come-fare 31 maggio 2022

Retrocamera Auto: Cosa Sapere

Retrocamera dell'auto: tutto ciò che c'è da sapere sul suo funzionamento, sui modelli in commercio e come si installa.

In questo articolo parleremo della retrocamera dell’auto, un dispositivo che rientra a pieno titolo a far parte dell’assetto tecnologico installato sulle vetture di nuova generazione e che fornisce un grande aiuto durante la guida.

É un optional veramente comodo ed utile, che si può trovare oggi su tantissime auto nuove o auto km 0, ma anche sulle macchine usate più recenti. Tra le vetture presenti nella raccolta di offerte auto di MiaCar.it, infatti, troverai diverse automobili con questo optional!

Questo strumento elettronico si rivela particolarmente utile in determinate situazioni che comportano delle manovre da effettuare in retromarcia: grazie alla sua capacità di inquadrare la porzione di strada retrostante rispetto al conducente, assolve la funzione che gli occhi dell’automobilista non riescono a svolgere se non con una certa scomodità e a meno che egli non si volti, mostrando in tempo reale cosa avviene alle sue spalle. Grazie alla retrocamera, eseguire un parcheggio insidioso o una sequenza di movimenti in retro di altro tipo risulterà molto più semplice. Inoltre questo strumento presenta anche il grande vantaggio di comportare un consistente incremento della sicurezza sia nei confronti del guidatore e di chi si trova in macchina con lui, sia per tutti i veicoli e pedoni che animano la strada.

Di seguito parleremo in modo approfondito di questo accessorio, che si può trovare montato di serie sulle auto più moderne, ma che è anche possibile installare in un secondo momento. In particolare ne illustreremo il funzionamento, vedremo i modelli più diffusi e ne discuteremo i vantaggi.

Tipologie di retrocamera e relativi vantaggi

Come si accennava poco fa, la retrocamera può essere già disponibile sul veicolo, se fa parte dell’equipaggiamento di serie. Ma non è detto che ciò avvenga, poiché in Italia questo accessorio non è obbligatorio (a differenza di quanto accade negli Stati Uniti, dove vige una legge, entrata in vigore nel 2018, che stabilisce che ogni vettura di nuova produzione debba esserne provvista). In caso questa non fosse disponibile, è possibile anche installarla successivamente, e in tal caso si potrà godere di un’ampia scelta circa il modello da acquistare e montare.

In commercio si possono infatti trovare differenti tipologie di retrocamera, che si distinguono per svariate caratteristiche, tra cui le dimensioni dello schermo, la tecnologia di cui si servono per funzionare e la semplicità e immediatezza di impiego. Comprare la retrocamera come optional aggiuntivo, da una parte rappresenta una soluzione meno comoda rispetto al dispositivo già integrato, ma allo stesso tempo è anche meno costoso in caso di rottura o malfunzionamento: l’eventuale sostituzione o riparazione, infatti, in caso se ne presenti la necessità, sono molto più abbordabili.

Una caratteristica particolare che molte retrocamere moderne esibiscono è quella di potersi collegare al veicolo senza la necessità di fili.

Le retrocamere wireless sono, proprio per questo motivo, estremamente apprezzate dai consumatori, in quanto sono molto semplici da installare e si adattano perfettamente a qualsiasi tipo di auto. Possono infatti essere collegate senza problemi all’autoradio o a un monitor che sia dotato di un ingresso per la camera o il video. Basterà così un rapido passaggio per poter effettuare in piena sicurezza e senza timore di colpire un ostacolo manovre anche complesse, perfino con una ridotta disponibilità di spazio.

Inoltre, occorre precisare che molte persone danno per scontato che la retrocamera costituisca una prerogativa riservata solamente alle macchine, ma quest’idea non corrisponde alla realtà: è adatta anche ad essere ospitata a bordo di un veicolo di grandi dimensioni, come un SUV o un camper. I conducenti di questi mezzi potranno beneficiare di tutti i vantaggi e le comodità assicurati da questo dispositivo, che grazie alla sua precisione e affidabilità consente una guida sicura.

