13 marzo 2022

Bollo auto Regione Campania: scadenze, esenzioni e modalità di pagamento

Le informazioni e i chiarimenti per calcolare e valutare l'importo del bollo auto in Campania, scadenze, sanzioni, riduzioni ed esenzioni totali disponibili.

Le informazioni e i chiarimenti per calcolare e valutare l'importo del bollo auto in Campania: scadenze, sanzioni, riduzioni ed esenzioni totali disponibili.

Bollo auto: cos'è, come si calcola

La tassa regionale sugli autoveicoli, altrimenti nota come bollo auto, è un'imposta di possesso, dovuta per il solo fatto di detenere un'auto. Almeno che non si abbia diritto a una delle esenzioni disponibili, che saranno illustrate nel seguito, l'unico modo per evitare di pagare il bollo auto consiste nel perdere la disponibilità dell'auto in modo dimostrabile, a seguito di cessione, demolizione o furto. Per calcolare l'effettivo importo del bollo si richiede la conoscenza di due parametri fondamentali: potenza massima effettiva, espressa in kW, e classe ambientale, espressa con un parametro compreso tra Euro 0 ed Euro 6; queste due informazioni individuano l'impatto ambientale di qualunque mezzo dotato di motore a combustione interna. Potenza massima e classe ambientale possono essere ricavati da uno dei seguenti documenti:
 
  • libretto di circolazione;
  • certificato di proprietà;
  • documento unico di circolazione, introdotto recentemente.

Se la potenza è di per se autoesplicativa, classe e impatto ambientale sono stati introdotti da poco: per ogni mezzo di locomozione la classe ambientale è oggi rappresentata da una sigla compresa tra Euro 0 ed Euro 6, al valore più alto corrispondono veicoli più moderni e meno inquinanti. Esempi di calcolo del bollo auto saranno forniti nel relativo paragrafo, con tutte le indicazioni per ottenere il costo esatto del bollo direttamente sul sito ACI, nel caso si disponga già di tutti i dati da inserire.

Bollo 2022: scadenze e novità in Campania

Non essendo emerse novità in merito al bollo auto nella Legge di Bilancio 2022 approvata in dicembre, scadenze, importi ed eventuali esenzioni restano invariati. Unica differenza sostanziale rispetto al 2021 riguarda la mancata proroga del Cashback di Stato, che consentiva di pagare con carta di credito e ottenere successivamente il rimborso del 10% anche sul bollo auto. Tuttavia, si fa presente che alcuni istituti bancari e società che gestiscono carte di credito hanno prorogato o attivato simili iniziative di cashback. È dunque il caso di verificare direttamente con la propria banca. Premesso che esenzioni e sconti saranno approfonditamente esposti nel relativo paragrafo, qui si rammenta che per le auto nuove il primo bollo auto va pagato entro il mese di immatricolazione e così ad ogni successivo rinnovo; qualora la suddetta immatricolazione sia avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, il pagamento del primo bollo potrà essere effettuato entro la fine del mese seguente. Esempio: auto immatricolata il 15 ottobre, pagamento bollo entro fine mese. Auto immatricolata il 21 ottobre, pagamento bollo entro fine novembre.

Bollo auto e impatto ambientale: esenzioni e sconti

Come anticipato, l'entità del bollo da pagare dipenderà significativamente dall'impatto ambientale del veicolo acquistato; sia la potenza effettiva che la classe ambientale del motore determineranno l'importo da pagare annualmente. Un concetto, quello di impatto ambientale, che assume oggi grande rilevanza sociale ed economica. Ha dunque senso approfondirlo un po', essendo destinato a divenire sempre più centrale nel mercato e nella fiscalità dell'auto. Una maggiore consapevolezza su questi argomenti tornerà utile in vista dell'acquisto di un'auto nuova che possa confermarsi sempre più vantaggiosa, in termini di costi fissi oltre che di consumi.

