14 febbraio 2022

Auto elettriche: vantaggi e svantaggi del loro acquisto

Le auto elettriche sono il futuro della mobilità. Ecco una serie di vantaggi e svantaggi legati al loro utilizzo.

Negli ultimi anni in Italia, come nel resto del mondo, si è assistito ad una sempre maggiore affermazione delle auto elettriche, che rappresentano il futuro, specialmente per quanto riguarda l'ambiente.

Le case automobilistiche, sfruttando quello che oggi offrono le nuove tecnologie, stanno spingendo sempre di più in questo settore e i modelli che sono disponibili attualmente sul mercato hanno sicuramente una maggiore efficienza e maggiori performances rispetto ai primi modelli usciti.

Anche dal punto di vista dei prezzi le auto elettriche hanno ridotto molto il margine che le divideva da quelle con il motore endotermico. Con l'acquisto di auto elettriche gli automobilisti vanno incontro ad una serie di vantaggi e svantaggi, importanti da conoscere sia se si stanno guardando le offerte per auto elettriche o ibride, sia se le si stanno confrontando con le offerte auto di altre alimentazioni, sia nuove che per le offerte auto usate. Eccoli in dettaglio.

Vantaggi e svantaggi delle auto elettriche

Tra i vantaggi che si ottengono con l'acquisto di un'auto elettrica il primo è senza dubbio quello dell'azzeramento delle emissioni nocive dovute ai gas di scarico, a cui si affiancano le ridotte spese per la sua manutenzione, la possibilità di accedere in città alle zone con traffico limitato e il risparmio che si ottiene nel lungo periodo.

L'ultimo vantaggio è rappresentato dal minor costo che gli automobilisti devono affrontare per quanto riguarda il bollo e l'assicurazione della vettura. Tra gli svantaggi il più importante è certamente il costo di acquisto maggiore e il secondo è rappresentato dall'abbinamento tra l'autonomia ridotta e la scarsità di impianti per la loro ricarica.

In definitiva attualmente i vantaggi superano gli svantaggi e con i prossimi anni la forbice si allargherà ancora di più a favore dei primi.

L'azzeramento delle emissioni nocive

Come si può facilmente intuire, il vantaggio più importante rappresentato dall'uso di auto elettriche è quello dell'azzeramento delle emissioni nocive, in quanto il motore elettrico non utilizza i carburanti tradizionali e quindi non produce gas di scarico.

Le sostanze inquinanti che vengono prodotte dai motori a combustione interna sono gli idrocarburi non combusti, il monossido di carbonio, il particolato carbonioso e gli ossidi, sia di zolfo che di azoto e tutti insieme formano una miscela tossica che è molto dannosa sia per l'ambiente che per le persone.

Il motore delle vetture elettriche invece, essendo alimentato dalla corrente di una batteria, non emette nessun gas nocivo, anche se, nel ciclo di produzione e di distribuzione di questi motori vengono generate emissioni tossiche ma in misura molto ridotta.

Alcune ricerche che sono state effettuate hanno comunque dimostrato che con la conversione a tecnologie produttive moderne si arriverà quasi ad un azzeramento delle emissioni nocive.

Se si considera il ciclo produttivo di un'auto che monta il motore elettrico e quello distributivo che segue, le emissioni di CO2 rispetto ad una vettura tradizionale sono inferiori del 30%.

Le ridotte spese di manutenzione

Utilizzando una semplice batteria per la loro alimentazione, le auto elettriche necessitano anche di una minore manutenzione.

Senza il motore a scoppio infatti, il numero dei componenti necessari per assicurare il movimento diminuisce e questo rappresenta un vantaggio visto che l'utilizzo porta ad usura e danni dei singoli particolari.

Ad esempio nelle auto elettriche non sono presenti il tubo di scappamento, le candele, i pistoni, la camera di combustione e il radiatore.

La possibilità di accedere alle zone a traffico limitato

Con il livello di inquinamento che nel nostro Paese è in continua crescita, come rilevato puntualmente dalle apposite centraline, specialmente in aree dei centri urbani dove il traffico è maggiormente elevato, le amministrazioni comunali hanno istituito molte zone a traffico limitato, che sono riservate soltanto ad alcune categorie ben identificate di veicoli, tra i quali le auto elettriche.

Il possesso di una autovettura con propulsione elettrica permette quindi una maggiore libertà di movimento a l'accesso ad aree urbane vietate ad altre tipologie di veicoli.

Il risparmio nel lungo periodo

Le auto elettriche hanno un costo di esercizio molto inferiore a quello delle vetture tradizionali, alimentate a benzina, gasolio o gas e questo rappresenta un vantaggio importante specialmente per gli automobilisti che percorrono un elevato numero di chilometri. Dato il costo dei carburanti più alto di quello dell'elettricità, il risparmio a lungo termine è notevole.

Un esempio che si può citare è quello relativo al consumo medio delle Smart, sia nella versione EQ fortwo che in quella EQ forfour che riescono a percorrere circa 100 chilometri con una spesa di soli 4,5 Euro.

Il calcolo di questo dato è basato sui prezzi medi dell'energia elettrica e sui consumi delle autovetture.

Minori costi per bollo e assicurazione

Sempre relativamente ai costi, tutte le vetture devono pagare bollo e assicurazione annuali. Per quanto riguarda il bollo, chi acquista una vettura elettrica è esentato dal suo pagamento per i primi 5 anni dalla data di immatricolazione e nel corso degli anni successivi ha diritto a corrispondere cifre ridotte.

Per quanto riguarda l'assicurazione, il costo di una polizza per le auto elettriche è ridotto di una percentuale che varia dal 30% al 50% secondo le varie compagnie assicurative e la regione di residenza del proprietario del veicolo, oltre che delle coperture inserite nella polizza e del modello di auto.

Il costo di acquisto più alto

Il primo svantaggio che si nota quando si acquista un'auto elettrica è il suo costo, che è maggiore rispetto alle vetture tradizionali.

Allo stesso tempo si deve rimarcare che nel corso dei prossimi anni questo divario, grazie all'uso di nuove tecnologie e alla maggiore diffusione dei veicoli con alimentazione elettrica, diminuirà, anche in modo sostanziale, facendo diventare conveniente l'acquisto rispetto a quello delle vetture con motore endotermico.

L'autonomia ridotta e il minor numero di impianti per effettuare il rifornimento

Il secondo svantaggio che le auto elettriche presentano rispetto a quelle con motore a combustione interna è rappresentato dalla minore autonomia, rapportando il numero dei chilometri che si possono percorrere con una ricarica completa delle batterie, rispetto a quelli con un pieno di carburante.

Le stazioni di ricarica presenti sulla rete viaria italiana sono ancora in numero ridotto, anche se negli ultimi anni le installazioni stanno crescendo con un buon ritmo.

Per questo chi possiede un'auto elettrica e deve compiere un tragitto lungo deve pianificare bene le soste per le ricariche sfruttando le mappe disponibili che indicano la posizione degli impianti.

Questo svantaggio naturalmente non colpisce chi utilizza l'auto elettrica solamente per spostamenti cittadini o nelle immediate vicinanze.


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