come-funziona 04 agosto 2022

10 auto mild hybrid da non perdere; l'offerta di Miacar

Le auto mild hybrid potrebbero essere le vetture attualmente più convenienti sul mercato; scopriamo insieme i modelli più interessanti sul sito Miacar.

Se stai pensando di cambiare la tua vettura, confronta i migliori modelli in vendita e scegli la tua prossima auto nuova, km0, oppure un usato.

Suzuki Swift Hybrid

La casa nipponica celebre per le sue due ruote è oramai ben vista anche nel campo automotive, dove ognuno può trovare la vettura che fa al caso suo; le nuove motorizzazioni del marchio spiccano per prestazioni e caratteristiche green, un binomio che permette inoltre di risparmiare non poco sul carburante. La Suzuki Swift è un'utilitaria che ha fra i suoi punti di forza uno spazio interno da non sottovalutare considerando il segmento, mentre non mancano numerosi optional riservati a veicoli ben più costosi, come i sedili riscaldabili e un completo sistema infotainment. I modelli più interessanti sono senza dubbio la sportiva 1.4 Boosterjet, accreditata di 129 cv più 11 cv ottenuti dalla batteria posta sotto il sedile anteriore, e la 4 ruote motrici, una soluzione decisamente accattivante dedicata a chi vive in posti dove nevica spesso ma non intende acquistare auto troppo grandi o costose.

Nissan Qashqai

Nasce dalla collaborazione fra Nissan e Renault, due gruppi che insieme hanno creato la piattaforma CMF-C, acronimo di carrozzeria robusta e leggera allo stesso tempo nonchè soluzione ideale per facilitare il compito della nuova propulsione elettrica. La Qashqai è un SUV compatto che, nella versione mild hybrid, adotta un motore a benzina 1.3 di cilindrata abbinato a una batteria da 12 V. Il veicolo è uno dei più riusciti della categoria e anche le preferenze degli automobilisti lo dimostrano; parliamo di un'auto leggera dalle ottime prestazioni, in grado di coccolare i viaggiatori con tanto spazio e comodità. In tal senso è davvero difficile trovare di meglio sul mercato odierno.

Audi A4

Il marchio tedesco ambito dalla quasi totalità degli amanti delle 4 ruote presenta uno dei suoi modelli iconici anche nella versione mild hybrid; la A4 monterà un esuberante 3 litri di cilindrata i cui 6 pistoni sono capaci di erogare ben 286 cv. L'automobilista potrà scegliere in sede d'acquisto di abbinare una batteria da 12 V o in alternativa da 48 V, quest'ultima studiata appositamente per abbattere le emissioni in atmosfera. Il modello in questione non è forse il migliore per chi punta direttamente al risparmio, ma la casa tedesca offre tanto di più e i consumi sono tuttavia ridotti, specie se si considera la potenza del motore.

Kia Stonic

Il SUV compatto presentato dalla casa coreana è davvero interessante sotto tutti i punti di vista; il motore adottato è un piccolo capolavoro, in quanto la cilindrata di solo 1 litro abbinata alla batteria da 48 V garantisce prestazioni notevoli e bassi consumi. Il propulsore termico è dotato di 3 cilindri ed eroga 88 kW di potenza massima, ai quali vanno aggiunti quelli forniti dall'accumulatore; inoltre il cambio robotizzato dotato di ben 7 rapporti garantisce un'erogazione fluida e precisa, perfetta per viaggiare comodi e ottimizzare i consumi di carburante, che si fermano a circa 19 km con un litro, un risultato notevole per un'auto di queste dimensioni.

Hyundai Tucson

La Tucson è un veicolo di grandi dimensioni dedicato a chi viaggia in compagnia e ama portarsi anche tanti bagagli; esiste una versione mild hybrid di questo SUV che possiamo riassumere come segue. L'auto è spinta da un motore 1.6 turbo che è stato abbinato a una batteria da 48 V; la potenza ottenuta è pari a 150 cavalli e arriva a 180 cv nel modello più rappresentativo. Il sistema mild hybrid della Hyundai prevede l'impiego della sola energia elettrica sino a 30 km/h grazie all'estensione della funzione Start&Stop, un'esclusiva dell'azienda coreana che di fatto ottimizza ulteriormente i consumi e permette di ridurre l'inquinamento in maniera significativa specialmente nei centri abitati.