Impatto ambientale e classe ambientale

L'impatto ambientale di un autoveicolo si misura principalmente in termini di anidride carbonica prodotta per ogni chilometro di marcia: grammi di CO2/km. Più un motore è potente, datato ed eventualmente trascurato, più CO2 e altri inquinanti produrrà durante la marcia. D'altro canto, un veicolo dotato di un propulsore di ultima generazione e potenza medio-bassa, avrà un impatto ambientale ridotto in virtù di una produzione di CO2 molto inferiore. I veicoli dotati dei propulsori più datati e inquinanti hanno classe ambientale compresa tra Euro 0 ed Euro 3, laddove i propulsori più moderni sono tutti compresi tra Euro 4 ed Euro 6. Bisogna dire che oggigiorno si trovano, anche tra le auto in vendita, molte occasioni di vetture usate dotate di tali moderni motori di classe ambientale uguale o superiore a Euro 4.

Veicoli ecofriendly: sconti ed esenzioni

In quanto alle vetture dotate di motori elettrici, questi sono gli unici a impatto ambientale virtualmente nullo durante la marcia: ciò giustifica un'esenzione totale dal bollo auto per i primi 5 anni dall'acquisto, 7 anni in seguito a rottamazione di un'auto da Euro 0 a Euro 4; passati i quali si andrà a pagare solo ¼ di quanto paga un'auto tradizionale di pari potenza e di ultima generazione Euro 6. Le auto ibride con alimentazione benzina-elettrica o benzina-idrogeno, sono esentati dal pagamento del bollo auto per le prime 3 annualità, 5 in caso di rottamazione come sopra. Tuttavia, le auto elettriche e ibride non sono le uniche a fiscalità agevolata: gli autoveicoli dotati di motori alimentati esclusivamente a GPL/Metano pagano solo il 25% del bollo auto. Viceversa, se l'alimentazione è ibrida, la riduzione scende dal 75% al 50%. Una fiscalità molto vantaggiosa riservata alle motorizzazioni verdi. Per le esenzioni diverse da quelle ecologiche si rimanda al paragrafo seguente.

Bollo auto: altre esenzioni in Campania

In Campania sono disponibili esenzioni riservate ad alcune categorie di vetture e utenti: veicoli ultratrentennali: esenzione automatica, fa fede la data di prima immatricolazione; non è necessario presentare domanda ma l'esenzione si perde se il veicolo è adibito a uso professionale; veicoli destinati ai disabili: esenzione totale purché di cilindrata inferiore a 2000 cc benzina o 2800 cc diesel; l'esenzione viene riconosciuta solo su richiesta dell'utente disabile o di persona che l'ha in carico fiscale e deve essere indirizzata a Regione Campania Direzione Generale per le Risorse Finanziarie U.O.D. Tasse Automobilistiche Regionali Centro Direzionale Isola C5 80143 Napoli Da presentare alle unità territoriali ACI.

Esempio di calcolo

Al fine di calcolare il bollo auto, come detto in precedenza, si deve disporre di potenza massima effettiva espressa in kW e classe ambientale dell'autoveicolo. Tuttavia, essendo in possesso di targa, data di immatricolazione, potenza fiscale ed effettiva, si può verificare il costo del bollo auto sul sito ACI; sulla homepage si clicca il pulsante Bollo Auto e sulla pagina successiva il pulsante Calcola il bollo: seguendo le indicazioni fornite sulla pagina successiva e inserendo i dati richiesti si ottiene l'importo del bollo per la propria autovettura. Ad ogni modo, chi non possedesse ancora tutte le informazioni suddette, a partire da potenza e classe ambientale e utilizzando la tabella seguente, perviene al medesimo risultato. Classificazione Ambientale Bollo Auto per KW di potenza Euro 0 3€/kW fino a 100 kW + 4.50€/kW per ogni kW supplementare Euro 1 2,90€/kW fino a 100 kW + 4,35€/kW per ogni kW supplementare Euro 2 2,80€/kW fino a 100 kW + 4,20€/kW per ogni kW supplementare Euro 3 2,70€/kW fino a 100 kW + 4,05€/kW per ogni kW supplementare Euro 4-5-6 2,58€/kW fino a 100 kW + 3,87€/kW per ogni kW supplementare Un esempio di calcolo del bollo auto viene riportato di seguito. Ipotizziamo di voler acquistare un'auto usata di potenza 130 kW, quindi piuttosto alta, e una classe ambientale pari a Euro 5; dunque un modello recente, anche se non recentissimo, che ci favorisce nell'attenuare il costo del bollo malgrado la potenza del veicolo. In tal caso la tabella ci fornisce un costo per kW pari a 2.58 € per i primi 100 kW, più altri 3.87 € per i successivi 30 kW della nostra auto. In questo caso andremo a pagare 100 x 2.58€ + 30 x 3.87 €, ovvero 374.10 € in totale. Si ricorda che se dovessimo trovare un modello di pari potenza alimentato esclusivamente a GPL/Metano, il bollo da pagare sarebbe scontato del 75% e si andrebbero a pagare solo 93.53€ l'anno.

