come-funziona 28 giugno 2022

Le 10 migliori auto cabrio e coupè su Miacar.it

Eleganza sportiva, prestazioni brillanti e ostentazione di libertà: questo e molto altro simboleggiano le vetture cabriolet e coupé, da sempre iconiche nell'immaginario collettivo. Di seguito i modelli migliori.

Il mercato dell’automobile è in grado di offrire moltissimi modelli capaci di soddisfare ogni guidatore. Possiamo trovare le utilitarie, ma sono disponibili anche i SUV per chi desidera una vettura dalla mole importante. Dunque è sempre possibile individuare l’auto perfetta per le proprie necessità. Tuttavia, tra tutti i modelli e le versioni in circolazione, esistono due categorie particolarmente amate da moltissimi automobilisti, ovvero le coupé e le cabriolet. Per questo motivo abbiamo deciso di stilare la classifica delle migliori 10 vetture di questo tipo presenti e disponibili su Miacar.it.

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Fiat 500C

La piccola Fiat 500C rappresenta perfettamente il ruolo di utilitaria lussuosa. Infatti, in questa sua particolare versione Lounge offre all’automobilista un equipaggiamento di serie piuttosto buono. Le sue linee sono intriganti e capaci di regalare un’abitabilità più che sufficiente, considerando comunque gli spazi posteriori piuttosto ridotti. Oltretutto, diversamente dalle comuni vetture cabriolet, la carrozzeria di questa utilitaria conserva le arcate del padiglione, utili per sostenere la capote realizzata in tela. Inoltre, viaggiando a cielo coperto, la complessiva insonorizzazione e l’isolamento termico sono decisamente discreti.

Volkswagen Maggiolino Cabrio

La Volkswagen Maggiolino Cabriolet si conferma ancora una volta come un’automobile comoda e scattante, anche a tettuccio abbassato, nonostante lo spazio per gli occupanti posteriori risulti relativamente ridotto. Anche il modello più recente di questa vettura mantiene invariato il suo inconfondibile aspetto, caratteristica che la accomuna in tutto e per tutto alle sue versioni precedenti. Peculiarità interessante è anche quella della sua capote automatizzata, realizzata in tela, capace di aprirsi in poco meno di 10 secondi anche durante la marcia, a patto di mantenere la velocità al di sotto dei 50km/h. Infine, i due allestimenti offerti da questa Volkswagen mettono a disposizione dei passeggeri una dotazione essenziale ma completa.

BMW Serie 2

Nonostante questa vettura superi i 4,5 metri di lunghezza, rappresenta in ogni caso la più piccola coupé prodotta dalla BMW. Inoltre, per quanto il suo nome possa indurre a pensare diversamente, la Serie 2 è basata interamente sulla piattaforma della Serie 3 e della Serie 4. Ciò significa che la trazione dell’automobile è spostata al posteriore, o è integrale, e che i propulsori sono installati in modo longitudinale. Se paragonato alle generazioni passate, questo modello è cresciuto di circa 10 centimetri, a discapito della dimensione del vano bagagli, rimasta invariata e pari a 390 litri. Anche le sedute posteriori non possono essere definite in assoluto le più comode.

Fiat 124 Spider

La Fiat 124 Spider è un’automobile davvero iconica appartenente ai retaggi del passato. Oggi è tornata sul mercato con una sua reinterpretazione in chiave moderna, ispirata direttamente alla sua versione precedente degli anni ‘60 e ‘70. Chiaramente, non stiamo parlando di una copia esatta, in quanto la vettura attuale è prodotta in Giappone, basandosi sulla Mazda MX-5. Tuttavia, grazie alla sua linea più caratteristica, al telaio e al motore, la vettura offre una maneggevolezza ragguardevole nonostante i consumi del 1.4 Turbo MultiAir tutt’altro che trascurabili. La sua versione Lusso è quella maggiormente arricchita dalle comodità, vanta infatti sedili in pelle e sensori di parcheggio posti sia anteriormente che posteriormente. Tuttavia, la dotazione base necessita di qualche integrazione. Per chi ama la sportività è disponibile anche in versione Abarth, con un propulsore capace di erogare ben 170CV.

Mini Cooper

L’ultima generazione della Mini Cooper aggiornata al 2021 mantiene invariato lo stile davvero inconfondibile di questa fortunata automobile. I suoi fanali, infatti, rimangono rotondi, il tettuccio piatto, e il parabrezza in posizione quasi verticale, il che la rende direttamente ispirata al modello del 1959 entrato nella storia dell’automobilismo. I richiami ai tempi andati non mancano nemmeno una volta che ci si sposta nell’abitacolo, dov’è tutt’ora presente il grande quadrante circolare posto in posizione centrale rispetto alla plancia che, al giorno d’oggi, ospita lo schermo dell’impianto multimediale della vettura. Sui sedili posteriori la posizione è confortevole nonostante sia decisamente sportiva, dunque più bassa e allungata rispetto alle classiche auto, tuttavia i posti posteriori sono adatti solamente a tragitti di breve durata. Le motorizzazioni disponibili sono elettriche o turbo benzina, capaci di rendere la Mini decisamente agile tra una curva e l’altra, merito anche della precisione dello sterzo.