Su MiaCar, al momento in cui scriviamo, potrai trovare ben 1127 auto alla voce 'Offerte SUV', e la maggior parte di queste hanno come optional anche la retrocamera.
Molte altre vetture, però, ne sono fornite! Nella categoria 'offerte city car' potrai trovare più di 1000 vetture in vendita con, tra gli optional, anche la videocamera posteriore.
É anche uno dei motivi del perché scegliere una citycar. Ad esempio, tra le marche che producono utilitarie ricche di optional tecnologici c'è Toyota; e nella pagina "Offerte Toyota" potrai trovare tante:

A livello di funzionamento, tutte le retrocamere sono accomunate da un meccanismo che si basa sui sensori di parcheggio, che avvertono il conducente che si sta avvicinando pericolosamente a un ostacolo.

Quanto costa una retrocamera per l'auto?

A parte questo, il livello di raffinatezza spazia in modo molto significativo da uno strumento all’altro, e ciò corrisponde a una forte variazione di prezzo
Grossomodo, possiamo individuare un range che spazia tra un minimo di 300 euro fino a un massimo di 1000 e oltre. Questa differenza è dovuta anche al fatto che sempre più di frequente la retrocamera viene venduta all’interno di un pacchetto di optional che include svariati dispositivi adibiti all’incremento della sicurezza.

Come funziona la telecamera per la retromarcia

Passando ora a entrare nel merito del funzionamento della retrocamera, iniziamo a collocarla in modo preciso sulla vettura. Una volta montata, essa si troverà nelle immediate vicinanze della targa, in una posizione ottimale per fornire al conducente una perfetta visione su quanto accade dietro di lui. Si aziona in modo automatico, nel preciso momento in cui viene inserita la retromarcia, grazie a un sistema di alimentazione appositamente dedicato, collegato a quello elettrico relativo all’auto.

Oltre ad essere sincronizzata con il cambio delle marce, la telecamera può anche funzionare in cooperazione con i sensori di parcheggio: quando essi rilevano degli ostacoli che iniziano a trovarsi a distanza troppo ravvicinata, emettono dei suoni. Questo avviso funge da ulteriore supporto alla capacità della retrocamera di essere un vero e proprio occhio elettronico che restituisce all’automobilista una visione chiara di quanto accade fuori dal mezzo. Tutto ciò in tempo reale, dal momento che le immagini riprese dal dispositivo vengono istantaneamente trasmesse sul display all’interno dell’abitacolo.

Installare la retrocamera sull’auto: come si fa

Una volta scelto il modello di retrocamera che più si avvicina a soddisfare completamente le specifiche esigenze di ciascun automobilista, occorre dedicarsi alla sua installazione. Vedremo ora come questa deve essere eseguita in autonomia: se si conosce il corretto modo di procedere, infatti, non occorre rivolgersi a un professionista per compiere questa semplice operazione. Bisogna tuttavia prestare attenzione, dato che si ha a che fare con un sistema elettrico. Per evitare di essere costretti ad armeggiare con i fili, la soluzione più ovvia e più pratica è quella di optare per una telecamera wireless. Alcuni di questi modelli, tra l’altro, possono anche essere collegati allo smartphone, e trasmettere le immagini sul suo touch screen grazie a un’app appositamente studiata, disponibile sia per i cellulari con sistema operativo Android sia per quelli che si servono di iOS.

Insieme alla telecamera, se si decide di ricorrere al fai da te per montarla, occorre anche comprare un kit per l’installazione. Questo è composto dall’attrezzatura necessaria al montaggio, dal cavo per l’alimentazione e dal supporto targa. Sono infatti in vendita degli specifici portatarga adibiti precisamente all’utilizzo della retrocamera, che è inclusa in essi. A questo punto, sarà sufficiente collegare i cavi alla presa da 12 volt. Se si vuole che le immagini vengano trasmesse sullo smartphone, bisogna scaricare l’app di cui si faceva cenno in precedenza. Questo espediente si rivela utile anche per sapere in qualsiasi momento con certezza che cosa accade nello spazio retrostante la macchina. Alcuni modelli, poi, sono equipaggiati di un monitor anch’esso funzionante senza fili, che dovrà a sua volta essere collocato all’interno dell’abitacolo. Una volta compiuti questi passaggi e sistemate tutte le singole componenti, non si dovrà avere timore di effettuare le manovre più difficili, e anche gli automobilisti più insicuri potranno godere di un valido aiuto.


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