Come si paga il bollo auto in Campania

Le modalità di pagamento del bollo auto in Campania sono numerose, essendo per altro una delle poche regioni italiane ad aver già attivato la possibilità di domiciliazione bancaria automatica, con relativo sconto. Le suddette modalità sono:
 
  • pagoBollo ACI, servizio di pagamento Bollonet disponibile sul sito ACI;
  • App IO
  • Poste Italiane, pagamento online e attraverso gli altri canali resi disponibili alla sua clientela;
  • punti vendita Lottomatica;
  • Delegazioni territoriali ACI;
  • Agenzie disbrigo pratiche autorizzate dalla Regione Campania;
  • Punti vendita Mooney;
  • Agenzie Sermetra;
  • Banche e altri operatori aderenti all'iniziativa PSP, tramite applicazione home banking, ATM e altri canali resi disponibili dall'istituto.

L'ultima modalità di pagamento resa disponibile è la domiciliazione bancaria, che consente di usufruire di una riduzione del 10%. Il costo dell'addebito risulta di 1,00€. Unica formalità per attivare la domiciliazione bancaria del bollo auto è l'invio alla Regione, entro il 15 del mese che precede quello di rinnovo del bollo, dell'autorizzazione all'addebito SEPA. Si dovrà procedere online, su https://domiciliazione-bollo-campania.aci.it/ e poi consegnare alla propria banca copia del modulo scaricato. In caso di impossibilità a procedere online ci si può rivolgere a una circoscrizione territoriale ACI per ottenere copia del modulo, che, compilata e firmata, si consegnerà alla propria banca e si invierà in copia all'indirizzo: Regione Campania Casella Postale 58 U.P. ROMA TIBURTINO SUD Viale Palmiro Togliatti, 1505 00155 Roma

Come verificare l'avvenuto pagamento del bollo auto

Verificare l'avvenuto pagamento del bollo auto è operazione piuttosto semplice per i residenti in Campania, giacché la convenzione stipulata con ACI consente ai cittadini sia di pagare il bollo on line, sia di verificare sul suddetto sito l'avvenuto pagamento negli ultimi 4 anni, compresi eventuali avvisi e accertamenti. Basta cliccare sul link Bollo Auto presente sulla homepage ACI, quindi cliccare su Calcola il bollo e seguire le indicazioni.

Bollo auto e sanzioni per tardato pagamento

Le sanzioni per il tardato pagamento del bollo auto in Campania sono allineate a quelle dell'intero territorio nazionale e in misura crescente all'aumentare del ritardo: 0.1%, per ogni giorno di ritardo, più l'interesse legale giornaliero, qualora il pagamento venga eseguito non oltre 15 gg dalla scadenza; 1.5% più l'interesse legale giornaliero, per un ritardo inferiore a 30 giorni; 1.67% più l'interesse legale giornaliero, in caso di ritardo non superiore a 90 giorni; 3.75% più l'interesse legale giornaliero, in caso di ravvedimento entro l'anno. Si fa presente che il calcolo del bollo auto effettuato sul sito ACI, tiene conto anche dell'eventuale dovuto per ritardato pagamento, sia dell'anno in corso che delle annualità precedenti, qualora non saldate.

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