17 giugno 2022

Quali sono le auto d'epoca più costose al mondo?

Scopri su Miacar.it quali sono le auto più costose al mondo.

Una domanda che molti bambini pongono ai grandi (ma la curiosità interessa anche gli stessi adulti) è la seguente: quali sono le auto più costose al mondo?
Ovviamente si parla non di vetture di serie ma di auto d'epoca, ovvero con qualche anno sulle spalle e con quel velo di gloria che riempie di orgoglio il proprietario e il prossimo acquirente. Sono auto che principalmente vengono battute durante le aste alle quali partecipano facoltosi personaggi e ricchi imprenditori o sceicchi che acquistano le auto per vezzo, per collezionismo oppure per poterci ulteriormente guadagnare in un tempo futuro quando decideranno di rivendere l'oggetto di acquisto.
Se vuoi avere informazioni in merito alla Ferrari d'epoca più costosa al mondo oppure al valore della Bugatti più rara e ricercata, ti sveliamo alcune interessanti curiosità in questa speciale classifica delle auto d'epoca dal valore più alto.

Se per alcune vetture è possibile immaginare il prezzo di vendita, per altre è praticamente impensabile anche solo approssimare una cifra plausibile: sono davvero troppe le componenti che entrano in gioco e i parametri che, spesso, sono posti a conoscenza esclusiva degli esperti del settore.
Ti stai chiedendo quale sia l'auto più pagata al mondo in assoluto? E soprattutto palesi una certa curiosità di sapere il suo prezzo. Ti anticipiamo che la cifra record sborsata da uno sconosciuto signore è di 135 milioni di euro (hai letto bene, non c'è alcun errore di scrittura) ed è relativa all'acquisto in asta di una Mercedes rarissima degli Anni Cinquanta.
Ma ci sono anche vetture molto più abbordabili sebbene difficilmente siano alla portata di molti.

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Classifica delle auto d'epoca più costose al mondo

Non è semplice stilare una classifica della auto d'epoca più costose al mondo perché la quotazione è dettata più che altro da esiti di aste alle quali partecipano ricchi intenditori e collezionisti. Ci sono classificazioni che vengono redatte in base all'anno dell'auto, altre partendo da parametri più tecnici, come lo stato di conservazione del veicolo, altre ancora sulla base dell'unicità ed esclusività del modello in questione. Ecco alcune tra le auto più costose al mondo che non hanno un prezzo di listino vero e proprio, ma una valutazione che si fonda su determinati parametri.
Bisogna precisare che col tempo questi veicoli acquisiscono ulteriore valore commerciale ed è anche per tale motivo che alcuni di essi contano diversi passaggi di proprietà:
La classifica delle auto d'epoca più costose al mondo segue un ordine decrescente, a partire quindi dal modello più costoso a quello più economico (si fa per dire).
Sarà proprio quest'ultima auto a sorprendere non tanto per la cifra alla quale è stata acquistata, ma per la particolarità del record che detiene.

Mercedes Benz 300 SRL Uhlenhaut Coupé anno 1955

La versione del 1955 della Mercedes Benz 300 SRL Uhlenhaut Coupé è la macchina più pagata in assoluto, l'auto d'epoca più costosa al mondo: mai è stato concluso un acquisto di una vettura per la somma di 135 milioni di euro. Il motivo di tanto valore dipende principalmente dalla rarità del modello, disponibile unicamente in due unità al mondo. Una macchina era utile per scopi dimostrativi e l'altra è stata invece destinata a partecipare a diversi eventi e manifestazioni. Un veicolo dei due ha partecipato anche ad una corsa automobilistica sul mitico circuito del Nurburgring, per poi tornare a fare bella mostra di sè in vetrina o in diversi stand di spazi espositivi.
Pare sia una delle vetture più importanti della storia dell'automobile e la messa in asta ha costituito un'opportunità esclusiva per i possibili acquirenti, i quali si sono dati battaglia a colpi di rilancio. Un design innovativo e dinamico, muso molto lungo e abitacolo molto arretrato rispetto al cofano, linee fluide, apertura delle portiere verso l'alto ad ala di gabbiano e prestazioni eccelse: queste sono le principali caratteristiche del veicolo.

