logo MiaCar.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo Prestiti.it
logo Prestiti.it

Impianto GPL: Come Funziona e Costo dell'Installazione

ricarica GPL

I possessori di un'automobile alimentata a diesel, benzina o, al giorno d'oggi, a metano, rischiano di dover affrontare un esborso quotidiano davvero consistente per effettuare il rifornimento. Per questo motivo moltissimi automobilisti orientano la propria scelta sull'installazione di un impianto GPL. In questo articolo andremo a scoprire che cos'è il GPL, come funziona e quanto costa installare un impianto di alimentazione di questo tipo.

GPL: cosa significa questa sigla, che cos'è e quali caratteristiche ha

GPL è l'acronimo che indica il Gas di Petrolio Liquefatto. Spesso viene erroneamente definito Gas Propano Liquido. Sostanzialmente questo è composto da una miscela di più gas, per lo più da butano e propano, che si trovano allo stato liquido e la cui pressione si aggira intorno ai 10 bar. Mantenendo il GPL allo stato liquido è possibile ridurne notevolmente i volumi di ingombro per permetterne uno stivaggio più semplice. In questo modo si ha la possibilità di avere un'automobile con un'ottima autonomia ma con un serbatoio di dimensioni piuttosto contenute.

Conosci il noleggio a lungo termine?
Conosci il noleggio a lungo termine?

Il gas di petrolio liquefatto, ha un elevato potere calorifero che, anche se più basso rispetto a quello della comune benzina senza piombo, permette una leggerissima e trascurabile perdita di prestazioni da parte del motore, nell'ordine del 2 o 3%. Il GPL inoltre è un carburante che offre un impatto ambientale più ridotto, poiché questo è povero di zolfo, e i residui della sua combustione sono ridotti.
Questo gas sarebbe naturalmente incolore e inodore, tuttavia, per motivi di sicurezza qualora si verificassero delle perdite, è sempre addizionato utilizzando l'etanolo. È questo infatti a conferire a questa sostanza il tipico odore acre immediatamente individuabile.
Questo elemento inoltre, quando si trova allo stato gassoso, è più denso dell'aria e per tale motivo non andrà a diffondersi nell'atmosfera ma tenderà a ristagnare. Infatti, in presenza di una perdita, il GPL sarà maggiormente concentrato in prossimità del terreno dando luogo ad un elevato rischio di incendio.
È proprio per tale motivo che nel nostro Paese le automobili che adottano questo tipo di alimentazione non possono essere parcheggiate in autorimesse interrate al di sotto del piano -1. Nell'ultimo periodo il Gas di Petrolio Liquefatto si è rapidamente diffuso, incentivato da bonus dedicati alla conversione o all'acquisto di automobili alimentate a gas.

L'impianto a GPL: come funziona

Compreso che cos'è esattamente il GPL possiamo passare ad osservare come funziona l'impianto che rende possibile il suo impiego. Innanzitutto è bene essere a conoscenza che si tratta di impianti a iniezione, e che prima degli iniettori veri e propri è presente un componente essenziale, ovvero il cosiddetto riduttore o evaporatore, necessario per trasformare il gas dallo stato liquido a quello gassoso.
Dopodiché il combustibile si avvia verso le elettrovalvole che avranno il compito di immetterlo nei collettori di aspirazione.Il serbatoio è quasi sempre posto posteriormente all'automobile, al posto della ruota di scorta, e la sua capacità è variabile, nell'ordine dei 35/45 litri.

Quanto costa un impianto a GPL

Addentriamoci ora nei particolari, e scopriamo quanto costa effettivamente l'installazione di un impianto GPL su ogni automobile. Innanzitutto è bene sottolineare che il costo complessivo potrà dipendere da diversi e numerosi fattori tra i quali assumono particolare rilevanza:

  • Il tipo di impianto con cui equipaggiare la vettura considerando le tecnologie richieste;
  • Il modello e il marchio dell'auto sulla quale andrà montato il sistema di alimentazione;
  • L'omologazione del propulsore della propria macchina.
    Generalmente gli elementi da tenere in considerazione sono quelli riassunti da questi tre punti.
    Una volta ottenute queste informazioni è possibile farsi un'idea ben definita della spesa che ci aspetta e che sarà necessario affrontare. Più specificatamente, abbiamo stilato un breve riassunto contenente i costi indicativi per il montaggio di un impianto a GPL. Il tutto considerando il tipo di propulsore presente sull'automobile.
  • Automobili con sistema di iniezione Euro 0 o Euro 1, e veicoli a carburatore: in questo caso l'esborso che dobbiamo aspettarci è pari 800 euro circa;
  • Veicoli a iniezione equipaggiati di sistema atto al controllo automatico della carburazione Euro 0 o Euro 1: la spesa a cui andremo incontro si aggirerà sui 1200 euro;
  • Auto catalizzate dotate di sistema di iniezione gassosa: l'esborso, in questo caso il prezzo dell'installazione aumenta ancora sfiorando i 1700 euro;
  • Macchine con catalizzatore dotate di iniezione sequenziale fasata: in questa situazione l'esborso a cui andremo incontro sarà davvero elevato e raggiungerà quota 2000 euro.
    Come abbiamo avuto modo di vedere quindi, il prezzo medio relativo all'installazione di un impianto GPL è variabile in un range compreso tra gli 800 e i 2000 euro.
    Naturalmente a questi costi è necessario aggiungere alcune spese accessorie che comprendono
  • Il serbatoio del gas, che può costare all'incirca 100 euro;
  • L'indicatore del livello del GPL, che rappresenterà una spesa pari a 50 euro;
  • Il collaudo finale dell'intero impianto, che verrà a costarci altri 130 euro.
    È bene ricordare che, a fronte di un esborso iniziale più o meno consistente, corrisponderà un ingente risparmio di denaro che diventerà importante con il trascorrere del tempo e che ci darà modo di ammortizzare l'intero costo di installazione. Questo perché, a parità di litraggio il GPL è più economico di diesel e benzina. In più le vetture alimentate con questo gas possono circolare tranquillamente anche quando vengono posti in essere i blocchi del traffico.

Dove si può montare un impianto a GPL

  • Chiunque consideri l'idea di montare sulla propria automobile un impianto di questo tipo ha bisogno di sapere a quali officine rivolgersi per questo tipo di servizio. Bisognerà infatti ricercare un centro specializzato che sia in grado di fornire e installare un impianto perfettamente funzionante e sicuro. Oltretutto, queste officine meccaniche devono essere autorizzate ad effettuare eventuali controlli e collaudi.

Auto a benzina o diesel: l'installazione di un impianto a GPL

  • Nella quasi totalità delle situazioni, questi impianti vengono installati quasi sempre su vetture a benzina. Tuttavia, vi sono in ogni caso automobilisti che decidono di equipaggiare le proprie automobili diesel con questi impianti.
    Quest'ultima è una tecnologia più moderna in grado di garantire buoni risultati, specialmente quando impiegata a bordo di veicoli pesanti come autobus e camion. Per le comuni automobili a gasolio invece, tali vantaggi sono pressoché nulli.

I pro e i contro dell'installazione di un impianto GPL

  • Per concludere possiamo ora riassumere quali sono i principali lati positivi e negativi derivati dal montaggio di questi impianti:

Libertà di circolazione durante i blocchi del traffico, nei centri storici di alcune località e nelle ZTL. Ciò è possibile grazie alle emissioni ridotte, soprattutto quando paragonate alle motorizzazioni classiche;

  • Il GPL offre un minor impatto sull'ambiente;
  • Il rifornimento della propria auto sarà maggiormente economico.
    I lati negativi sono invece rappresentati da:
  • Le prestazioni del veicolo verranno leggermente ridotte;
  • I punti di rifornimento in cui il GPL è disponibile sono diffusi in maniera minore.

Guide utili:

pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa succede in caso di incidente con auto a noleggio a lungo termine?

Cosa succede in caso di incidente con auto a noleggio a lungo termine?

In caso di incidente con un’auto a noleggio a lungo termine, bisogna prima mettere in sicurezza le persone e chiamare i soccorsi se necessario. Poi si raccolgono i dati dei coinvolti, si fanno foto e si compila il modulo CAI. L’incidente va segnalato subito alla società di noleggio, inviando tutta la documentazione. Il noleggiatore aiuta nella gestione delle pratiche e può fornire un’auto sostitutiva. Le assicurazioni incluse coprono vari rischi, ma ci sono franchigie e limiti da rispettare. Se si guida in modo non autorizzato o sotto l’effetto di alcol o droghe, l’assicurazione non copre i danni. Bisogna sempre leggere bene il contratto e seguire le regole.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa include davvero il canone del noleggio a lungo termine?

Cosa include davvero il canone del noleggio a lungo termine?

Il canone del noleggio a lungo termine include tutti i costi per usare e gestire l’auto: manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione completa, bollo auto, assistenza stradale sempre disponibile e gestione delle multe. Si possono aggiungere servizi extra come il cambio gomme, un’auto sostitutiva e altre personalizzazioni. Questa soluzione permette di sapere sempre quanto si spende, senza sorprese, ed è comoda sia per chi usa l’auto per lavoro sia per le famiglie.
pubblicato il 5 agosto 2025
Noleggio a lungo termine Pay Per Use: cos’è e quanto conviene?

Noleggio a lungo termine Pay Per Use: cos’è e quanto conviene?

