come-fare 17 aprile 2022

Cosa fare se non si paga il pedaggio autostradale

Il mancato pagamento del pedaggio presso un casello autostradale può essere punito con una sanzione pecuniaria. Ecco cosa è possibile fare in merito.

Il mancato pagamento del pedaggio in autostrada è una situazione che si verifica con una certa frequenza, più di quanto si possa immaginare. Sono diverse le motivazioni per le quali si può essere alle prese con una circostanza simile. Quando ci si ritrova presso un casello autostradale, non si può fare altro che erogare il relativo pagamento, che varia a seconda del chilometraggio da percorrere. Ad ogni modo, nel momento in cui non si paga il pedaggio, i rischi aumentano in misura esponenziale e il conducente deve solo pensare a come affrontarli.

Il pagamento del pedaggio comporta un costo contenuto, ma comunque essenziale per poter continuare a circolare su un'autostrada senza alcuna preoccupazione di sorta. Il saldo della somma di denaro può essere effettuato tramite vari sistemi, come ad esempio la carta di credito, i contanti, il Telepass, il Viacard. Tuttavia, alcune piccole disattenzioni possono impedire al conducente di pagare. Dalla totale mancanza di contanti nel portafoglio alla carta smagnetizzata, senza dimenticare la carta di credito vuota, ogni aspetto va monitorato prima di giungere al fatidico casello. Se questi accorgimenti non vengono intrapresi, bisogna subito porre rimedio.

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Cosa succede quando non si paga il pedaggio in autostrada

Il mancato pagamento in autostrada è una situazione che deve essere evitata. In molti casi, gli automobilisti sembrano quasi volerci provare. Una volta arrivati presso il casello, bisogna inserire il biglietto preso in precedenza, che definisce la somma di denaro precisa da erogare. Quindi, una volta immessa la propria carta, il rischio che venga respinta è sempre dietro l'angolo. O almeno, c'è sempre chi cerca di farla franca, ma senza successo. Dopo più tentativi, il rischio di avere a che fare con un addetto al casello che blocca il conducente è dietro l'angolo. In quel caso, cercare di effettuare la retromarcia non farebbe altro che peggiorare una situazione già abbastanza critica.

Quando non paga, il conducente deve restare all'interno della vettura. Quindi, deve attendere che le telecamere del casello scattino una foto alla targa dell'auto. Subito dopo, un sistema automatico dona gentilmente un foglietto di carta all'automobilista, per poi rialzare la sbarra e consentirgli di proseguire lungo la sede stradale. Ad ogni modo, questa non è una sorpresa positiva, anzi. Stiamo parlando di una sanzione pecuniaria da saldare nelle sedi e nelle modalità preposte. Quando si arriva fino a un punto del genere, non si può fare altro che pagare.

Come funziona il mancato pagamento autostradale

È proprio in questo modo che si è alle prese con un mancato pagamento in autostrada. Cosa bisogna fare in una situazione del genere? Come accennato in precedenza, l'addetto al casello non può effettuare alcun sequestro di persona o del veicolo. Se il pedaggio non può essere erogato in maniera istantanea, la società delle Autostrade invia al conducente un addebito economico, con la chance di pagare tutto in un secondo momento, ovviamente con gli interessi.

Quel foglio di carta dato dal casello al conducente assume la denominazione di rapporto di pagamento. Si tratta di un piccolo scontrino con a bordo il numero di targa del modello, la somma di denaro da corrispondere, la data e l'orario esatti nei quali esso non ha effettuato il pagamento e le località di passaggio. Quando i dati d'ingresso non sono riscontrabili, il guidatore deve pagare la cifra corrispondente alla tratta più lunga di un'arteria autostradale.

Per esempio, se un conducente sta transitando lungo l'autostrada A16, la cosiddetta Autostrada dei due mari che porta da Napoli a Canosa in viceversa, qualsiasi sia la tratta percorsa, deve pagare l'intera tratta da Napoli a Canosa. Di conseguenza, la spesa da dover sostenere diventa molto più elevata rispetto a quella relativa al proprio pedaggio. Basterebbe un elemento simile per rendersi conto di quanto sia essenziale pagare il pedaggio sempre e comunque.

Come effettuare il pagamento della multa per mancato pedaggio

Per evitare ogni inconveniente di sorta, è sempre consigliabile pagare la multa, rispettando le regole in materia. Non si può fare altrimenti, neanche presso gli altri enti collegati ad Autostrade per l'Italia, dal Raccordo della Valle d'Aosta alla Tangenziale di Napoli, passando per le Società Autostradali Meridionali e Tirrenica. Il pagamento può essere effettuato tramite Postepay o carta di credito, con l'inserimento dei dati riportati dal rapporto di pagamento.

In alternativa, il saldo può essere effettuato mediante bonifico bancario, a beneficio delle aziende contrassegnate e con l'inserimento dei dati visibili sul portale web di Autostrade per l'Italia. Nel corso degli ultimi anni, è stato aggiunto un nuovo sistema molto vantaggioso, grazie al quale l'utente può pagare la somma prestabilita presso un qualsiasi punto Sisal. Nel caso specifico, oltre al pedaggio, è necessario devolvere altri 2 euro come commissione per la transazione effettuata.

Ad ogni modo, c'è ancora gente che ha una scarsa dimestichezza con l'informatica e deve trovare un metodo alternativo per pagare il pedaggio a distanza. Il conducente può recarsi presso un casello autostradale e interagire con uno dei pochi operatori rimasti al loro posto, o magari chiedere aiuto al Punto Blu e richiedere l'autocertificazione di mancato pagamento. Ovviamente, è vietato presentare qualsiasi dichiarazione falsa, pena una sanzione pecuniaria molto salata.

Cosa fare per evitare la multa per mancato pagamento

La multa per mancato pagamento può essere scongiurata tramite alcuni accorgimenti molto semplici. In primo luogo, come detto prima, il debito economico può essere estinto direttamente sul web, a oltre 24 ore dall'uscita dal relativo casello. Tutte le carte di credito sono abilitate per compiere questo metodo, accedendo presso il sito Internet di autostrade.it e seguendo le relative istruzioni. Al tempo stesso, ogni informazione può essere richiesta chiamando la EssediEsse Spa al recapito 055 42 10 452, per un servizio disponibile dal lunedì al venerdì delle ore 9 alle 17.

Nel caso in cui il pagamento non venga erogato nel corso dei primi 15 giorni successivi rispetto alla ricezione del rapporto, l'articolo 176 del Codice della Strada sentenzia anche la spesa degli oneri di accertamento. Inizia così un nuovo iter che può rivelarsi pericoloso per l'automobilista cattivo pagatore, con Autostrade per l'Italia che entra in contatto con la Polizia Stradale. Bisogna quindi pagare una multa compresa tra gli 87 e i 345 euro per mancato pagamento del pedaggio, con la perdita di due punti dalla propria patente di guida. A tutto ciò, tocca aggiungere le spese di mora e legali.

Va da sé, quindi, che sia sempre conveniente pagare il pedaggio autostradale nei tempi e nei modi prestabiliti, evitando qualsiasi bega economica e burocratica. Non resta altro da fare che rispettare le normative del Codice della Strada e guidare all'insegna della massima sicurezza.


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