come-funziona 03 maggio 2022

Legge 104 e acquisto dell'auto: come funziona?

La Legge 104 collegata all'acquisto di un'auto prevede una serie di accorgimenti da eseguire al meglio. Ecco cosa c'è da sapere in merito a un argomento nel quale bisogna andare a fondo.

Legge 104 e acquisto dell'auto: come funziona?

La Legge 104 nasce per venire in soccorso di soggetti diversamente abili, aiutandoli anche per quanto riguarda l'acquisto di un'auto. Si tratta di una normativa che comprende al suo interno diverse voci da tenere in massima considerazione. Coloro che sono alle prese con un qualsiasi tipo di handicap devono comunque spostarsi con una vettura. Grazie alla legge menzionata, è possibile accedere a una serie di agevolazioni fiscali di notevole importanza, che possono riguardare sia il paziente in prima persona, sia i suoi familiari conviventi.

Nel primo caso, è possibile entrare in possesso di una vettura adattata alle caratteristiche fisiche del soggetto disabile. Nel secondo, ci si può affidare semplicemente ad aiuti economici. Nelle righe seguenti, scopriremo i vantaggi che possono scaturire da regole così rilevanti per chi versa in condizioni di difficoltà motoria e fisica generale, con eventuali esenzioni dal pagamento del bollo auto, o anche semplici riduzioni, seppur piuttosto sostanziose.

Su MiaCar.it non siamo solo esperti ed amanti delle offerte auto, siano esse macchine nuoveauto km zero o auto usate, ma ti siamo vicini anche per tutti i momenti relativi alla burocrazia ed alla gestione della tua vettura, ed ecco perché oggi vediamo insieme come funziona l'acquisto auto con la Legge 104.

 

Chi può accedere alla Legge 104 per l'acquisto di un'auto

La Legge 104 per l'acquisto di un'auto può essere una misura utilizzata da alcune categorie di disabili di una certa gravità. Ovviamente, ne sono esenti coloro che sono alle prese con difficoltà piuttosto lievi. Ecco quali sono le categorie ammesse a una misura così importante:

  • soggetti con gravi problemi uditivi;
  • soggetti con gravi problemi alla vista;
  • soggetti con handicap mentale in possesso dell'accompagnamento e della relativa indennità;
  • soggetti con più amputazioni rilevanti;
  • soggetti con limitazioni evidenti alla loro capacità di deambulare;
  • soggetti con capacità motorie ridotte al minimo, o nulle.

Al tempo stesso, la Legge 104 viene in soccorso anche di un eventuale familiare del disabile che deve essere condotto a bordo di un'automobile ed è costretto a sostenere un insieme di spese per il suo interesse. Per usufruire delle agevolazioni della normativa, il mezzo di trasporto va adoperato a sostegno del disabile, e solo in minima parte per fini personali.

Nel caso in cui il familiare del portatore di handicap conduca la sua vettura unicamente per ragioni personali, la misura dovrebbe essere annullata. Di conseguenza, un soggetto fisicamente e mentalmente sano non può accedere all'uso di un veicolo senza averne diritto in base a quanto dichiarato della legge. In tali circostanze, usufruirebbe di alcuni benefici economici in maniera fraudolenta.

Quali sono le agevolazioni fiscali per portatori di handicap

I guidatori disabili e i loro relativi familiari possono accedere a un insieme di vantaggi fiscali di una certa rilevanza, in base a quanto sentenziato dalla già menzionata Legge 104. Scopriamo insieme quali sono i benefici dei quali è possibile godere in determinate circostanze:

  • detrazione della tassa Irpef del 19% sull'acquisto di una vettura dal costo complessivo al di sotto dei 18 mila euro;
  • detrazione della tassa Irpef del 19% sulle spese inerenti alla riparazione della vettura utilizzata per il disabile, ma non per la manutenzione ordinaria e le spese da sostenere a carattere quotidiano;
  • IVA ridotta al 4% su una cilindrata fino a 2000 cc in caso di vetture nuove e usate con motore ibrido o a benzina;
  • IVA ridotta al 4% su una cilindrata fino a 2800 cc in caso di vetture nuove e usate con motore ibrido o a gasolio;
  • IVA ridotta al 4% su una potenza fino a 150 kilowatt in caso di vetture nuove e usate con motore elettrico;
  • IVA ridotta al 4% per acquistare optional, accessori e strumenti vari e pezzi per adattare l'auto alle condizioni del soggetto disabile;
  • niente bollo auto da pagare;
  • niente imposta per l'iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) in caso di eventuali passaggi di proprietà da pagare.

Come si può ben notare, i buoni motivi per accedere alla Legge 104, ovviamente se se ne ha il diritto, sono davvero molteplici. Bisogna solo prestare attenzione alle spese da sostenere e muoversi di conseguenza, in modo da rendere la propria esperienza automobilistica più sicura e conveniente.

Quali veicoli sono ammessi alle agevolazioni per la Legge 104

A questo punto, va ricordato che la Legge 104 può essere attivata solo per determinate categorie di veicoli. Le agevolazioni sono davvero molteplici e potenzialmente utili per risparmiare su vari costi, ma è essenziale sapere se il proprio mezzo meccanico possa farne parte. Ecco quali sono le vetture ammesse alla normativa:

  • le automobili per trasportare persone, con un massimo di nove posti compreso il guidatore;
  • gli autoveicoli dall'alimentazione a combustione, con massa a pieno carico al di sotto delle 3,5 tonnellate per il trasporto promiscuo e con un massimo di nove posti;
  • gli autoveicoli a trazione elettrica o batteria, con massa a pieno carico al di sotto delle 4,5 tonnellate per il trasporto promiscuo e con un massimo di nove posti;
  • gli autoveicoli dotati di attrezzi speciali, inseriti per facilitare il trasporto di persone o cose in situazioni particolari;
  • gli autocaravan per trasportare e far soggiornare fino a un massimo di sette persone, dotati di attrezzi permanenti e carrozzeria adeguata al contesto.

Come funziona l'esenzione dal bollo auto con la Legge 104

L'esenzione dal bollo auto con la Legge 104 è un altro elemento da tenere in seria considerazione. In precedenza, abbiamo già menzionato quali sono le vetture e i casi nei quali una spesa del genere non debba essere sostenuta. Si tratta di un'agevolazione da attivare nel caso in cui l'intestatario della vettura comprata sia il disabile o un familiare convivente. Se il disabile possiede due o più vetture, l'esenzione viene applicata solo a un modello da lui scelto.

Al tempo stesso, il portatore di handicap deve presentare tutti i moduli necessari per accedere all'esenzione dal bollo auto, ma solo in occasione del primo anno di agevolazione. La documentazione va inviata fino a 90 giorni prima del limite temporale della scadenza del bollo auto. L'esenzione viene resa valida in automatico anche per gli anni successivi e senza dover compiere alcuna operazione aggiuntiva. Per completare la procedura, è sufficiente rivolgersi presso l'ufficio tributi della Regione di competenza e attendere che l'intera operazione venga convalidata.

Come fare richiesta delle agevolazioni fiscali per la Legge 104

Per richiedere le agevolazioni fiscali decretate dalla Legge 104, non servono procedimenti alquanto complicati. Nel caso specifico, è sufficiente recarsi sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate, per poi compilare e firmare il Modello 730 e seguire le relative istruzioni. In alternativa, è possibile recarsi presso il Pubblico Registro Automobilistico del proprio territorio di competenza e richiede l'esenzione dai pagamenti citati.


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