Il Pay Per Use è un modo di noleggiare un’auto pagando solo per i chilometri che si fanno davvero, invece di una rata fissa ogni mese. È utile per chi usa poco l’auto, perché si spende meno e si può cambiare quanto si usa la macchina senza problemi. Nel prezzo sono inclusi tanti servizi come assicurazione, manutenzione, soccorso stradale e cambio gomme. È comodo per chi fa pochi chilometri, per chi ha già altri mezzi o per chi vuole una seconda auto. Non conviene a chi viaggia tanto, perché il prezzo può salire. Bisogna sempre controllare bene le regole del contratto prima di scegliere questa formula.
pubblicato il 5 agosto 2025
Noleggio a lungo termine con o senza anticipo: quando conviene

Noleggio a lungo termine con o senza anticipo: quando conviene

Il noleggio a lungo termine può essere fatto con o senza anticipo. Con anticipo si paga una somma iniziale e poi rate mensili più basse, ideale per chi vuole pianificare le spese e ha soldi da investire subito. Senza anticipo non si paga nulla all’inizio, ma le rate mensili sono più alte; questa scelta è utile per chi vuole tenere i propri soldi per altre cose o ha bisogno di un’auto velocemente. Entrambe le formule includono servizi come assicurazione e manutenzione. La scelta migliore dipende da quanti soldi si hanno a disposizione e da come si vogliono gestire le spese.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cos’è il noleggio a lungo termine e come funziona?

Cos’è il noleggio a lungo termine e come funziona?

Il noleggio a lungo termine permette di usare un’auto nuova o usata per un periodo stabilito, pagando una rata mensile che include manutenzione, assicurazione, bollo e altri servizi. Non si diventa proprietari dell’auto, ma si ha solo il diritto di usarla. È una soluzione comoda e flessibile per aziende, professionisti e privati, perché non bisogna preoccuparsi di spese impreviste o della rivendita dell’auto. Alla fine del contratto si restituisce il veicolo e si può scegliere se cambiarlo o riscattarlo. Il noleggio a lungo termine offre vantaggi fiscali e permette di avere sempre un’auto moderna e sicura, senza pensieri.
pubblicato il 5 agosto 2025
Cosa succede alla fine del contratto di noleggio a lungo termine?

Cosa succede alla fine del contratto di noleggio a lungo termine?

Alla fine del contratto di noleggio a lungo termine, l’auto va restituita pulita e con tutti gli accessori. Un tecnico controlla lo stato del veicolo e si firma un verbale. Si possono anche rinnovare o prorogare il contratto, oppure, in alcuni casi, comprare l’auto. Se si vuole restituire l’auto prima della scadenza, si può fare ma spesso si paga una penale. Se si sono percorsi meno chilometri del previsto, si può ricevere un rimborso. Tutte queste possibilità dipendono dalle regole scritte nel contratto.
pubblicato il 23 luglio 2025
Noleggio auto a lungo termine con carta di credito

Noleggio auto a lungo termine con carta di credito

è possibile utilizzare la carta di credito per il noleggio a lungo termine di un'auto? Quali carte vengono accettate e cosa comporta utilizzare la propria carta per noleggiare un'auto a lungo termine?
pubblicato il 23 luglio 2025
Noleggio auto ALD? Oggi si chiama Ayvens

Noleggio auto ALD? Oggi si chiama Ayvens

ALD Automotive non esiste più: oggi si chiama Ayvens, una nuova realtà globale della mobilità nata dalla fusione con LeasePlan. Con milioni di veicoli in flotta e una proposta ancora più ricca e flessibile, Ayvens offre soluzioni di noleggio a lungo termine per privati, professionisti e aziende, anche su auto elettriche. Scopri tutti i vantaggi disponibili online, anche su Macar.it e Facile.it.
pubblicato il 29 gennaio 2025
Migliori auto sotto i 20.000 euro

Migliori auto sotto i 20.000 euro

Scopri le migliori auto sotto i 20.000 euro del 2024. Dai modelli economici alle crossover più spaziose, trova l'auto ideale per le tue esigenze di qualità e risparmio.

Le ultime news:

pubblicato il 10 aprile 2022
Verifica Auto Rubate: Come Fare il Controllo della Targa

Verifica Auto Rubate: Come Fare il Controllo della Targa

In questo articolo ci occuperemo del delicato tema del controllo della targa di un'auto usata, un'operazione che si effettua quando si ha il sospetto che la macchina sia stata rubata. Ne vedremo efficacia, procedura e attendibilità.
pubblicato il 18 aprile 2022
Rilevatore di Stanchezza in Auto: Come Funziona?

Rilevatore di Stanchezza in Auto: Come Funziona?

Il rilevatore di stanchezza alla guida è un prezioso alleato per chi trascorre molto tempo in auto. Quali sono le caratteristiche di questo dispositivo? Quanti tipi esistono? Qual è il sistema migliore?