Ferrari 250 GTO anno 1963

In una curiosa classifica delle vetture più costose mai vendute non poteva mancare il Cavallino Rampante che richiama inevitabilmente la Ferrari.
Tralasciando l'esemplare Mercedes precedente, che esula da ogni discorso, la Ferrari 250 GTO del 1963 è stata l'auto prodotta in serie più costosa al mondo grazie alla sua estrema rarità in quanto prodotta in soli 39 esemplari. La cifra pagata per intestarsi questo veicolo è stata di 60 milioni di euro, ovvero quasi 70 milioni di dollari. Lo stato di conservazione del mezzo era praticamente perfetto e inappuntabile, essendo parte della storia del marchio e della stessa vettura. La 250 GTO del 1963 è sicuramente la Ferrari d'epoca più costosa al mondo.
Chi ha pagato questa folle cifra per aggiudicarsi l'auto è David MacNeil, un americano che si è cimentato più volte come pilota di auto da corsa, collezionista e al tempo stesso anche uno dei principali sponsor del famosissimo circuito automobilistico di Laguna Seca. La presenza del numero di telaio originale e ancora ben visibile ha contribuito a fare innalzare il valore dell'auto, oltre al colore inusuale dato che la livrea argentea è interrotta da una fascia gialla sul cofano anteriore. Il modello veniva impiegato per svolgere alcune corse automobilistiche anche di un certo rilievo, come ad esempio la 24 ore di Le Mans. La vettura andò anche in Africa per una gara, per poi tornare in Europa e gareggiare in Spagna per quattro anni. Dopo un paio di passaggi di proprietà si arriva in epoca recente, dove, totalmente restaurata, viene ceduta a MacNeil al prezzo menzionato in precedenza.
Si hanno notizie di altre Ferrari GTO del tutto simili a questa che sono state acquistate a cifre comprese tra i 30 e i 38 milioni di dollari: una cifra importante ma sostanzialmente la metà del record citato precedentemente di 70 milioni. Essendo stata prodotta in tiratura limitata (anzi, limitatissima) la quotazione sale vertiginosamente.

Bugatti Type 57 SC Atlantic

Per il tipo di auto che è si potrebbe paragonare alla Ferrari GTO citata in precedenza come rarità ed esclusività del modello, sebbene l'estetica sia totalmente differente.
Inizialmente gli esemplari costruiti in fase di produzione erano quattro, ma in realtà rimangono tracce solamente di tre, in quanto l'ultima sembrerebbe andata distrutta in un incidente stradale intorno alla metà degli Anni Cinquanta. Già questa notizia fa capire come il valore di questa vettura possa essere esageratamente elevato.
Le linee sinuose rappresentano eleganza e stile unico, al punto che a detta di molti la Bugatti Type 57 SC Atlantic sarebbe l'auto più bella del mondo o comunque tra le più belle in assoluto, avendo fatto la storia del mercato dell'automobilismo in generale e non solo quella del marchio.
La produzione risale intorno al 1938 e l'ispirazione a tale modello ha caratterizzato anche le Bugatti future, che nascevano su carta richiamando alcuni tratti distintivi della Type 57 SC Atlantic.
Osservandola attentamente potrai capire che è un veicolo abbastanza corto (arriva a malapena a 370 cm) nonostante le proporzioni trasmettano l'impressione diametralmente opposta.
Su questo modello erano i dettagli a fare la differenza e si racconta che i tre modelli esistenti abbiano dei caratteri distintivi che li rende diversi tra loro. Ci sono dei particolari costruttivi che permettevano di impreziosire ancor più una vettura che voleva essere molto sportiva, forte dei suoi 200 Km/h edi un motore di 3300 cc di cilindrata con 200 cv di potenza.
Un paio di curiosità: una volta superati i 60 Km/h il motore diventava fortemente rumoroso e non era quasi possibile parlare all'interno dell'abitacolo, la cui aerazione era praticamente assente.
Il prezzo? Ben 30 milioni di dollari che ne fanno la Bugatti d'epoca più costosa al mondo.

