Come Recuperare il Certificato di Proprietà dell'Auto
Ecco come recuperare il certificato di proprietà della tua auto che è andato smarrito. Guida, costi e modalità step-by-step dallo smarrimento al recupero.
Probabilmente non ci hai mai pensato ma perdere il certificato di proprietà della tua auto può essere un problema molto noioso.
Oggi però andremo a vedere, tramite una piccola guida, quali sono i passi da muovere per riuscire a recuperare il documento andato perso nel modo corretto.
Anticipiamo sin da subito che si tratterà di una guida in due step, ognuno ben definito in un paragrafo dedicato.
Se ti ritrovi ad aver già fatto un certo step potrai quindi facilmente passare al successivo per andare avanti nel tuo processo di recupero del certificato smarrito nel modo più veloce possibile.Su MiaCar.it siamo esperti di auto, e ti proponiamo sempre le migliori offerte auto, sia che tu stia cercando un'auto nuova, un'auto km 0 o che si stia cercando tra le auto usate. Questo però non significa ignorare tutti gli aspetti legislativi e burocratici legati al mondo dell'automotive, ed ecco perché in questo articolo ti guideremo alla procedura corretta per recuperare il certificato di poprietà della tua auto.
Primo step: Denuncia, che sia per smarrimento o furto
In ognuno di questi casi è necessario sporgere denuncia presso le Forze dell'Ordine, in modo da evitare spiacevoli inconvenienti in casi particolari (se dovessero rubarti l'auto, ad esempio, l'assicurazione potrebbe non voler assolvere al suo compito senza la presenza del certificato di proprietà).
Nel caso specifico in cui il certificato di possesso della tua auto sia stato rubato, puoi sporgere denuncia comodamente dal tuo computer, andando sui servizi online della Polizia o sul portale dei Carabinieri.
Questo primo step è importantissimo e necessario al fine di poter proseguire con i due che verranno, perciò assicurati di eseguirlo il più in fretta possibile, in modo da poter poi pensare a ciò che viene dopo.
Secondo step: ufficio territoriale ACI
Ottieni un duplicato del certificato di proprietà
Come sempre, prima di richiedere il duplicato di un documento ufficiale, bisogna essere sicuri di avere con sé tutte le carte che verranno richieste dall'ente a cui affideremo il compito.
Come abbiamo visto nello step precedente, in caso di furto o smarrimento, dovremo sporgere denuncia. Questa sarà proprio la prima carta da portare per richiedere il duplicato. Ma ora, per comodità, faremo un elenco di tutto ciò di cui avrai bisogno, così sarà più comprensibile.
- Porta il verbale di denuncia per smarrimento o furto del vecchio certificato, oppure abbi cura di avere con te il certificato di possesso deteriorato da mostrare all'addetto;
- Servirà un documento di identità dell'intestatario dell'auto;
- Una delega nel caso in cui la richiesta venga fatta da una persona terza;
- Dovrai inoltre consegnare 2 copie, compilate e firmate dall'intestatario, del modulo NP3C. Disponibile direttamente negli uffici ACI oppure presso la Motorizzazione Civile.
Fare la richiesta del certificato, ovviamente, avrà un costo e adesso andiamo a vedere cosa viene richiesto per espletare tutti i passaggi burocratici di questo processo.
La prima imposta, da pagare in qualsiasi caso (sia furto, smarrimento oppure deterioramento del certificato) è quella degli emolumenti ACI, tassa che ammonta a 13,50€ e pagabile tramite bollettino precompilato in consegna presso gli uffici a cui si fa richiesta.
La seconda imposta invece è da pagare solo nel caso in cui il certificato di possesso della tua auto sia deteriorato e tu abbia bisogno di rinnovarlo.
Questa ammonterà a 48€, anch'essa eventualmente pagabile tramite bollettino precompilato, oppure tramite marca da bollo da allegare ai documenti indicati in precedenza.
Oltre a queste spese ci saranno da aggiungere eventuali ulteriori costi a libero mercato che variano in base all'ente o all'agenzia a cui ci si è affidati per il rilascio del duplicato. Valuta quindi quale sia secondo te la scelta migliore indagando sul prezzo richiesto nelle varie sedi competenti.
Il certificato in formato cartaceo (che sia quello smarrito, rubato o deteriorato) verrà automaticamente sostituito dalla versione digitale.
Cose da sapere sul certificato di possesso
Dal 5 ottobre del 2015 infatti l'ACI rilascia duplicati del Certificato di Possesso solo ed esclusivamente in formato digitale, andando praticamente ad azzerare le possibilità di smarrimento o furto dello stesso.
Se anche dovesse succedere di perdere il file digitale dal proprio computer o telefono, questo sarà facilmente consultabile sul portale online del PRA, presso cui vengono registrati tutti i dati e le informazioni sul certificato in questione.
Per accedere al portale ti basterà inserire il codice che ti è stato fornito al momento del rilascio del nuovo certificato digitale, e il codice di riconoscimento univoco presente sul certificato stesso.
Nel caso in cui tu abbia smarrito uno dei due, o entrambi questi codici, non dovrai far altro che rivolgerti agli uffici ACI e richiederne una stampa, presentando un documento di riconoscimento in corso di validità.
Novità e importanza del certificato
Dal gennaio 2020 il certificato di possesso dell'auto e il libretto di circolazione sono stati uniti all'interno del Documento unico di Circolazione, cosa che è andata ad abbattere notevolmente i costi e le possibilità di un suo smarrimento.
Tieni ben presente che il certificato di possesso dell'auto non è soggetto a controlli durante eventuali posti di blocco, quindi non è necessario averlo sempre con sé.
Viene però richiesto in particolari circostanze ed è quindi sempre bene avere ben chiara la sua collocazione e non averlo smarrito (o rovinato).
Quali sono queste particolari circostanze? Durante ad esempio la compravendita di un'auto usata dovrai assicurarti che, nel caso tu sia l'acquirente, il vecchio proprietario sia in possesso del certificato, altrimenti potrebbe esserci qualche sgradevole problema in seguito.
Nel caso invece in cui sia tu a voler vendere, vale lo stesso di sopra. L'acquirente dovrebbe volersi accertare della presenza del documento in questione, altrimenti tu potresti anche vendergliela, ma al momento dell'aggiornamento dei documenti non sarebbe possibile trasferire la proprietà della vettura al nuovo soggetto.
L'ultima circostanza possibile è quella in cui sei ereditario di un'auto e, chi te l'ha lasciata in dono, abbia avuto un certificato rovinato oppure non ne sia proprio più in possesso.
In questo caso sarà tua premura seguire gli step sopra indicati per ottenere un nuovo certificato digitale e metterti in regola.
Considerazioni finali
Come abbiamo visto non è necessario avere il certificato di possesso sempre con sé. Questo purtroppo può portare a dimenticarsi dove sia e, nel momento in cui ce ne sia bisogno, può portare a spiacevoli inconvenienti. Fortunatamente dal 2015 viene rilasciato in formato digitale e questo risolve il problema smarrimento e, soprattutto, deterioramento.
In ogni caso il processo di recupero in seguito a furto o smarrimento è davvero molto semplice e il rilascio è praticamente immediato. Perciò non ti allarmare troppo nel caso in cui ti accorgi di non esserne in possesso, recuperarlo è facile e grazie a questa guida saprai esattamente cosa fare!