Alfa Romeo Tonale

Con la Tonale passiamo al vaglio una vettura mild hybrid che si può definire un entry level nel mondo del lusso; la casa del biscione ha cercato di dare il meglio di sé in fatto di eleganza e anche per quanto riguarda le motorizzazioni, ovviamente molto prestazionali come tradizione del marchio, non possiamo che constatare l'efficacia dell'intero progetto. L'Alfa Romeo Tonale fa notare i suoi poderosi freni attraverso i cerchi in lega, uno dei segni distintivi della sportività, confermata dai 330 cv di cui il veicolo dispone; la tenuta di strada è garantita dall'importante gommatura, nonchè dalla trazione integrale.

Jaguar E-Pace

Il SUV compatto della rinomata casa britannica ha stupito fin da subito gran parte degli automobilisti, soprattutto per la sua linea più unica che rara. Il veicolo appare molto alto da terra, ma allo stesso tempo sembra garantire tutta la tenuta di strada di cui si possa avere bisogno, anche percorrendo le curve più strette. Il sistema mild hybrid della E-Pace arriva a erogare fino a 300 cavalli a seconda delle preferenze; coloro che non amano troppo le grandi potenze possono accontentarsi dei 150 cavalli del motore 1.6, mentre il 2.0 può essere limitato a 200 cv. Coloro che preferiscono le versioni a gasolio possono in ogni caso abbinarvi la batteria da 48 v e usufruire della tecnologia, seppure rinunciando alle potenze più generose; la trazione è integrale per tutti i modelli.

Renault Arkana

La casa francese si mette in evidenza con un veicolo dall'estetica alternativa e piacevole; l'Arkana è molto spaziosa ed è disponibile in una versione mild hybrid molto conveniente per via dei bassi consumi, soprattutto considerando le generose dimensioni dello chassis. Il motore è un 1.3 litri sovralimentato che lavora in simbiosi con una batteria da 12 V; i cavalli erogati sono circa 140, sufficienti per guidare tranquilli e disporre di una buona accelerazione in caso di necessità. L'auto è altamente consigliata a tutti coloro che cercano una vettura diversa dalla consuetudine, in quanto il SUV si presenta con un look che strizza l'occhio al coupè.

Volvo XC 60

Con la XC 60 facciamo la breve sintesi di un altro veicolo che si avvicina al mondo del lusso; la Volvo infatti non è mai stata parca negli allestimenti, sempre raffinati e capaci di non lasciare mai alcun automibilista senza quella novità che fa la differenza. La versione mild hybrid della XC 60 non ha nulla da invidiare ai modelli plug in proposti dalla stessa casa svedese; questa volta si parla di un propulsore diesel da circa 200 cv affiancato a una batteria da 12 V la cui potenza nominale è di circa 14 kW. Nonostante l'alimentazione a gasolio, spesso difficile da sopportare anche all'olfatto, il veicolo sembra riuscire ad abbattere le emissioni inquinanti in maniera estremamente sensibile.

Toyota Yaris

Chiudiamo con un'utilitaria che non ha bisogno di presentazioni; la Yaris è forte del suo stesso successo commerciale negli anni, periodo in cui ne sono uscite molte versioni. L'attuale modello mild hybrid è dedicato soprattutto ai neopatentati per via delle sue caratteristiche che rispettano in tal senso la normativa vigente. Al pari della Hyundai, anche la Toyota ha pensato a un sistema mild hybrid in grado di funzionare con la sola modalità elettrica alle basse velocità, una soluzione vincente in termini di consumi ed emissioni in atmosfera; il cambio della vettura è un automatico a 6 rapporti, una tecnologia quasi inedita su un veicolo di questo segmento che contribuisce ulteriormente a migliorare gli obiettivi suddetti.

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