Aston Martin DBR1 anno 1956

Questo modello Aston Martin DBR1 è stato il protagonista di una primissima campagna di marketing, ovviamente con tecniche non paragonabili a quelle attualmente diffuse e utilizzate. Nel 1956 la Aston Martin DBR1 è stata annunciata al pubblico ancor prima della presentazione ufficiale. Il personale dell'azienda parlava di un progetto fondamentale per lo sviluppo e la crescita del marchio, di un’auto che avrebbe segnato nettamente la storia del brand al punto da ritenere la DBR1 la vettura più importante della storia di Aston Martin. Tutto questo ancor prima di mostrare l’auto. L’attesa era forte e ha incuriosito parecchio gli appassionati. In realtà si trattò di una pura trovata di marketing in quanto la vettura non venne in realtà mai presentata ufficialmente, se non tramite un prototipo. Gli sviluppi hanno poi portato alla ricerca disperata dei pochissimi modelli disponibili sul mercato. Oggi il valore di mercato della Aston Martin DBR1 è di circa 23 milioni di dollari.

Duesemberg SSJ anno 1935

Non solo la cifra da capogiro che è stata sborsata all'asta dal compratore rappresenta un record, ma vi è pure un'altra peculiarità: è una delle pochissime auto americane degli Anni Trenta in grado di essere ancora proposte sul mercato. La cifra battuta all'asta nell'anno 2018 è stata di 22 milioni di dollari per questa roadster che era di proprietà di un famosissimo attore statunitense. Quello che impressiona ulteriormente sono i numeri tecnici: propulsore 6.900 cc di cilindrata, potenza di circa 395 cv e una velocità massima di 225 Km/h. Se si pensa al periodo sono numeri impressionanti.
La Duesemberg SSJ è l'auto americana più costosa della storia. Tanto per rendere meglio l'idea, nel 1935 il suo listino era di 5.000 dollari.
Negli anni ci sono stati vari passaggi di proprietà fino ad arrivare all'ultimo, che ha sancito il valore incredibile odierno di questa vettura, ora in possesso di un intenditore con ampia disponibilità economica.

Jaguar D-Type anno 1955

Al contrario di altre vetture presenti in classifica, lo stile della Jaguar D-Type trasuda sportività e dinamismo. Pochissimi o nulli gli sbalzi, ma, vista di lato, si osserva una linea che simula un’onda del mare, con i parafanghi molto pronunciati e la parte dell’abitacolo ribassata e piatta, per offrire all'osservatore un colpo d’occhio splendido.
La Jaguar D-Type venne prodotta solamente in 54 unità, tutte caratterizzate dall’anima sportiva che ha portato la macchina a gareggiare in diversi circuiti e in molteplici luoghi. Tra il glorioso palmares è da segnalare la vittoria alla 24 Ore di Le Mans, merito sì dei piloti dell’epoca, ma anche di soluzioni tecniche e innovative che rappresentano un vanto per l'auto, a partire dal design e da un coefficiente aerodinamico bassissimo, grazie al frontale che assume le sembianze di una lama che penetra l’aria e la fende perfettamente. Inoltre la meccanica presenta schemi innovativi e raffinati. Probabilmente siamo davanti alla migliore automobile stradale da competizione dell’epoca: il prezzo pagato all’asta dall’ultimo compratore, circa 6 anni fa, è stato di 21,8 milioni di dollari.

Alfa Romeo 8C 2900 Lungo Spider anno 1939

Il fascino delle Alfa Romeo è indescrivibile e lo sanno bene i collezionisti che si sfidano a suon di dollari per entrare in possesso di reperti rari ed esemplari unici. Un esempio è la vecchissima Alfa Romeo 8C 2900 Lungo Spider del 1939, un’auto dalle linee poco sportive e non troppo slanciate, con una calandra imponente che richiama il canonico scudetto del biscione almeno nella forma geometrica. Probabilmente è l’auto più antica della Casa del Biscione tra quelle ancora vendibili sul mercato in base allo stato di conservazione, il quale appare decisamente buono. La vettura, nel 2016, ha toccato la quotazione di 19.8 milioni di dollari. Volutamente il design venne proposto austero, poiché il veicolo non era stato pensato per le corse. Nonostante ciò, in strada le prestazioni erano di tutto rispetto e, all’epoca, la 8C rientrava tra le vetture più sportive del mercato.

