come-fare 23 maggio 2022

Mancata Revisione Auto: il Costo delle Sanzioni

La mancata revisione auto può causare delle pesanti sanzioni economiche, con la conseguente sospensione della circolazione.

Per avere sempre una vettura perfettamente funzionante e priva di qualsiasi problema è opportuno effettuare delle verifiche periodiche al fine di andare a controllare lo stato dei diversi elementi. In tale ottica, oltre a svolgere le ispezioni relative al tagliando auto, è obbligatorio eseguire la revisione nelle tempistiche previste dalla legge. Infatti, se non si procede a questa operazione si rischiano sia delle pesanti sanzioni economiche sia delle conseguenze inerenti alla sicurezza del veicolo, che vanno a incidere anche sulla tranquillità del conducente e dei passeggeri.

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Che cos'è la revisione auto?

Prima di tutto, è bene specificare che, a differenza di quello che credono diversi automobilisti, c’è una netta differenza tra il tagliando auto e la revisione, in quanto il primo controllo viene svolto per andare a verificare lo stato delle componenti impiegate nel funzionamento della vettura al fine di evitare delle rotture improvvise che vanno a gravare sul portafoglio del proprietario del mezzo. Tale verifica, anche se estremamente consigliata, non ha alcun obbligo, dal momento che l’automobilista può anche decidere di fare a meno di svolgere le operazioni in questione, senza andare incontro ad alcuna sanzione amministrativa.

La revisione auto, invece, deve necessariamente essere svolta entro le tempistiche di riferimento, visto che le verifiche in questione vanno a interessare due aspetti particolarmente importanti, sia per le persone che sono solite viaggiare sull’auto sia per il rispetto dell’ambiente che ci ospita. Infatti, i controlli si concentrano sul settore della sicurezza e su quello delle percentuali di emissione, andando a fare un’ispezione completa tanto sui dati relativi all’inquinamento ambientale quanto su quelli inerenti all’inquinamento acustico.

Gli accertamenti riguardanti l’aspetto della sicurezza coinvolgono diversi elementi della vettura che sono responsabili di tale campo. In particolare, si procede all’ispezione di tutto l’impianto frenante e delle componenti coinvolte nella stabilità della vettura come le sospensioni, gli ammortizzatori, nonché lo stato di usura degli pneumatici. In questa fase vengono eseguiti anche dei controlli relativi al funzionamento delle luci, della frizione, del clacson e del sistema di pulizia del lunotto anteriore e posteriore, utile a garantire la visibilità durante la guida.

Le verifiche inerenti alle percentuali di emissione interessano principalmente lo stato della marmitta e di tutti gli elementi utili al suo funzionamento, in quanto tale componente è responsabile sia del tasso di particelle inquinanti emesse nell’aria sia del livello di rumorosità del veicolo. Infatti, è opportuno accertarsi del fatto che la marmitta non presenti alcun danno in grado di andare ad alterare questi parametri, dal momento che se si superano i limiti previsti non si ha la possibilità di superare la revisione auto e, di conseguenza, di poter utilizzare la vettura.

Prima di concludere le operazioni di controllo si procedere all’accertamento della presenza di alcuni indispensabili strumenti da usare in caso di improvvisa avaria. Infatti, il compito dell’addetto al controllo è anche quello di verificare che ci siano a bordo del veicolo elementi come il cric, il triangolo e la ruota di scorta, da utilizzare con l’apposito giubbotto catarifrangente, necessario per scendere dalla vettura e procedere alle riparazioni di interesse. La revisione giunge al termine con un’ispezione accurata dello stato della carrozzeria, che prevede anche la verifica del numero di telaio, in quanto quest’ultimo, oltre a dover essere perfettamente visibile, deve coincidere con quello presente sulla carta di circolazione.

Tempistiche della revisione auto

La revisione auto deve essere eseguita con delle tempistiche dettate dall’anzianità del veicolo, dal momento che in base a questo parametro varia l’intervallo di intervento. Nello specifico, per i veicoli nuovi la prima revisione è prevista dopo quattro anni dalla data di immatricolazione, mentre i successivi controlli devono avvenire con cadenza biennale. È bene precisare che ci sono alcune differenze nelle verifiche da eseguire per le vetture storiche e d’epoca, dal momento che la procedura, oltre a richiedere delle operazioni diverse, deve essere effettuata con degli intervalli temporali specifici.

