagando una rata mensile che include manutenzione, assicurazione, bollo e altri servizi. Non si diventa proprietari dell’auto, ma si ha solo il diritto di usarla. È una soluzione comoda e flessibile per aziende, professionisti e privati, perché non bisogna preoccuparsi di spese impreviste o della rivendita dell’auto. Alla fine del contratto si restituisce il veicolo e si può scegliere se cambiarlo o riscattarlo. Il noleggio a lungo termine offre vantaggi fiscali e permette di avere sempre un’auto moderna e sicura, senza pensieri.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa succede alla fine del contratto di noleggio a lungo termine?

Cosa succede alla fine del contratto di noleggio a lungo termine?

Alla fine del contratto di noleggio a lungo termine, l’auto va restituita pulita e con tutti gli accessori. Un tecnico controlla lo stato del veicolo e si firma un verbale. Si possono anche rinnovare o prorogare il contratto, oppure, in alcuni casi, comprare l’auto. Se si vuole restituire l’auto prima della scadenza, si può fare ma spesso si paga una penale. Se si sono percorsi meno chilometri del previsto, si può ricevere un rimborso. Tutte queste possibilità dipendono dalle regole scritte nel contratto.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa include davvero il canone del noleggio a lungo termine?

Cosa include davvero il canone del noleggio a lungo termine?

Il canone del noleggio a lungo termine include tutti i costi per usare e gestire l’auto: manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione completa, bollo auto, assistenza stradale sempre disponibile e gestione delle multe. Si possono aggiungere servizi extra come il cambio gomme, un’auto sostitutiva e altre personalizzazioni. Questa soluzione permette di sapere sempre quanto si spende, senza sorprese, ed è comoda sia per chi usa l’auto per lavoro sia per le famiglie.
pubblicato il 23 luglio 2025
Noleggio auto a lungo termine con carta di credito

Noleggio auto a lungo termine con carta di credito

è possibile utilizzare la carta di credito per il noleggio a lungo termine di un'auto? Quali carte vengono accettate e cosa comporta utilizzare la propria carta per noleggiare un'auto a lungo termine?
pubblicato il 23 luglio 2025
Noleggio auto ALD? Oggi si chiama Ayvens

Noleggio auto ALD? Oggi si chiama Ayvens

ALD Automotive non esiste più: oggi si chiama Ayvens, una nuova realtà globale della mobilità nata dalla fusione con LeasePlan. Con milioni di veicoli in flotta e una proposta ancora più ricca e flessibile, Ayvens offre soluzioni di noleggio a lungo termine per privati, professionisti e aziende, anche su auto elettriche. Scopri tutti i vantaggi disponibili online, anche su Macar.it e Facile.it.
pubblicato il 29 gennaio 2025
Migliori auto sotto i 20.000 euro

Migliori auto sotto i 20.000 euro

Scopri le migliori auto sotto i 20.000 euro del 2024. Dai modelli economici alle crossover più spaziose, trova l'auto ideale per le tue esigenze di qualità e risparmio.

Le ultime news:

pubblicato il 10 aprile 2022
Verifica Auto Rubate: Come Fare il Controllo della Targa

Verifica Auto Rubate: Come Fare il Controllo della Targa

In questo articolo ci occuperemo del delicato tema del controllo della targa di un'auto usata, un'operazione che si effettua quando si ha il sospetto che la macchina sia stata rubata. Ne vedremo efficacia, procedura e attendibilità.
pubblicato il 18 aprile 2022
Rilevatore di Stanchezza in Auto: Come Funziona?

Rilevatore di Stanchezza in Auto: Come Funziona?

Il rilevatore di stanchezza alla guida è un prezioso alleato per chi trascorre molto tempo in auto. Quali sono le caratteristiche di questo dispositivo? Quanti tipi esistono? Qual è il sistema migliore?