Tagliando auto: operazioni, prezzi e scadenze
Il tagliando auto ha lo scopo di andare a verificare il funzionamento di diverse componenti della vettura.
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Che cos'è il tagliando auto?
Con il tagliando dell'auto si svolgono una serie di operazione con lo scopo di andare a valutare lo stato di usura delle componenti del veicolo più soggette a tale rischio, in maniera da garantire al conducente il perfetto funzionamento dell'intera vettura. È, inoltre, opportuno mettere in chiaro che tale processo è differente dalla revisione, in quanto quest'ultima, oltre a essere obbligatoria per legge e ad avere delle determinate scadenze, serve per verificare la sicurezza della vettura, nonché le percentuali di emissioni riguardanti l'inquinamento e la rumorosità.
Chiaramente, anche se le norme non prevedono l'obbligo di effettuare il tagliando è ugualmente conveniente svolgere tale operazione con cadenza regolare, in maniera tale da scongiurare il manifestarsi di rotture improvvise. Durante questa procedura si sottopone la vettura a una serie di controlli, tutti con l'obiettivo di andare a valutare l'eventuale necessità di effettuare un intervento di riparazione o un'opportuna sostituzione del pezzo guasto. Operando in tal modo, l'automobilista, oltre ad essere sicuro di viaggiare in tutta tranquillità, può sicuramente allungare la vita del veicolo, evitando di spendere un quantitativo economico importante per la rottura improvvisa di alcune componenti costose.
Quali operazioni vengono svolte durante un tagliando?
Le verifiche da svolgere nel corso di un tagliando vanno a toccare numerose sezioni della vettura, evitando così di tralasciare qualsiasi dettaglio. In particolare, dopo aver controllato lo stato della carrozzeria, si prosegue con il collegamento, sulla centralina, dell'apposito sistema di diagnosi. Con tale procedura si ha la possibilità di individuare immediatamente eventuali guasti, così da intervenire in maniera repentina sulla componente in questione. Di seguito vengono effettuati una serie di controlli specifici che interessano diversi aspetti.
Abitacolo
In questa fase viene svolta una verifica generale riguardante il funzionamento dell'alzavetri, dei tergicristalli e della chiusura centralizzata. Inoltre, si ispeziona anche l'intero impianto di climatizzazione, nonché l'efficienza del freno a mano.Vano motore
Si tratta, senza ombra di dubbio, di uno dei controlli più importanti, dal momento che si vanno a esaminare alcuni elementi come pompe, circuiti idraulici, livello dei liquidi e organi di scarico. In questo frangente, si effettua anche un check-up sulle componenti relative all'accensione del veicolo, andando a testare il funzionamento di candele, alternatore, batteria e motorino di avviamento.Impianto frenante
La verifica, in questo caso, prevede una serie di operazioni, aventi lo scopo di valutare lo stato delle pastiglie, dei dischi dei freni e del pistone che regola il sistema. Molte volte, a questa procedura viene accostata anche l'ispezione dell'usura degli pneumatici, nonché il controllo relativo agli ammortizzatori e alle sospensioni.Cambio
In tale frangente, non si va a effettuare un accertamento delle sole condizioni delle componenti del cambio, ma viene attuata una verifica meticolosa anche dello stato di usura della frizione, dal momento che con il passare dei chilometri diventa necessario sostituire questo elemento.Sostituzioni di routine
Nel corso del tagliando, vengono solitamente effettuate delle sostituzioni mirate, che consentono di apportare dei benefici a varie componenti del veicolo. Nello specifico, si procede al rimpiazzo dell'olio motore e di diversi filtri come quello dell'aria, del carburante e dell'abitacolo. Sarà compito del meccanico di riferimento valutare se è necessario eseguire anche una sostituzione dell'olio del cambio.Ultimate tutte le procedure appena descritte, l'officina che ha svolto i lavori è tenuta a rilasciare un documento che attesti i controlli e le eventuali sostituzioni eseguite, indicando il chilometraggio e la data di intervento.
Quando effettuare il tagliando dell'auto?
Innanzitutto, è bene sottolineare che, a differenza di quello che credono diversi automobilisti, si ha la possibilità di effettuare il tagliando auto sin dalle prime volte presso il meccanico di fiducia, piuttosto che nelle officine della casa madre, in quanto la garanzia del veicolo resta ugualmente valida se la procedura viene svolta nel modo corretto.
Le scadenze relative al tagliando variano in base al modello di vettura, con la possibilità di trovare tutti questi dati sul libretto messo a disposizione dalla casa costruttrice. In particolare, si ha l'opportunità di visionare sia gli intervalli chilometrici relativi ai controlli da eseguire, sia le tipologie di verifiche che devono essere effettuate dall'officina di riferimento durante il tagliando.
Nonostante ci siano queste differenze, nella maggior parte dei casi il primo tagliando, riguardante una nuova vettura, va effettuato dopo circa sei mesi dall'acquisto, vale a dire quando si sono percorsi più o meno diecimila chilometri. I controlli successivi, invece, si eseguono con cadenza annuale o dopo aver viaggiato per ulteriori ventimila chilometri. Le vetture più moderne dispongono di un sistema in grado di avvisare l'automobilista, tramite una scritta sul computer di bordo, quando è arrivato il momento di effettuare le operazioni di accertamento relative al tagliando.
Le tempistiche necessarie per attuare tutte le verifiche non sono molto lunghe, dal momento che sono sufficienti un paio di ore per svolgere un controllo generico. Naturalmente, i tempi possono allungarsi se c'è l'esigenza di andare a intervenire su qualche componente guasta che deve essere riparata o addirittura sostituita.
Quanto costa il tagliando auto?
Prima di tutto, è opportuno specificare che è altamente sconsigliato effettuare il tagliando in maniera autonoma, visto che solo grazie alla strumentazione presente in un'officina specializzata è possibile fare un controllo completo dell'intero stato della vettura. Gli interventi fai da te, il più delle volte, portano a delle errate procedure che in alcuni casi possono causare delle rotture di alcuni elementi.
In linea generale si può affermare che per svolgere il tagliando le vetture sospinte da un motore diesel richiedono un dispendio economico maggiore rispetto a quello necessario per un'automobile a benzina, in quanto le prime sono dotate di un numero maggiori di componenti da verificare. In realtà, si deve sottolineare che la maggiore spesa richiesta per il singolo tagliando dei veicoli diesel viene in parte ammortizzata dalla minore frequenza di intervento.
Ad ogni modo, il quantitativo economico richiesto per un tagliando standard, ovvero senza la necessità di effettuare la sostituzione di alcuna particolare componente, si aggira intorno ai 200 euro, anche se possono esserci delle leggere variazioni di prezzo, dipendenti dal costo della manodopera delle diverse officine.
Quando, invece, si deve procedere all'avvicendamento di determinati pezzi il costo può sensibilmente lievitare. In particolare, il prezzo necessario per sostituire la cinghia di distribuzione è di circa 500 euro; tale operazione solitamente avviene ogni centomila chilometri percorsi. Altri interventi meno dispendiosi riguardano il cambio del filtro dell'aria e quello del carburante, mentre il tagliando delle vetture elettriche prevede anche una verifica dettagliata del funzionamento delle batterie.