L’intero processo ha una durata molto breve, visto che gli addetti ai lavori riescono a eseguire tutti i controlli in circa 30 minuti, se non vengono riscontrati particolari problemi. Se non si svolge la revisione auto entro la scadenza si rischiano delle sanzioni economiche considerevoli, dal momento che senza tale verifica non si ha la possibilità di circolare liberamente in strada.

Sanzioni per la mancata revisione

Il costo riguardante la sanzione economica prevista per la mancata revisione è molto variabile, in quanto la multa va da un minimo di 169 euro a un massimo di 7953 euro, dipendente dalla tipologia di infrazione effettuata.

Il controllo, obbligatorio per garantire la sicurezza ai passeggeri del veicolo, è regolamentato dall’articolo 80 del Codice della Strada. In tale norma vengono spiegate tutte le conseguenze relative alla circolazione con una vettura priva di revisione. Nello specifico, le sanzioni sono applicabili già dal primo giorno successivo alla data di scadenza, con la possibilità da parte degli agenti di polizia di infliggere una multa compresa in un range che va da 169 euro a 679 euro. È doveroso specificare che tale ammenda viene raddoppiata se questo tipo di violazione non è stato commesso per la prima volta.

Chiaramente, dopo l’avvenuto controllo non si ha nessuna possibilità di guidare sulle strade pubbliche, in quanto il veicolo viene sospeso dalla circolazione, con un apposito timbro sul libretto. In questo frangente viene consentito un unico viaggio, ovvero quello necessario per recarsi nel centro più vicino per svolgere il dovuto controllo. È conveniente essere in possesso della prenotazione di riferimento, dal momento che se si è soggetti a un controllo stradale sarà richiesto questo documento per giustificare l’utilizzo del mezzo.

Se si decide di usare la vettura anche nei giorni successivi alla sospensione di circolazione, dovuta alla mancata revisione, si rischia una sanzione economica ben più alta, dal momento che il limite minimo in questo caso sale a 1957 euro, con l’aggiunta del fermo amministrativo del mezzo, avente una durata minima di novanta giorni.

Una pesante ammenda economica è prevista anche quando si presenta una falsa dichiarazione di avvenuta revisione; in questa occasione, oltre a dover pagare una multa compresa tra 419 euro e 1682 euro, si dovranno fare i conti anche con il ritiro della carta di circolazione. In aggiunta a ciò, è bene tener presente che in tal caso viene coinvolto anche il centro che ha fornito la falsa documentazione. L’officina di riferimento è tenuta a pagare un quantitativo economico variabile da un minimo di 422 euro a un massimo di 1695 euro. Ovviamente, il centro viene definitivamente cancellato dal registro dei revisori, impedendo qualsiasi altra frode di questo genere.

Quando non viene emessa la sanzione?

La legge italiana permette agli automobilisti che hanno avuto particolari problemi a eseguire la revisione auto di rimediare alla mancanza in determinate tempistiche, senza incorrere in alcun tipo di sanzione.

Infatti, nel caso in cui si dovesse ricevere una multa per mancata revisione, derivante da un controllo stradale elettrico, si ha la possibilità di far reperire entro dieci giorni la documentazione che attesti l’avvenuto controllo di riferimento. In alternativa si ha l’opportunità di dimostrare di aver avuto dei gravi problemi che hanno impedito di effettuare la verifica; chiaramente, il tutto deve essere confermato da documenti validi rilasciati dagli enti preposti.

Per non avere alcun tipo di problema è buona prassi prendere nota della data di scadenza della revisione auto, in modo tale da organizzarsi per tempo per prenotare il proprio controllo ed essere sicuri di viaggiare con una vettura regolare e priva di mancanze.

Costo della revisione auto

Il costo della revisione auto è dipendente dal luogo in cui avviene il controllo, in quanto gli automobilisti hanno la possibilità di agire in due modi. Il primo è quello di prendere appuntamento nella sede della Motorizzazione Civile, visto che l'importo richiesto per svolgere le verifiche presso questo ente è di solo 45 euro, anche se bisogna specificare che i tempi di attesa sono abbastanza lunghi, ragion per cui sono poche le persone che decidono di optare per tale scelta.

La seconda modalità prevede l’opportunità di effettuare la revisione auto presso un’officina specializzata in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla legge, dal momento che non è possibile eseguire il controllo tramite un qualsiasi meccanico. Il prezzo di tale operazione è solitamente di poco superiore ai 65 euro.


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