Porsche 917K anno 1970

L'auto ha una forte connotazione racing e lo si capisce non solo dalle forme, ma anche dalla livrea marchiata Gulf. La vettura è molto pregiata non solo per la sua unicità, ma pure per essere stata parte della pellicola cinematografica "Le Mans" con l'attore Steve McQueen.
Il motore era stato sviluppato per le gare in pista e la sua potenza di 600 cv ne era testimonianza. La vendita più recente si è concretizzata dietro il pagamento di un importo di circa 16 milioni di euro.
La vettura era stata realizzata in tre esemplari per partecipare alla mitica 24 ore di Le Mans e subito, dagli esperti, venne battezzata come la migliore vettura da corsa dell'epoca.
Sono stati diversi i circuiti sui quali la Porsche 917K ha iscritto il suo nome nell'albo dei vincitori, a partire da Monza, dove dopo una gara di ben 1000 km la tedesca bruciò sul traguardo la rivale Ferrari.

MaybachExelero

Dobbiamo essere sinceri: la Maybach Exelero non è propriamente un'auto d'epoca essendo del 2005. Ma allora ti starai chiedendo perché rientra in questa classifica. A suo modo rappresenta un vero e proprio record che probabilmente mai verrà superato. L'auto, presente in esemplare unico, è stata commissionata al costruttore Maybach dalla Fulda, azienda produttrice di pneumatici, allo scopo di poter testare le proprie gomme più performanti.
Fin qui nulla di male, ma il record sta nel valore che questo veicolo ha raggiunto. Infatti l'azienda, dopo aver utilizzato l'auto per alcuni test, ha pensato di rivenderla e l'acquirente (un imprenditore americano e cantante rap) ha sborsato la cifra esagerata di 8 milioni di dollari per entrare in possesso dell'esclusivo esemplare inizialmente destinato a testare gomme.
La vettura è poco più corta di 6 metri, è dotata di cerchi da 23 pollici che accolgono pneumatici 345/25 ZR23, ovvero molto sportivi e dalla spalla ultra ribassata.
Altra particolarità consiste nel fatto che l'assemblaggio del veicolo è "Made in Italy", nonostante la costruzione tedesca.
Il motore era dotato di 700 cv, lo scatto 0-100 avviene in 4,4 secondi, la velocità massima supera di pochissimo 350 Km/h e il peso del mezzo va oltre 2.600 Kg.

Ferrari F40 anno 1989

Tra le Ferrari d'epoca più costose al mondo non può certo mancare un modello iconico della casa di Maranello.
Se ci soffermassimo sulla cifra di questo magnifico esemplare di Ferrari F40 probabilmente ti chiederai perché l'auto è in questa selezione di auto più costose al mondo, soprattutto se provieni dal raffronto dei due modelli prima citati.
In realtà questa F40 Blu è stata acquistata per 1,2 milioni di euro, ma il record consiste nel fatto che è l'auto più costosa mai acquistata attraverso un'asta online sul web sul territorio europeo. La produzione di 1337 esemplari ha creato sicuramente un parametro in grado di far sobbalzare dalla sedia gli appassionati, il colore è sicuramente speciale rispetto alle tante F40 rosse o gialle che si vedevano saltuariamente in foto o sulle strade.
L'auto in questione era di proprietà di un pilota amatoriale e fotografo il quale la ricevette rossa nel 2014, come era uscita dalla fabbrica in origine. La passione per il blu ha portato Sam Moore a rivolgersi alla carrozzeria ufficiale di Maranello per chiedere la riverniciatura con tanto di certificato di autenticità del lavoro eseguito (profumatamente pagato). La personalizzazione della targa in "F40BLU" rende unico questo esemplare che è stato oggetto di asta online spingendo collezionisti e appassionati a rilanci fino a 1,2 milioni di euro, un record per le aste online europee di auto.

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