Volkswagen T-Roc Cabriolet

La tedesca Volkswagen T-Roc Cabriolet rappresenta senza ombra di dubbio un modello unico nel suo genere, infatti sul mercato non è disponibile nessun altro crossover dotato di un tettuccio apribile in tela. Del suo modello di derivazione mantiene invariato il comparto meccanico così come la stragrande maggioranza delle linee dinamiche e grintose. Anche il moderno abitacolo è assemblato secondo la qualità alla quale Volkswagen ci ha abituati, anche se alcuni elementi plastici appaiono economici al primo impatto. Le portiere sono soltanto due, a differenza del modello standard, e il passo della vettura è stato incrementato di 4 centimetri. Chiaramente, parlando di una vettura cabriolet, anche il telaio è stato opportunamente rinforzato poiché in mancanza del tetto in metallo la rigidità strutturale deve essere incrementata. Questa caratteristica porta il peso a vuoto della vettura a un necessario aumento, pari a 200kg circa. Il bagagliaio è discretamente capiente e può essere ampliato reclinando il divanetto posteriore, capace di accogliere al massimo due passeggeri.

Audi TT

I segni che contraddistinguono l’Audi TT sono quelli caratteristici di questo particolare modello, tuttavia le nuove generazioni vantano linee decisamente più nette e taglienti rispetto a quelle stondate del passato. Anche l’abitacolo ha il suo carattere unico, al suo interno spicca decisamente il volante sportivo a tre razze, contornato da un cruscotto all’avanguardia, interamente digitale e personalizzabile. Le finiture interne risultano assolutamente senza difetti di sorta, caratteristica ormai propria della casa automobilistica tedesca Audi. La vettura è maneggevole, anche per merito delle sue dimensioni compatte che si attestano a 135 centimetri di altezza, 183 di larghezza e 418 di lunghezza complessiva. Inoltre, la TT offre una tenuta di strada degna di un’auto sportiva, il tutto senza cedere il passo a carenze di comfort. Infine, le motorizzazioni disponibili sono tutte turbo benzina e 2.000 di cilindrata, a cambiare sarà infatti solamente la potenza selezionabile tra 197, 245 e 320 CV. Esiste anche una versione più performante: questa vanta un propulsore da 2.500 centimetri cubici e offre una potenza pari a 400 CV.

Mercedes Classe C Coupé

All’ottavo posto troviamo un’altra tedesca, la Mercedes Classe C Coupé che, grazie alle sue linee decisamente fluide e al frontale capace di assumere un aspetto sportivo, sa rendersi caratteristica sul mercato automobilistico delle vetture coupé. Questa vettura è equipaggiata, a scelta, con una motorizzazione 2.1 turbodiesel capace di erogare ben 170 CV di potenza che, abbinata al cambio automatico a 9 rapporti disponibile come optional, offre delle prestazioni brillanti, paragonabili a quelle delle vetture gran turismo. Le forme della sua carrozzeria impongono qualche sacrificio, specialmente per quanto riguarda il portabagagli, che, in questa versione è meno accessibile a causa dell’imboccatura ridotta. Tuttavia, in questo caso, i sedili posteriori offrono grande comfort e comodità ai passeggeri.

Jaguar F-TYPE

La Jaguar F-Type Coupé è il diretto derivato della versione Convertibile. Infatti, proprio da quest’ultima riprende interamente il telaio, e la scocca realizzata in alluminio. Tuttavia, il vantaggio principale di questa particolare versione è rappresentato da una maggiore resistenza alla torsione, poiché è previsto il tettuccio in metallo, ovvero un componente capace di ridefinire la linea della vettura trovando spazio per un bagagliaio decisamente ampio per un’automobile sportiva a due posti. L’insieme complessivo dei lineamenti di questa Jaguar richiamano la ben più famosa E-Type degli anni ‘60. Nel 2019 è arrivato il restyling della F-Type che ha apportato modifiche alla parte frontale rendendolo maggiormente somigliante agli altri modelli prodotti dalla stessa casa automobilistica. Infine, in questa occasione sono state apportate migliorie anche all’abitacolo, oggi capace si sfoggiare una strumentazione digitale e personalizzabile, accompagnata da sistemi multimediali decisamente più al passo coi tempi.

Porsche 911

Giungiamo, infine, alla sportiva Porsche 911. Quest’automobile dall’animo decisamente corsaiolo mantiene assetto e meccanica appartenenti ai precedenti modelli 911, tuttavia è stata completamente rinnovata sotto molti altri aspetti. Il carattere della vettura non può che essere definito brillante, il tutto grazie al performante motore 3.000 biturbo boxer che ad oggi viene abbinato a un cambio automatico a doppia frizione 8 rapporti. Anche la destrezza sui percorsi misti è decisamente rinnovata, merito principalmente delle 4 ruote sterzanti. La comodità della vettura invece resta ottima, esattamente come ci si potrebbe aspettare da una macchina il cui costo supera i 160.000 euro in versione non full optional.

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